PROFESSIONE E STUDIO DIGITALE

Manovra correttiva: novità contrarie ai principi europei

A seguito delle novità introdotte con il D.L. 50/2017, convertito, con modificazioni, dalla Legge 96/2017, il diritto alla detrazione Iva può essere esercitato, al più tardi,  con la dichiarazione relativa all’anno in cui il diritto alla detrazione è sorto, e le fatture di acquisto devono essere annotate nell’apposito registro anteriormente alla liquidazione periodica nella quale è esercitato il diritto alla detrazione della relativa imposta e, comunque, entro il termine di presentazione della dichiarazione annuale relativa all’anno di ricezione della fattura e con riferimento al medesimo anno. Per effetto delle novelle, inoltre, hanno subito modifiche anche i termini per operare la detrazione in caso di emissione di note di variazione Iva. Anche ricorrendo le fattispecie per le quali l’articolo 26 D.P.R….

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La sospensione feriale dei termini processuali

Dal 1° al 31 agosto, come ogni anno, opera la cd. “sospensione feriale” dei termini processuali relativi alle “giurisdizioni ordinarie ed a quelle amministrative” così come disposto dall’articolo 1, L. 742/1969. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Adempimenti”, una apposita Scheda di studio. Il presente contributo analizza alcuni aspetti generali dell’istituto. Per effetto della “sospensione feriale” dei termini processuali, laddove il decorso del termine “abbia inizio durante il periodo di sospensione, l’inizio stesso è differito alla fine di detto periodo” (articolo 1, L. 742/1969). Pertanto, se il termine processuale decorre da una data antecedente il 1° agosto, lo stesso rimane “sospeso” e ricomincia a decorrere dal 1° settembre, mentre, se…

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Antiriciclaggio: limitazioni all’uso del contante

Novità dal decreto antiriciclaggio anche per le violazioni dei limiti di utilizzo del contante. In particolare, a partire dallo scorso 4 luglio, il nuovo articolo 49, comma 1 del D.Lgs. 231/2007 dispone che: è vietato il trasferimento di denaro contante effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, “siano esse persone fisiche o giuridiche”, di importo pari o superiore a 3.000 euro; il trasferimento che eccede il limite dei 3.000 euro, “quale che ne sia la causa o il titolo”, è vietato anche quando è effettuato con più pagamenti, inferiori alla soglia, che appaiono “artificiosamente frazionati”. Resta fermo che detti pagamenti possono essere eseguiti esclusivamente tramite intermediari abilitati(banche, Poste italiane, istituti di moneta elettronica ecc..). Tuttavia, anche a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 90/2017, pare resti ferma la possibilità di operazioni frazionate di importo inferiore alla soglia,…

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Opposizione al pignoramento: competenza del giudice tributario

Con la recente sentenza n. 13913 depositata in data 5 giugno 2017, la Corte di Cassazione, a Sezioni Unite, ha dichiarato la giurisdizione del Giudice tributario in relazione alla proposizione di opposizione agli atti esecutivi inerente l’atto di pignoramento in forza di crediti tributari, viziato per l’omessa o invalida notifica della cartella di pagamento, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, D.Lgs. 546/1992, articolo 19 D.P.R. 602/1973, nonché degli articoli 57 e 617 c.p.c.. In particolare, l’oggetto della controversia riguardava l’impugnazione proposta dalla società contribuente in cui veniva eccepita la mancata notifica dei titoli esecutivi posti a fondamento del pignoramento eseguito dall’Ente impositore. La CTP rigettava il ricorso dichiarando il proprio difetto di giurisdizione, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, D.Lgs….

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La detrazione Irpef delle spese per addetti all’assistenza personale

L’articolo 15, comma 1, lett. i)-septies, del Tuir prevede una detrazione Irpef nella misura del 19% per un importo non superiore a 2.100 euro, per le spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale nei casi di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana, se il reddito complessivo non supera 40.000 euro. Come precisato nella circolare 2/E/2005 sono considerati non autosufficienti nel compimento degli atti della vita quoti­diana i soggetti che non sono in grado, ad esempio, di assumere alimenti, di espletare le funzioni fisiologiche e provvedere all’igiene personale, di deambulare, di indossare indumenti in maniera autonoma. Inoltre, può essere considerata non autosufficiente anche la persona che necessita di sorveglianza continuativa. Lo stato di non autosufficienza deve risultare da certificazione medica: la stessa circolare 2/E/2005 ha chiarito che la deduzione non compete, pertanto, per spese di assistenza sostenute a beneficio…

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Definizione liti pendenti anche per enti non commerciali e SSD

