Responsabilità civile
Il danno alla persona
Abstract Il danno alla persona è una categoria ampia che comprende tutti i danni, patrimoniali e non, che sono cagionati ad un soggetto, tra cui, a titolo esemplificativo, il danno alla salute, il danno biologico, il danno esistenziale, il danno morale, ecc. L’istituto è stato oggetto di una profonda rivisitazione negli ultimi decenni e, in particolar modo negli ultimi anni, si è assistito a un progressivo mutamento di prospettiva perché l’iniziale fisionomia di tipo prettamente patrimoniale (ove erano considerati eccezionali i risarcimenti per le voci di danno che non fossero stati calcolabili dal punto di vista economico) ha registrato sempre più l’apertura ad un’ottica di tipo non patrimoniale, in forza della quale qualsiasi tipo di lesione, anche non patrimoniale, deve…
Continua a leggere...Il danno morale dei prossimi congiunti di persona lesa in un sinistro stradale può essere provato mediante presunzioni
Cass. civ., Sez. III, ord. 08 aprile 2020, n. 7748 – Pres. Amendola – Rel. Cricenti Sinistro stradale – Terzo trasportato – Congiunti – Danno morale – Danno iure proprio – Danno riflesso – Risarcimento – Prove – Presunzioni. (art. 2059 c.c.; 2727 c.c.) [1] Il danno non patrimoniale consistente nella sofferenza morale patita dal prossimo congiunto di una persona lesa in modo non lieve dall’altrui illecito può essere dimostrato tramite prova presuntiva, in riferimento a quanto ragionevolmente riferibile alla realtà dei rapporti di convivenza ed alla gravità delle ricadute della condotta. CASO A seguito di un sinistro stradale, causato dal conducente del veicolo Alfa, rimaneva vittima il conducente di un motociclo, sul quale al momento dello scontro era presente…
Continua a leggere...Responsabilità del notaio rogante per omessa verifica delle iscrizioni ipotecarie
Cass. civ. , sez. terza, 21/01/2020, n. 1270, Pres. De Stefano, Est. Iannello Omessa verifica di iscrizione ipotecaria sull’immobile compravenduto – Responsabilità notaio rogante – Risarcimento del danno – Condanna del notaio alla cancellazione della formalità non rilevata – Condizioni [1] Nel caso in cui il notaio rogante non adempia all’obbligazione di verificare l’esistenza di iscrizioni ipotecarie relative all’immobile compravenduto, dichiarando come libero un bene che risulta, invece, gravato da ipoteca, il risarcimento del danno conseguente può essere disposto anche in forma specifica, mediante condanna del medesimo notaio alla cancellazione della formalità non rilevata, a condizione che sia possibile ottenere il consenso del creditore e che l’incombente non sia eccessivamente gravoso, avuto riguardo sia alla natura dell’attività occorrente allo scopo…
Continua a leggere...È consumatore chi rilascia una fideiussione per finalità estranee alla propria attività, ma comunque per garantire debiti di un professionista? La Cassazione cambia indirizzo
Cass. civ. Sez. VI, 16/01/2020, n. 742, Pres. Di Virgilio, Rel. Dolmetta Consumatore – Fideiussione – Finalità estranea alla propria attività professionale – Collegamento con l’attività professionale del professionista – Deroghe alla competenza per territorio (artt. 3 e 33 lett. t) d.legisl. n. 206/2005; artt. 1936ss. c.c.) [1] Deve essere considerato consumatore il fideiussore persona fisica che, pur svolgendo una propria attività professionale (o anche più attività professionali), stipuli il contratto di garanzia per finalità non inerenti allo svolgimento di tale attività, bensì estranee alla stessa, nel senso che si tratti di atto non espressivo di questa, né strettamente funzionale al suo svolgimento (c.d. atti strumentali in senso proprio). CASO [1] La Banca Alfa ottiene un decreto ingiuntivo nei confronti…
Continua a leggere...La responsabilità dell’hosting provider
Cass. civ. Sez. I, 19 marzo 2019, n. 7708 – Pres. Genovese – Rel. Nazzicone [1] Responsabilità – Hosting provider – Diritto d’autore – Proprietà intellettuale – Conoscenza legale dell’illecito – Illiceità dell’altrui condotta – Possibilità di attivarsi – Vigilanza generale e preventiva (D. Lgs. n. 70 del 2003, artt. 16 e 17) [1] “Nell’ambito dei servizi della società dell’informazione, la responsabilità dell’hosting provider, prevista dall’art. 16 D. Lgs. 9 aprile 2003, n. 70, sussiste in capo al prestatore dei servizi che non abbia provveduto all’immediata rimozione dei contenuti illeciti, nonché se abbia continuato a pubblicarli, pur quando ricorrano congiuntamente le seguenti condizioni: a) sia a conoscenza legale dell’illecito perpetrato dal destinatario del servizio, per averne avuto notizia dal titolare…
