PROFESSIONE E STUDIO DIGITALE

La Cassa Forense rimborsa l’acquisto di nuovi strumenti informatici

Nuovo bando indetto dalla cassa forense per il rimborso per acquisto di nuovi strumenti informatici: gli avvocati che nel corso del 2016 hanno affrontato spese per l’aggiornamento tecnologico e per l’acquisto di nuovi strumenti informatici potranno richiedere il rimborso del 50% del costo sostenuto fino ad un massimo di 1500€ Per maggiori informazioni visita il sito www.cassaforense.it

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Il nuovo cad e il sigillo elettronico

All’interno del nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale sono previste molte novità in materia di documento informatico e firme elettroniche, sia per espressa previsione sia per richiamo delle disposizioni del Regolamento n. 910 del 2014 (meglio noto come Regolamento eIDAS). Come noto, infatti, ai sensi dell’art. 1, comma 1 bis, del Codice, valgono le definizioni di cui all’articolo 3 del Regolamento eIDAS. Ebbene, tra tali definizioni di quest’ultimo testo ve ne sono alcune davvero innovative per il nostro ordinamento; si pensi ad esempio al concetto di sigillo elettronico, che a norma dell’art.3 n. 25), è definito come “dati in forma elettronica, acclusi oppure connessi tramite associazione logica ad altri dati in forma elettronica per garantire l’origine e l’integrità di questi ultimi” e…

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Legal Assistant: uno strumento semplice per redigere documenti

Una delle attività che impegna maggiormente lo Studio è la predisposizione di documenti quali atti, ricorsi, pareri, perizie, circolari per la clientela. In tali documenti sono contenuti riferimenti alla normativa, alla prassi o alla giurisprudenza e la loro ricerca ed inserimento nei testi può richiedere molto tempo. Teamsystem Legal Assistant aggiunge a Microsoft Word una banca dati di normativa, giurisprudenza e prassi aggiornata quotidianamente che permette di ridurre il tempo impiegato in quest’attività, eliminando i margini di errore e garantendo il continuo aggiornamento dei riferimenti citati, oltre a funzionalità professionali di supporto e controllo alle attività di redazione documentale. Funzionalità: Ricerca della normativa, prassi e giurisprudenza che si intende citare, o semplicemente consultare, a partire dal documento di Word, con…

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L’avvocato telematico e il deposito in mobilità

L’entrata in vigore delle norme sul processo civile telematico offre una moltitudine di nuove opportunità per gli avvocati sia in termini di digitalizzazione dello studio legale sia in termini di facilitazioni per il deposito degli atti processuali- Concentrandosi in particolare su tale ultimo aspetto si può pensare alla possibilità di effettuare depositi telematici con un tablet e quindi senza lettore smart card o senza la classica “chiavetta USB” contenente il certificato di firma digitale. Tale soluzione è resa in particolare possibile dall’utilizzo della cosiddetta “firma digitale remota”, ovvero di una tipologia di firma digitale, accessibile via rete (es. via internet), nel quale la chiave privata del firmatario viene conservata assieme al certificato di firma, all’interno di un server remoto sicuro (basato su…

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Architetture cloud: a ciascuno la sua

Uno studio professionale che decida di affidarsi al cloud può scegliere tra varie opzioni a seconda dei vincoli di spesa e dei vantaggi che vuole ottenere. Sebbene si parli genericamente di cloud, esistono tre diversi modelli di distribuzione del cloud – pubblico, privato e ibrido – cui corrispondono altrettante architetture. In sintesi, in un cloud pubblico l’infrastruttura, la piattaforma e le applicazioni sono di proprietà di chi fornisce il servizio e vengono condivise con più clienti. In un cloud privato vengono mantenuti i servizi e le infrastrutture su una rete non condivisa ma chi lo adotta deve necessariamente acquistare e manutenere tutto il software e le infrastrutture necessari. Una configurazione di cloud ibrido risulta la soluzione più indicata per chi…

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L’evoluzione dei servisi di convalida delle firme elettroniche qualificate dal CAD al regolamento eIDAS

