Nuove imprese a tasso zero: accesso alle agevolazioni in tempi ridotti
di Redazione Scarica in PDF“Nuove imprese a tasso zero” è l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono il finanziamento a tasso zero di progetti d’impresa con spese fino a 1,5 milioni di euro che può coprire fino al 75% delle spese totali ammissibili.
Le società beneficiarie dei finanziamenti agevolati “Nuove imprese a tasso zero” potranno optare per l’erogazione dell’agevolazione sulla base di fatture di acquisto non quietanzate. Tale modalità di erogazione, che consente di garantire il pagamento ai fornitori dei beni agevolati in tempi celeri, richiede però l’apertura di un conto corrente vincolato presso una banca aderente alla convenzione tra MiSE, Invitalia e Associazione bancaria italiana, sottoscritta il 6 dicembre 2016.
Invitalia, tramite un comunicato stampa, ha reso noto che sono sufficienti meno di 60 giorni per accedere ai finanziamenti di Nuove Imprese a Tasso Zero. Le domande di contributo vengono prese in carico da uno staff dedicato in grado di definire tutto l’iter in tempi inferiori a quanto previsto dalla normativa in materia.
Ricordiamo che le agevolazioni sono rivolte alle imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età su tutto il territorio nazionale. Le imprese devono essere costituite in forma di società da non più di 12 mesi, rispetto alla data di presentazione della domanda. Anche le persone fisiche possono richiedere i finanziamenti, a condizione che costituiscano la società entro 45 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni. Nel rispetto dei requisiti indicati, Invitalia concederà finanziamenti a tasso zero finalizzati alla costituzione di nuove imprese per investimenti produttivi di importo non superiore ai 1.500.000,00 relativamente a:
- produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
- commercio e al turismo;
- attività riconducibili anche a più settori di particolare rilevanza per lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile, riguardanti la filiera turistico-culturale oppure l’innovazione sociale.
La domanda va presentata esclusivamente online, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia.
Per richiedere le agevolazioni è necessario:
- registrarsi ai servizi online di Invitalia indicando un indirizzo di posta elettronica ordinario;
- dopo la registrazione si accede al sito riservato per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e la documentazione da allegare.
Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e dell’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) del legale rappresentante delle società già costituita al momento della presentazione, ovvero dalla persona fisica in qualità di socio o soggetto referente della società costituenda.
Al termine della procedura di compilazione del piano di impresa e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico.
Le modalità di presentazione, i dettagli sugli incentivi e i criteri di valutazione sono descritti nella Circolare del MiSE del 9 ottobre 2015. Con due successive circolari, il Ministero ha introdotto:
- una rettifica sulle immobilizzazioni materiali e immateriali (circolare 28 ottobre 2015);
- chiarimenti e precisazioni sui termini e modalità di presentazione delle domande (circolare 23 dicembre 2015).
Come annunciato da Invitalia, con comunicato stampa dello scorso 14 marzo, per le “Nuove Imprese a tasso zero” sono stati resi disponibili ulteriori risorse per 100 milioni di euro. Il nuovo rifinanziamento permette all’ente di continuare a valutare le domande di agevolazione senza sospensioni: verranno così rispettati i tempi di istruttoria previsti per legge. Le risorse, liberate dal PON Sviluppo imprenditoriale locale 2000-2006, ammontano ora in tutto a 150 milioni di euro per tutto il territorio nazionale.
Invitalia procederà ad assegnare i fondi previsti per le micro e piccole imprese formate in prevalenza da giovani e donne valutando in via preliminare le domande già inviate ma allo stesso tempo è aperta la possibilità di inviare anche nuove domande per l’accesso ai prestiti a tasso zero per la creazione di nuove imprese.
Per il 2017 sarà ancora possibile presentare domanda: lo sportello telematico Invitalia è tutt’ora aperto e man mano le richieste di finanziamento a tasso zero saranno valutate per l’attribuzione delle risorse. I fondi stanziati copriranno sia le richieste di finanziamento e le domande già inviate che quelle che saranno inserite nei prossimi mesi. Non esiste una scadenza per la presentazione delle domande Invitalia ma le risorse vengono assegnate sulla base dei fondi disponibili in ordine cronologico di presentazione senza graduatorie. Dopo la verifica formale è prevista una valutazione di merito che comprende anche un colloquio con gli esperti di Invitalia.
Articolo tratto da “Euroconferencenews“