Continua a leggere...La compensatio lucri cum damno: una recente pronuncia
Cass. civ. [ord.] Sez. III, 30 agosto 2019, n. 21837 – Pres. Travaglino – Rel. Scarano [1] Compensazione – Indennizzo – Risarcimento dal danno – Decurtazione – Emotrasfusioni (Cod. civ. art. 2697 c.c.) [1] “Avuto riguardo all’indennizzo ex L. n. 210 del 1992 […] esso può essere scomputato dalle somme liquidabili a titolo di risarcimento del danno (compensatio lucri cum damno) solo se sia stato effettivamente versato o, comunque, sia determinato nel suo preciso ammontare o determinabile in base a specifici dati della cui prova e’ onerata la parte che eccepisce il lucrum, in quanto l’astratta spettanza di una somma suscettibile di essere compresa tra un minimo ed un massimo, a seconda della patologia riconosciuta, non equivale alla sua…
Continua a leggere...La responsabilità civile per la lesione del diritto all’onore e alla reputazione
Cass. civ. Sez. III, 29 ottobre 2019, n. 27592 – Pres. Spirito – Rel. Rossetti [1] Diffamazione a mezzo stampa – Diritto all’onore – Diritto alla reputazione – Continenza verbale – Scriminante – Responsabilità civile – Verità putativa – Interesse pubblico alla diffusione – Diritto di cronaca e critica (Cod. civ. art. 2043 c.c.) [1] “L’esimente della verità putativa dei fatti narrati, idonea ad escludere la responsabilità̀ dell’autore d’uno scritto offensivo dell’altrui reputazione, sussiste solo a condizione che: a) l’autore abbia compiuto ogni diligente accertamento per verificare la verosimiglianza dei fatti riferiti; b) l’autore abbia dato conto con chiarezza e trasparenza della fonte da cui ha tratto le sue informazione, e del contesto in cui, in quella fonte, esse erano…
Continua a leggere...Paziente danneggiata da dosi eccessive di irradiazione della terapia radiante e risarcimento del danno da mancato consenso informato
Cass. civ., Sez. III, 11 novembre 2019, n. 28985, sent. – Pres. Travaglino – Rel. Olivieri Responsabilità civile – Violazione dell’obbligo di informazione da parte del medico – Conseguenze dannose – Lesione dei diritti della salute e all’autodeterminazione – Configurabilità – Condizioni. [1] La violazione, da parte del medico, del dovere di informare il paziente può causare due diversi tipi di danni: un danno alla salute, quando sia ragionevole ritenere che il paziente, se correttamente informato, avrebbe rifiutato di sottoporsi all’intervento (per non subirne le conseguenze invalidanti); un danno da lesione del diritto all’autodeterminazione, se, a causa del deficit informativo, il paziente abbia subìto un pregiudizio, patrimoniale oppure non patrimoniale diverso dalla lesione del diritto alla salute. CASO [1] Una…
Continua a leggere...Immissioni e danno non patrimoniale
Cass. civ. sez. II 22 gennaio 2019 n. 26882 – Pres. Lombardo – Rel. Oliva [1] Immissioni – Immissioni di fumo – Danno risarcibile – Danno alla salute – Accorgimenti tecnici – Responsabilità del proprietario del fondo (Cod. civ. artt. 844, 2043). [1] “L’esistenza di immissioni non implica necessariamente un danno risarcibile, poiché quando il fenomeno può essere eliminato mediante accorgimenti tecnici, il danno alla salute può essere escluso; in caso di immissioni di fumo eccedenti il limite della normale tollerabilità, non può essere risarcito il danno non patrimoniale consistente nella modifica delle abitudini di vita del danneggiato, in difetto di specifica prospettazione di un danno attuale e concreto alla sua salute o di altri profili di responsabilità del proprietario…
Continua a leggere...La risarcibilità del danno per la lesione del diritto d’autore
Cass. civ., sez. I, 6 settembre 2019, n. 22381 – Pres. Genovese – Rel. Valitutti [1] Danno patrimoniale – Lucro cessante – Danno emergente – Danno non patrimoniale – Liquidazione – Diritti d’autore – Equo compenso – Onore – Reputazione – Paternità e integrità dell’opera – Diritti della personalità (Cod. civ. 1223; 2059; 2577; L. n. 633 del 1941: art. 20) [1] “La lesione del diritto d’autore, pur nella componente di diritto della personalità riferito alla paternità ed integrità dell’opera e non all’utilizzazione della stessa, può dar luogo al risarcimento del danno patrimoniale, qualora dalla sua lesione sia derivato un pregiudizio economico (art. 1223 c.c.) al soggetto che ne è titolare, ed in tal caso la risarcibilità del danno –…
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