Nuove tecnologie e Studio digitale

Investimenti digitali: nel 2024 si toccheranno i 2 miliardi

La ricerca dell’Osservatorio Professionisti e Innovazione Digitale della School of Management del Politecnico di Milano traccia una panoramica degli studi professionali Nel corso del 2024 la spesa in sostenuta dai professionisti in tecnologia potrebbe raggiungere i 2 miliardi di euro. È quanto emerge dalla ricerca dell’Osservatorio Professionisti e Innovazione Digitale della School of Management del Politecnico di Milano. Continuiamo quindi a parlare di tecnologia, del loro sviluppo ma soprattutto della loro applicazione all’interno degli studi professionali. Secondo i dati raccolti dalla ricerca nel corso del 2023 avvocati, commercialisti e consulenti del lavoro italiani hanno investito complessivamente 1,888 miliardi di euro in tecnologie digitali, facendo segnare un incremento del+7% rispetto all’anno precedente, e con la prospettiva di far registrare alla fine dell’anno in corso un…

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Non solo strumenti digitali in studio: l’innovazione legale passa da molti canali e nuove scelte

Parlare di digitale e innovazione vuol dire trattare tematiche inerenti software gestionali, intelligenza artificiale, cloud computing, smaterializzazione. Il che è tutto vero, ma non è tutto.  Innovare in ambito legale non significa solo usare nuove tecnologie, significa rivedere il modo di lavorare, l’organizzazione di studio e delle attività, le relazioni tra i componenti dello studio e la ridefinizione degli obiettivi. Insomma, parliamo di cambiare approccio, mentalità, che coinvolge tanti aspetti della professione legale. Sappiamo, infatti, che è molto più facile cambiare un software di studio, che la mentalità delle persone. Per questo, spesso si pensa che modificando gli arredi dello studio, introducendo gestionali di ultima generazione e introducendo l’intelligenza artificiale il gioco dell’innovazione sia realizzato. Non è così. Gli strumenti…

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Intelligenza artificiale: aiuto od ostacolo alla comunicazione?

È innegabile che l’intelligenza artificiale e il suo impiego in diversi ambiti sia oggetto dell’attenzione di molti nel corso degli ultimi anni. L’interesse verso l’applicazione delle varie forme di intelligenza artificiale nei vari ambiti è sempre crescente e con esso aumentano le fasi di sperimentazione per comprenderne le caratteristiche e sfruttarne al meglio le potenzialità. Ma entrando nello specifico della comunicazione, l’intelligenza artificiale può essere considerato un alleato nell’attuazione dei piani di comunicazione o invece bisogna accuratamente guardarsi bene dal suo utilizzo? La svolta tecnologica dell’applicazione dell’intelligenza artificiale sta muovendo pareri contrastanti tra critiche e sostenitori. È innegabile che un suo corretto utilizzo può abbattere rapidamente i tempi di produzione, ma come in molte cose è fondamentale conoscere accuratamente lo…

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Quali manager nello studio legale: non solo professionisti per garantire un futuro allo studio

Negli ultimi venti anni il mercato dei servizi legali ha subito profondi cambiamenti, spinto da fattori legati alla crisi economica, alla globalizzazione, all’innovazione tecnologica e all’aumento della concorrenza. Gli studi legali si trovano oggi a dover affrontare clienti sempre più esigenti, che richiedono servizi specializzati, tempi di risposta rapidi e tariffe competitive. In questo scenario, la gestione efficace dello studio è diventata cruciale per mantenere la propria posizione sul mercato, attrarre nuovi clienti e rimanere competitivi. Tradizionalmente, gli studi legali si sono concentrati principalmente sullo sviluppo delle competenze professionali dei propri avvocati, trascurando spesso l’importanza di una solida struttura organizzativa e gestionale. Con l’aumento della complessità del mercato è diventato però evidente come la sola presenza di professionisti qualificati non…

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Una nuova cultura del lavoro nello studio legale: dallo stakanovismo al work-life balance

Prendiamo le ultime generazioni per capire come sta cambiando la percezione del lavoro, con un focus specifico sulle dinamiche del lavoro negli studi legali. QUESTIONE DI GENERAZIONI Partiamo dalla generazione che si è meritata la denominazione di “Boomers” in quanto corrispondente al periodo storico del dopoguerra in cui le nascite (c.d. baby boom) sono state esponenziali. Sono gli anni di coloro che sono nati dal 1945 al 1964, la cui cultura è il lavoro senza troppe parole e scuse: si lavora per produrre benessere, punto e stop. Fare l’avvocato è una missione, uno stile di vita. Si passa poi alla generazione successiva, la Generazione X (nati tra il 1965 e il 1981) dove lo stakanovismo diventa un must: si lavora…

