Responsabilità civile

Danno da vacanza rovinata: responsabilità di agenzia viaggi e tour operator

Cass. civ., Sez. VI – 3, ord. 02.02.2022, n. 3150– Pres. Amendola – Rel. Rossetti Trasporti – Contratto di viaggio turistico – Pacchetto turistico “tutto compreso” – Definizioni e responsabilità dell’intermediario e dell’organizzatore – Conoscenza da parte dell’intermediario della non affidabilità dell’organizzatore – Onere probatorio. (art. 43 d. lgs 79/2011, art. 1176 c.c.) Massima: “L’intermediario di viaggi (o “agenzia di viaggi”) risponde delle obbligazioni tipiche di un mandatario o venditore, quali, ad esempio, scegliere con oculatezza l’organizzatore, trasmettere tempestivamente le prenotazioni, incassare il prezzo o restituirlo in caso di annullamento. L’intermediario, invece, non è responsabile degli inadempimenti dell’organizzatore o della non rispondenza dei servizi effettivamente offerti a quelli promessi e pubblicizzati, a meno che il viaggiatore o il turista non…

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Mancata trascrizione della domanda giudiziale di revocatoria e responsabilità dell’avvocato

Corte di cassazione, Sezione 3, n. 2348 del 26 gennaio 2022, Pres. Frasca, Rel. Guizzi Parole chiave Azione revocatoria – Obbligo di trascrizione della domanda – Omessa trascrizione – Responsabilità dell’avvocato – Immobile ipotecato – Ammontare dell’ipoteca – Importo del credito residuo della banca – Sussistenza del danno Massima: “In caso di omessa trascrizione, da parte del difensore dell’attore, della domanda giudiziale ex art. 2901 c.c., ai fini della verifica dell’esistenza di un danno risarcibile (consistente nell’impossibilità di opporre gli effetti della sentenza al terzo che, in corso di causa, abbia acquistato un cespite del compendio oggetto dell’esperita azione revocatoria), l’esistenza di un’iscrizione ipotecaria su quello stesso bene non è, di per sé, ostativa alla possibilità di riconoscere l’esistenza di…

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Danno patrimoniale in re ipsa da occupazione sine titulo: questione rimessa alle Sezioni Unite

Cass. civ. Sez. Seconda Ord., 8/2/2022, n. 3946, Pres. Consentino, Est. Carrato Occupazione sine titulo – Configurabilità danno patrimoniale – Danno in re ipsa – Rimessione alle SS.UU. [1] La Seconda sezione civile ha rimesso gli atti al Primo Presidente, per valutare l’opportunità di investire le Sezioni Unite della questione di massima di particolare importanza relativa alla configurabilità di un danno patrimoniale, derivante dall’occupazione sine titulo di un immobile, inteso come danno in re ipsa da perdita della facoltà di godimento diretto di esso, distinto concettualmente dal danno patrimoniale (sul cui atteggiarsi dal punto di vista processuale e probatorio vi è stata già ordinanza di rimessione della Terza sezione civile, n. 1162 del 2022), inteso come “mancato guadagno” derivante dalla…

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Responsabilità dell’avvocato e interpretazione della polizza assicurativa

Corte di cassazione, Sezione 3, n. 3288 del 3 febbraio 2022, Pres. Frasca, Rel. Ambrosi Parole chiave Responsabilità civile dell’avvocato – Assicurazione della responsabilità civile – Interpretazione del contratto assicurativo – Interpretazione estensiva Massima: “In tema di assicurazione della responsabilità civile dell’avvocato, nel caso in cui la polizza assicurativa contempli più clausole che definiscono il rischio coperto dal contratto, deve prevalere – alla luce delle disposizioni di legge sull’interpretazione del contratto – un’interpretazione che tenga conto di tutte le clausole del contratto e che, nel dubbio, sia in senso contrario agli interessi dell’impresa assicuratrice che ha redatto il testo contrattuale”. Disposizioni applicate Art. 1363 c.c. (interpretazione complessiva delle clausole), art. 1370 c.c. (interpretazione contro l’autore della clausola) CASO Un avvocato…

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Danno da premorienza: per la liquidazione deve tenersi conto della vita effettivamente vissuta

Cass. civ., Sez. III, ord. 29.12.2021 n. 41933 – Pres. Sestini – Rel. Cirillo Risarcimento del danno – Morte del danneggiato sopravvenuta nel corso del giudizio – Liquidazione del danno biologico – Criterio di proporzionalità – Durata effettiva della vita – Criteri equitativi. [1] Qualora la vittima di un danno alla salute sia deceduta prima della conclusione del giudizio, per causa non ricollegabile alla menomazione risentita in conseguenza dell’illecito, l’ammontare del risarcimento spettante agli eredi del defunto iure successionis va parametrato alla durata effettiva della vita del danneggiato e non a quella statisticamente probabile. Il giudice di merito è tenuto a liquidare tale danno seguendo il criterio della proporzionalità, cioè assumendo come punto di partenza il risarcimento spettante, a parità…

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La responsabilità dell’ente proprietario della strada in caso di sinistro stradale: quando ricorre il caso fortuito?

