PROFESSIONE E STUDIO DIGITALE

Il deposito di prove digitali in formati non ammessi dalle specifiche tecniche sul pct

Un tema assai dibattuto e potenzialmente fonte di non poche problematiche in tema di produzione e formazione delle prove all’interno del processo, riguarda la produzione di documenti digitali che nascono in formati il cui deposito telematico non è ammesso dalle specifiche tecniche sul pct. Come noto, infatti, ai sensi dell’art. 13 del provvedimento DGSIA 16 aprile 2014 il deposito telematico dei documenti informatici è consentito solo laddove essi siano in un numero ristretto di formati (precisamente: pdf, rtf, txt, ipg, gif, tiff, xml, eml, msg); si pone così da sempre il problema di come produrre quegli allegati digitali che non sarebbero accettati con il deposito telematico ma che costituiscono magari una prova fondamentale nel processo; si pensi ad un’immagine di…

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Il ‘Codice rosso’ e le nuove ipotesi delittuose: il reato di deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso ex art. 583-quinquies c.p.

La Legge 19 luglio 2019, n. 69, in materia di “Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere”, ha predisposto un catalogo di reati per contrastare il dilagare di precisi fatti di violenza, anche intervenendo sul rito, per consentire la rapida instaurazione del procedimento penale e la possibile adozione di provvedimenti di difesa e sostegno delle vittime, dando ossequio alla Direttiva n. 2012/29/UE in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato. Il nuovo testo normativo si articola in ventuno disposizioni ed è diffusamente noto come “Codice rosso”, termine attinto dall’ambito sanitario per richiamare l’iter preferenziale e di imprescindibile urgenza che si…

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I 5 sensi della comunicazione

Vista, udito, olfatto, gusto e tatto. Cinque sono i sensi che abbiamo a nostra diposizione per esplorare, imparare, ricordare, conoscere, ma anche per farsi conoscere. E allora perché limitarsi, all’interno della comunicazione di uno studio professionale, ad utilizzarne solo uno o un paio di essi e non cogliere invece tutte le potenzialità del quintetto, per ottimizzarle e declinarle all’interno di un piano di comunicazione efficace. Vista Senza dubbio, nell’ambito di un progetto di comunicazione di uno studio professionale, non si può prescindere dal dare la giusta attenzione alla vista, e per vista intendo: da una parte l’immagine e dall’altra il materiale redatto. Ma analizziamoli uno alla volta. Curare l’immagine, coordinare i materiali, vestirsi con un logo e mantenere aderenza al…

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Digital transformation e innovazione tecnologica dello studio legale

La quarta rivoluzione per il genere umano è quella tecnologica. Iniziata con il nuovo millennio, la l’innovazione digitale sta attraversando diverse fasi, sancendo il passaggio dall’analogico al digitale in tutti i campi e in ogni fase di produzione e commercializzazione di prodotti e servizi. Come per le precedenti rivoluzioni (la stampa a caratteri mobili di Gutenberg nel 1453, che apre la strada alla democrazia del sapere, la rivoluzione industriale di fine ‘700, con l’utilizzo del carbone e l’urbanizzazione, la rivoluzione industriale di fine ‘800, con la scoperta del petrolio e il motore termico), la rivoluzione tecnologica modifica il modo di pensare e di vivere delle persone e non solo i processi produttivi. Cambiano le relazioni sociali, la composizione della società,…

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La crisi climatica entra nella professione

Con una certa regolarità scandaglio la rete alla ricerca di novità -particolarmente da oltre oceano- riguardanti il tema della sostenibilità per gli studi professionali. Nessuno se ne abbia a male ma d’altra parte è successo lo stesso circa 20 anni fa con il marketing e la comunicazione: nel giro di un tempo più o meno lungo, le tendenze che si affermavano particolarmente negli Stati Uniti e che nel nostro Paese venivano guardate a dir poco con sospetto, trovavano poi un po’ alla volta terreno fertile anche in Italia. E’ così che sono inciampata nell’articolo “How the climate crisis is changing the legal profession” pubblicato dall’International Bar Association (IBA) lo scorso 28 settembre e dal quale si evincono diversi spunti di…

