PROFESSIONE E STUDIO DIGITALE

Avvocati e stress: tecniche per renderlo un alleato

Lo stress può essere anche positivo e può rappresentare una risorsa se si sa come funziona e come gestirlo correttamente. Partiamo da qui, smontando un cliché che spesso accompagna questo termine associato esclusivamente ad effetti negativi. LO STRESS IN NATURA Il meccanismo dello stress è antico quanto l’uomo e ha da sempre rappresentato uno strumento utilissimo per la nostra sopravvivenza. Lo stress ha permesso al genere umano di superare sfide, di realizzare progetti e di affrontare i pericoli. Senza lo stress non saremmo reattivi alle minacce e saremmo molto più esposti ai pericoli e agli insuccessi. È lo stress che ci ha permesso di difenderci dalle belve feroci un tempo ed è lo stress che ci permette di completare un…

Continua a leggere...

GDPR: Obbligo di formazione per autorizzati, designati e DPO e sanzioni comminabili in caso di violazione

Ad un anno dalla piena applicabilità del GDPR, spesso ci si domanda quale sia il reale livello di adeguamento nazionale degli enti, sia in ambito pubblico che privato e il livello di “consapevolezza” e attenzione in materia di protezione dati, raggiunto dai Titolari e Responsabili del trattamento dei dati personali (e ovviamente dipendenti delle varie strutture). Per comprendere al meglio lo spirito del GDPR, è opportuno richiamare l’attenzione sul principio cardine del Regolamento, ossia quello di accountability (responsabilizzazione): colui che deve adottare e rispettare le regole e principi del GDPR è chiamato a conoscere in primis la realtà in cui opera, gli strumenti di cui è dotato, il personale che ha a disposizione e i contenuti della propria attività. Solo…

Continua a leggere...

Come può essere ben organizzato lo studio legale

Lo studio legale è stato tradizionalmente abbinato all’idea di un’organizzazione di piccole dimensioni, con un titolare (dominus) la segretaria e in alcuni casi qualche collaboratore. L’avvocato è tradizionalmente un individualista, un libero battitore, abituato a gestire in prima persona le attività, a fidarsi poco e ad accentrare tutto. Questa situazione è ancora presente in molte organizzazioni di studio, ma un po’alla volta sta cedendo il passo ad altre forme organizzative più adeguate ai tempi. Lo studio di piccole dimensioni è oggi chiamato “studio boutique”, per caratterizzarlo e distinguerlo dallo studio di maggiori dimensioni strutturato come azienda, con collaboratori, seniority diverse, staff. DALLO STUDIO BOUTIQUE ALLO STUDIO AZIENDA La prima domanda a cui dobbiamo dare risposta è cosa sta spingendo lo…

Continua a leggere...

La digitalizzazione della direzione legale

La grande mole di dati processata ogni giorno in ambito aziendale impone una precisa scelta in termini di gestione digitale anche della direzione legale. Esistono invero diversi aspetti da considerare laddove si voglia intraprendere un percorso di effettivo ripensamento in tal senso dell’attività di direzione legale, essendo diversificati i campi di azione: si spazia dall’impostazione dell’attività di gestione documentale sino alla conservazione della documentazione prodotta, passando per le attività di gestione del contenzioso stragiudiziale e di assistenza al legale esterno in caso di contenzioso giudiziale. Occorre dunque considerare in primo luogo la necessità che l’attività della direzione legale sia pienamente integrata con quelle che sono le risorse digitali dell’azienda. È bene ad esempio che il flusso documentale della richiesta di…

Continua a leggere...

Il marketing conquista lo studio legale

Parlare di marketing per uno studio legale era fino a qualche anno fa una eresia. “Ma come – avrebbe risposto un avvocato – noi non vendiamo prodotti, non siamo commercianti, non vendiamo nulla e non abbiamo bisogno di pubblicità. I clienti da noi arrivano con il passaparola. Non è necessario fare marketing, basta lavorare bene, essere preparati e sarà il tuo nome a portarti nuovi clienti”. Il nostro avvocato dei tempi d’oro della professione aveva sicuramente ragione: così hanno fatto intere generazioni di professionisti e hanno avuto successo, perché cambiare? È CAMBIATO QUALCOSA? La premessa da cui partire, dunque, è che se lo scenario è rimasto lo stesso non ha senso apportare cambiamenti di mentalità e tanto meno di comportamento….