L’entrata in vigore del Regolamento n. 910 dell’Unione Europea (meglio noto come eIDAS) apre nuove ed importanti opportunità per quanto concerne la verifica della validità delle firme digitali e, in generale, di tutte le firme elettroniche qualificate. Per quanto riguarda la normativa interna il tema è attualmente ancora regolamentato dall’art. 14 dpcm 22 febbraio 2013, recante le regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme elettroniche avanzate, qualificate e digitali; ivi è stato codificato infatti l’obbligo per i certificatori che rilasciano certificati qualificati di fornire almeno un sistema che consenta di effettuare la verifica delle firme elettroniche qualificate e delle firme digitali. In particolare, il sistema in questione deve quantomeno: presentare lo stato di aggiornamento delle informazioni…

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Fattura Elettronica Avvocati

La Fatturazione Elettronica non è soltanto un obbligo: porta con sé una serie di vantaggi per tutti i soggetti coinvolti. E’ un driver di innovazione importante in quanto accelera l’informatizzazione dei processi, consente di risparmiare costi operativi e di struttura e di lavorare in modo più rapido e produttivo. Fattura Elettronica Avvocati di TeamSystem Legal permette di assolvere all’obbligo – introdotto dall’art. 1, commi da 209 a 214, della legge n.244 del 24 dicembre 2007 (legge finanziaria 2008) – della emissione, trasmissione, conservazione e archiviazione esclusivamente in forma elettronica delle fatture emesse nei rapporti con la Pubblica Amministrazione. L’obbligo è effettivo dal 6 giugno 2014 per Ministeri, Agenzie Fiscali, Tribunali ed Enti Nazionali di Previdenza e, dal 31 marzo 2015,…

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La conservazione della posta elettronica certificata

La svolta in senso informatico e telematico, che ha segnato prima il processo civile e poi il processo tributario e quello ammnistrativo, pone nuove esigenze in materia di corretta archiviazione e conservazione dei molteplici documenti informatici che gli avvocati ora producono. È necessario in primo luogo ripensare all’organizzazione dell’ufficio giudiziario, essendo ora molto frequenti i casi in cui una corretta procedura di archiviazione non possa contemplare l’utilizzo di documenti analogici; in presenza di un documento informatico, infatti, archiviare correttamente significa attuare “politiche e strategie finalizzate a prolungare l’esistenza di un documento o di una risorsa digitale grazie alla sua tenuta in condizioni adatte all’uso nella sua forma originale e/o in un formato persistente che garantisca l’integrità della configurazione logica del…

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Software fatturazione elettronica: come sceglierlo

L’obbligo di emettere e trasmettere una fattura elettronica nei confronti delle Amministrazioni Pubbliche introdotta dalla Legge finanziaria 2008 e la possibilità di estendere questa procedura anche tra privati, su base volontaria dal prossimo anno, ha portato le maggiori software house a proporre soluzioni e servizi diversificati, tra cui è difficile scegliere la proposta migliore. La fattura elettronica è un file strutturato in formato XML che segue un flusso elettronico di emissione e trasmissione e che si chiude con la Conservazione Digitale per l’esibizione fiscale e tributaria nel tempo. Innanzitutto è bene decidere se scegliere un servizio e delegare completamente l’attività ad un provider oppure se affidarsi ad un software per la fatturazione elettronica per gestire in proprio tutti i passaggi…

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Il nuovo CAD e la conservazione dei documenti informatici per l’avvocato

L’adozione del nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale pare aver inciso profondamente sulla materia della conservazione dei documenti informatici, sicché con il presente articolo si intende approfondire quali riflessi le nuove norme possano avere anche nell’ambito dell’attività professionale degli avvocati. Il punto di partenza è senza dubbio il nuovo  comma 1 bis dell’art. 43 CAD, il quale dispone che “se il documento informatico è conservato per legge da uno dei soggetti di cui all’articolo 2, comma 2, cessa l’obbligo di conservazione a carico dei cittadini e delle imprese che possono in ogni momento richiedere accesso al documento stesso”. Il dichiarato obiettivo del legislatore è dunque quello di sollevare cittadini ed imprese dagli oneri di conservazione dei documenti informatici laddove i medesimi documenti…

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