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La potenza del passaparola 

Aprile 2024, si parla di intelligenza artificiale, chat gpt, sistemi di intelligence, nuove forme di comunicazione, canali alternativi, ma entrando nel pieno dei discorsi con i professionisti, con i quali spesso mi capita di dialogare, mi rendo conto di quanto ancora oggi sia importante e conti nell’avvio dei nuovi rapporti professionali anche il passaparola. È innegabile quanto questo resti uno dei mezzi di comunicazione più potenti, e il motivo è presto spiegato: perché si basa sull’esperienza personale di persone delle quali già di default ci fidiamo.  Il passaparola resta, infatti, uno degli strumenti che meglio riesce a veicolare i valori e la qualità dei servizi e dei prodotti offerti da parte di un’azienda, o in questo caso specifico di uno…

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Sostenibilità digitale

Parafrasando: non importa dove, ogni mattina un professionista si sveglia. Non avrà veramente bisogno di correre perché, immerso in un mondo dove la tecnologia è diventata un’estensione della propria attività, sin dalle prime ore del mattino, sarà già connesso. La verifica delle e-mail sullo smartphone segna l’inizio delle interazioni digitali che lo accompagneranno lungo tutta la giornata. Arrivato in ufficio, si collegherà alla rete dello studio e parteciperà a videoconferenze, consulterà banche dati online per le sue ricerche giuridiche, navigherà in internet per leggere le ultime notizie, aggiornarsi o magari raccogliere informazioni su prospect e candidati. Redigerà documenti utilizzando software appositi, li salverà nella intranet dello studio, utilizzerà il cellulare per chiamare e inviare messaggi e, non mancherà di scambiare…

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L’importanza delle direttrici per creare la squadra giusta

Se stiamo insieme ci sarà un perché…recita il brano con il quale Riccardo Cocciante vinse l’edizione di Sanremo del 1991. Certo la canzone parlava di una coppia di innamorati, ma questa domanda può essere applicabile a molte realtà professionali. Nel corso degli ultimi mesi, il mercato degli studi professionali, più che mai, sembra essere interessato da vari cambi di assetto, moltissimi cambi di poltrona. Studi che si sciolgono, altri che si aggregano, strutture che con le ultime mosse somigliano più ad un hub industriale, piuttosto che ad uno studio professionale, altri che si svuotano. A volte lasciarsi è fisiologico e si chiude con eleganza, altre volte, invece, volano i tomi dei codici tra le scrivanie e si sbattono le porte….

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L’Intelligenza Artificiale e il futuro della professione legale: le prospettive per il 2024

Il 2023 sta volgendo al termine ed è arrivato il momento di fare bilanci, ma anche di chiedersi cosa aspettarsi per il nuovo anno alle porte. Chat GPT e, più in generale, l’Intelligenza Artificiale Generativa sono state le novità assolute dell’anno appena trascorso. L’interesse intorno a questi temi è enorme, così come gli investimenti di Big Tech come Microsoft, Google, Apple e molte altre che su questo terreno sanno di giocarsi la partite del prossimo decennio. L’AI Generativa rappresenta una sottoclasse avanzata dell’intelligenza artificiale, distinta per la sua capacità di generare nuovi dati da una serie di dati esistenti. Versioni di Intelligenza Artificiale gratuita applicate ai più famosi motori di ricerca, come Bing di Microsoft e Bard di Google hanno…

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Automazione e professione forense: come gli avvocati possono beneficiare dei chatbot legali

Abbiamo già affrontato in articoli precedenti come la tecnologia caratterizzata dall’Intelligenza Artificiale Generativa stia velocemente innovando il mondo del diritto sotto diversi punti divista e sia destinata a modificare profondamente l’organizzazione della professione forense. Da ottobre 2022, quando la società Open AI ha lanciato sul mercato il chatbot più famoso, Chat GPT, le novità si sono susseguite a ritmo settimanale, se non quotidiano. I chatbot promettono di modificare l’interazione dell’uomo con le macchine, fino a rendere i robot e i relativi algoritmi su cui basano il proprio funzionamento veri e propri colleghi di lavoro e interlocutori privilegiati. CHATBOT LEGALI IN ITALIA Prima di entrare nel vivo della scoperta dei chatbot legali, è utile chiarire cosa sono e come funzionano. I…

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