Continua a leggere...

Avvocati: come gestire un pitch con i prospect

Eccoci di fronte ad un nuovo potenziale cliente. Siamo carichi di buone intenzioni, vogliamo fare una bella figura e siamo pronti a sciorinare tutte le doti professionali nostre e del nostro studio. Quello che stiamo per intraprendere si chiama pitch, cioè una presentazione della nostra attività con lo scopo di farci scegliere dal potenziale cliente. Un tempo tutto ciò avveniva in modo molto più fluido, informale e occasionale: i clienti arrivavano con il passaparola, senza necessità di presentarci e dover convincere nessuno, mentre altre volte gli incontri erano del tutto casuali. I tempi sono cambiati e soprattutto con il target business, quindi aziende, le cose hanno preso decisamente una piega diversa. Chi si occupa di procurement di servizi legali all’interno…

Continua a leggere...

Professione e studio digitale

La professione forense è ormai pienamente immersa nel mondo digitale sia dal punto di vista organizzativo sia dal punto di vista dell’attività professionale vera e propria. In particolare, con l’avvento della fatturazione elettronica lo studio legale può dirsi ormai pienamente digitale in ogni suo aspetto, anche in quello contabile. È dunque necessario che gli strumenti professionali siano in linea con tali esigenze, come del resto afferma ormai da tempo anche la giurisprudenza. Sul punto è bene ricordare l’insegnamento della sentenza della Corte di Cassazione n. 22320 del 27 giugno – 25 settembre ’17, che, eccettuati alcuni arresti in tema di efficacia e garanzia di autenticità delle firme elettroniche da approfondire meglio in separata sede, spende parole importanti in punto dotazioni…

Continua a leggere...

Quali competenze manageriali deve possedere l’avvocato?

Che la professione sia cambiata è oramai chiaro a tutti. Che il mercato richieda nuove competenze lo è altrettanto. Aggiungiamo anche che il futuro non potrà che essere nuovamente diverso; da capire è come, non se. Partendo da qui. La sfida che i professionisti sono chiamati a vincere è di prevedere come evolverà la propria professione e anticipare questo cambiamento facendosi trovare pronti all’appuntamento. È come prevedere la successiva mossa dell’avversario in una partita a scacchi, solo che qui l’avversario è il cambiamento, che con ritmo esponenziale, sta seguendo logiche totalmente nuove per chi delle professione ha fatto la propria vita negli ultimi venti anni. Il nostro focus è sulla professione legale per eccellenza, l’avvocatura, ma le considerazioni che seguiranno…

Continua a leggere...

Multitasking e professione legale: è davvero una buona idea?

Proviamo a guardarci da fuori: cosa vedremmo? Con buona approssimazione che rappresenta tutti noi, assisteremmo a questo tipo di spettacolo: una persona indaffarata a sbrigare incombenze che viene costantemente interrotta da tanti input esterni diversi: dai popup sul computer ai bip delle notifiche del telefono, alle interruzioni di collaboratori e colleghi, a squilli del telefono dalle suonerie esotiche. Ciò che salterebbe subito all’occhio è la confusione con cui vengono condotte le attività, la frammentazione, il saltare continuamente qua e là, senza riuscire a chiudere nulla al primo colpo. Se facessimo notare quanto osservato al nostro interessato ci obietterebbe, a seconda dei casi, che non può fare diversamente, che non sa fare diversamente, che oramai è un’abitudine, o addirittura che così…

Continua a leggere...

Misurazione dell’efficienza dell’approccio digitale nell’ambito della direzione legale

Al giorno d’oggi uno dei temi di maggior interesse per quanto concerne la direzione legale in ambito aziendale è certamente il grado di digitalizzazione raggiunto e la capacità di fronteggiare con tempestività tutte le problematiche che si pongono nell’ambito del processi produttivi e commerciali. L’approccio digitale non può che essere (e in realtà è ormai da molti anni) l’unica strada percorribile per assicurare rapidità di intervento e canali sicuri per lo scambio di informazioni; per usare un termine molto in voga di questi tempi si pone dunque l’esigenza di definire un approccio digitale “by design” che sia in grado di rispettare al contempo la normativa in materia di protezione dei dati personali e di assicurare al contempo efficienza ed efficacia…

Continua a leggere...