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La mediazione “digitale”: appunti per una corretta gestione e conservazione documentale

La produzione normativa in epoca di emergenza sanitaria ha portato alla codificazione di un procedimento ad alto tasso di innovazione digitale, che merita di essere analizzato per le implicazioni che porta con sé in tema di gestione e conservazione documentale. Il riferimento è al comma 20 bis dell’art. 83 d.l. 18 del 2020, che regolamenta il procedimento di mediazione da remoto con una disciplina destinata a trovare applicazione anche al termine dello stato di emergenza. È utile ricordare che, secondo la norma in esame, gli incontri di mediazione possono svolgersi da remoto, mediante l’utilizzo di sistemi di videoconferenza e con il preventivo consenso di tutte le parti coinvolte nel procedimento. Il legislatore non si è però fermato all’introduzione di un…

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Comunicare il pro bono

Moltissimi studi professionali, anzi quasi tutti, seguono dei progetti pro bono, assistono, per le materie legali o tributarie fondazioni, associazioni, onlus, istituti, organizzazioni no profit o persone svantaggiate, sposandone, in alcuni casi la causa. Pro bono deriva dal termine di matrice latina pro bono publico “per il bene di tutti”, l’espressione è utilizzata per descrivere un fardello professionale di cui ci si fa carico volontariamente e senza la retribuzione di alcuna somma, appunto, come un servizio pubblico. A differenza del volontariato, il pro bono, particolarmente comune nella professione legale, rappresenta la concessione gratuita di servizi o di specifiche competenze professionali al servizio di coloro che non sono in grado di affrontarne il costo. A questo proposito, in Italia, è stata istituita,…

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Sostenibilità e studi legali

La pandemia, come sappiamo, ha avuto un effetto acceleratore su tante novità già in atto ben prima della primavera del 2000. Tra queste si pone la sostenibilità nei suoi vari aspetti, che oltre al settore industriale ha interessato anche il settore professionale. Gli studi legali, soprattutto di più ampie dimensioni e con respiro internazionale, hanno così cominciato ad interessarsi al tema della sostenibilità sia per motivi sostanziali, sia per ragioni di immagine e marketing. Quando si parla di sostenibilità a cosa ci si riferisce? Cosa sta accadendo nel mondo legale in tema di azioni rivolte ad applicare i principi della sostenibilità? Cercheremo di rispondere a queste domande e di dare un quadro aggiornato per chi ancora non ha intrapreso questa…

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The great resignation 

Alla fine di agosto, la testata Wired ha pubblicato un articolo che ho trovato estremamente interessante dal titolo “The Great Resignation is here and no one is prepared”. A livello mondiale i dati parlano chiaro: a fronte di una sovrabbondanza di offerte di lavoro, un numero quasi altrettanto elevato di persone sta dando le dimissioni e uscendo in massa dalle aziende. E così i datori di lavoro si trovano oggi in grande difficoltà, complice la pandemia che ha abituato le persone a gestire le attività da remoto e ha fornito loro l’opportunità di riflettere sulla loro vita, sul loro ruolo, su quanto in effetti fossero valorizzate le loro capacità e, soprattutto, su quello che desiderano veramente da un impiego. E’…

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Processo civile telematico e Giudice di Pace: lo stato dell’arte

Nel contesto degli interventi, più o meno emergenziali, volti alla digitalizzazione del processo civile di tanto in tanto ci si domanda quando il processo telematico farà finalmente il suo debutto anche presso gli uffici del Giudice di Pace in modo da poter giungere ad una piena e definitiva informatizzazione del rito civile e, questione non da poco, eliminare gli errori procedurali di coloro che reputano già ora di potersi valere di alcune indubbie commodities del telematico, quali il potere di attestazione di conformità conferito ad avvocati ed altri protagonisti del processo. In realtà, come noto, il Legislatore ha previsto l’introduzione del processo telematico presso i suddetti uffici nel contesto del più ampio intervento di riforma della magistratura onoraria operato dal…

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