Cass. civ., sez. VI-3, 30 marzo 2022, n. 10188 – Pres. Graziosi – Rel. Pellecchia Responsabilità civile – Danni da cose in custodia – Ente proprietario della strada – Prova liberatoria – Caso fortuito   (Cod. civ. art. 1227; 2051) Massima: “In tema di responsabilità, quale custode ai sensi dell’art. 2051 c.c., dell’ente proprietario di una strada, ai fini della prova liberatoria che quest’ultimo deve fornire per sottrarsi alla propria responsabilità occorre distinguere tra la situazione di pericolo connessa alla struttura ed alla conformazione della strada e delle sue pertinenze e quella dovuta ad una repentina e imprevedibile alterazione dello stato della cosa, poiché solo in quest’ultima ipotesi può configurarsi il caso fortuito, in particolare quando l’evento dannoso si sia…

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Tutela del consumatore: difetti di conformità e rimedi esperibili 

Cass. civ. sez. II, 7 febbraio 2022, n. 3695 – Pres. Di Virgilio – Rel. Giannaccari [1] Tutela del consumatore – Contratto di compravendita – Onere della prova – Denuncia dei vizi – Difetto di conformità – Rimedi – Riparazione del bene – Riduzione del prezzo – Risoluzione del contratto – Difetto di lieve entità (Cod. cons. D.lgs. n. 206/2005: artt. 129 ss) Massima: “Si presume che i difetti di conformità, che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene, siano sussistenti già a tale data sicché il consumatore deve allegare la sussistenza del vizio mentre grava sul professionista l’onere di provare la conformità del bene consegnato rispetto al contratto di vendita. Ove la sostituzione o riparazione del bene…

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Annunci falsi: ipotesi di responsabilità civile del marketplace  – Seconda parte

 … continua. La ridefinizione della responsabilità dei marketplace da parte della giurisprudenza Se il Legislatore europeo degli anni 2000 si poneva l’obiettivo di incoraggiare un vigoroso sviluppo del commercio elettronico nei suoi territori per favorire la competitività dell’Europa nei mercati mondiali, negli ultimi anni la crescita di contenuti illegali diffusi – e quindi consultabili – illegittimamente online grazie a questi nuovi strumenti, ha richiesto una ridefinizione del regime di responsabilità dell’Internet service provider. Così, la giurisprudenza europea ha progressivamente ridisegnando i confini della responsabilità civile degli intermediari on line adattandoli alle nuove esigenze del mercato. Conseguentemente, recependo l’impostazione europea, la Corte di Cassazione ha oggi sviluppato un regime di responsabilità dei provider distinto sulla base dell’attività svolta in concreto. Da una parte,…

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Annunci falsi: ipotesi di responsabilità civile del marketplace – Prima parte

Parole chiave Intermediari – marketplace – Internet service provider – ISP – piattaforma online – diligenza – responsabilità – servizi società informazione – Direttiva e-commerce – hosting provider attivo – indici di interferenza – truffa online – Real Estate – immobiliare – locazioni Sintesi Il Tribunale di Trani, con ordinanza dell’11 gennaio 2022, ha ritenuto ammissibile l’astratta responsabilità civile – da approfondire nel corso del dibattimento – di uno noto marketplace online, autorizzando la parte civile, già costituita, a citare la piattaforma, in un giudizio penale in tema di truffa online ex art. 640 c.p. La decisione si pone nel solco della ormai consolidata giurisprudenza europea e nazionale che, con un percorso interpretativo, sta ridisegnando l’inquadramento giuridico della responsabilità dell’intermediario…

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Incidenza causale della patologia pregressa e risarcimento del danno per responsabilità medica

Cass. civ., Sez. III, sent. 09.11.2021 n. 32657– Pres. Travaglino – Rel. Scoditti Responsabilità professionale – Danno non patrimoniale – Causalità materiale – Causalità giuridica – Neutralizzazione e riduzione – Concausa di lesione – Concausa di menomazione. Massina: “in tema di responsabilità medica non si può stabilire l’esclusiva responsabilità della struttura ospedaliera, con il conseguente obbligo in capo a quest’ultima di risarcire per intero i danni riportati dalla vittima, senza tenere distinte le ipotesi in cui un tempestivo intervento avrebbe evitato il danno subìto dalla vittima oppure lo avrebbe semplicemente ridotto. Il giudizio di fatto deve avere un termine esclusivo (neutralizzazione o riduzione delle conseguenze della patologia pregressa) e deve collegarvi il conforme effetto giuridico”. CASO I genitori di un…

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