Con la definitiva approvazione, con modifiche, del D.L. 50/2017 contenente “disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo”, meglio noto come “Manovra correttiva 2017”, è stato dato il via libera alla possibilità, anche per gli enti non commerciali e le società sportive dilettantistiche, di definire le controversie tributarie pendenti in cui sia parte l’Agenzia delle Entrate, mediante il pagamento degli importi contestati con l’atto impugnato e degli interessi da ritardata iscrizione a ruolo, al netto delle sanzioni e degli interessi di mora, a condizione che la domanda di definizione sia presentata entro il 30 settembre 2017. Si chiude così il cerchio della definizione agevolata dei rapporti con l’Erario avviata con…

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Vitto, alloggio e formazione: a regime le nuove regole per i professionisti

Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale di ieri della L. 81/2017, recante “Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato”, entrano in vigore le nuove disposizioni relative alla deducibilità dal reddito di lavoro autonomo delle spese alberghiere, di vitto e di formazione. Le modifiche, che riguardano il comma 5 dell’articolo 54 del Tuir, devono essere accolte con favore poiché, da un lato, allargano il perimetro di deducibilità e, dall’altro, riducono gli adempimenti. Per espressa disposizione normativa, le novelle hanno effetto a decorrere dal 2017. Si prevede che per le spese relative a prestazioni alberghiere e di somministrazione di alimenti e bevande, se sostenute dal professionista per l’esecuzione dell’incarico e addebitate da questo in modo analitico in capo al committente, non trovano più applicazione i limiti deducibilità ordinariamente applicabili del 75% e, comunque, del 2%…

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Nuove imprese a tasso zero: accesso alle agevolazioni in tempi ridotti

“Nuove imprese a tasso zero” è l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono il finanziamento a tasso zero di progetti d’impresa con spese fino a 1,5 milioni di euro che può coprire fino al 75% delle spese totali ammissibili. Le società beneficiarie dei finanziamenti agevolati “Nuove imprese a tasso zero” potranno optare per l’erogazione dell’agevolazione sulla base di fatture di acquisto non quietanzate. Tale modalità di erogazione, che consente di garantire il pagamento ai fornitori dei beni agevolati in tempi celeri, richiede però l’apertura di un conto corrente vincolato presso una banca aderente alla convenzione tra MiSE, Invitalia e Associazione bancaria italiana, sottoscritta il 6 dicembre 2016. Invitalia, tramite un comunicato stampa, ha reso noto che sono sufficienti meno di 60 giorni per accedere…

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In arrivo le comunicazioni “multiredditi” dall’Agenzia delle Entrate

Con provvedimento n. 91828 del 12 maggio 2017 l’Agenzia delle Entrate dà attuazione all’articolo 1, commi 634-636, L. 190/2014, mettendo a disposizione dei contribuenti informazioni riguardanti possibili anomalie dei redditi, al fine di introdurre nuove e più avanzate forme di compliance tra Amministrazione finanziaria e contribuenti, stimolare l’assolvimento degli obblighi tributari e favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili. Le categorie di reddito interessate sono molteplici: redditi dei fabbricati ex articoli 25 e seguenti Tuir, derivanti dalla locazione non finanziaria di fabbricati imponibili a tassazione ordinaria, ovvero per opzione, al regime di tassazione della cedolare secca sugli affitti ex articolo 3 D.Lgs. 23/2011, alternativo al regime ordinario; redditi di lavoro dipendente e assimilati ex articoli 49 e seguenti Tuir; assegni periodici ex articoli 50 e seguenti Tuir; redditi di partecipazione ex articoli 4, 5 e 6 Tuir, nonché quelli derivanti da partecipazione…

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La Direttiva Comunitaria per il Trattamento dei Dati personali: la sfera degli interessi e l’accesso ai dati anche per le imprese

Il dibattuto tema dell’acquisizione dell’intera documentazione relativa al rapporto bancario, fin qui principalmente vagliato attraverso il (quasi) esclusivo strumento d’indagine offerto dall’articolo 119 T.U.B., trova, in una più approfondita lettura delle Direttive Comunitarie avvicendatesi sul campo del c.d. “Codice Privacy”, sorprendenti margini di manovrabilità. L’attuale periodo “transitorio” che vede il recepimento del nuovo Regolamento UE 2016/679 del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati – che abroga la Direttiva 95/46/CE – pubblicato in GU UE del 4.5.2016, conferma che l’ambito di protezione della norma investe anche le imprese, e non solo le persone fisiche. Infatti, nelle considerazioni (13) del nuovo Regolamento il Parlamento Europeo…

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