Proprietà e diritti reali

L’exceptio doli e la garanzia fideiussoria ai tempi del Covid19

Tribunale Civile di Bologna, ordinanza del 7 maggio 2020 n. 4877, dott. M. Gattuso (inedita) “Nel contratto autonomo di garanzia l’abusività della richiesta di garanzia, ai fini dell’accoglimento dell’exceptio doli, deve risultare prima facie o comunque da una prova c.d. liquida, cioè di pronta soluzione che il garante è tenuto a fornire mentre non possono essere addotte a suo fondamento circostanze fattuali idonee a costituire oggetto di accezione di merito opponibile dal debitore garantito al creditore beneficiario della garanzia, in ragione dell’inopponibilità da parte del garante di eccezioni di merito proprie del rapporto principale. Il debitore può avvalersi del rimedio generale dell’exceptio doli purché alleghi e dimostri la condotta abusiva del creditore che abbia escusso la garanzia in carenza del diritto…

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Regime autorizzativo per le locazioni di breve periodo e compatibilità con il diritto dell’Unione Europea

Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Grande Sezione, 22 settembre 2020 (Cause riunite C-724/18 e C-727/18)  Parole chiave  Rinvio pregiudiziale – Direttiva 2006/123/CE – Ambito di applicazione – Locazione di locali ammobiliati ad una clientela di passaggio – Regime di autorizzazione preventiva – Giustificazione – Offerta insufficiente di alloggi – Proporzionalità – Condizioni di rilascio delle autorizzazioni. Disposizioni applicate  Dir. 2006/123/CE: Art. 4, par. 6 – Art. 9, par. 1, lett. b) – Art. 10, par. 2, lett. da d) a g) CASO Due società proponevano nella capitale francese appartamenti in locazione per brevi periodi, senza la previa autorizzazione delle autorità locali prevista dalla normativa francese. Il combinato disposto degli articoli L.631-7 e L. 631-7-1 del Codice dell’edilizia e degli alloggi…

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Contratto di affitto d’azienda e risarcimento del danno per occupazione sine titulo

Tribunale di Pordenone, sezione civile, sentenza 5 marzo 2020, Giudice Dott. Francesco Tonon (inedita) Contratto d’affitto d’azienda – risoluzione del contratto per mancata certificazione di agibilità – non sussiste – clausola risolutiva espressa – risoluzione del contratto per omesso/tardivo pagamento canoni – occupazione senza titolo di immobile altrui – indennità di occupazione – azione di restituzione – risarcimento danno (c.d. figurativo) – criterio di determinazione – valore locativo del bene usurpato Riferimenti normativi: artt. 1615 c.c. e 2562 c.c. – art. 24 D.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia) – art. 1456 c.c. “… l’assenza del certificato di agibilità non è di ostacolo alla valida costituzione del rapporto locatizio e, in caso di utilizzazione del bene in concreto, non può legittimare…

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Cessione d’uso del lastrico solare per installazione di ripetitori: le regole delle Sezioni Unite

Cassazione Sez. Un. Civili, 30 Aprile 2020, ord. n. 8434. (Presidente Dott. Mammone G., relatore Cosentino A.) Installazione di antenne di telefonia su tetto condominiale – Locazione a terzi del lastrico solare – Inapplicabilità dell’art. 1120 cc sulle innovazioni – Impianto realizzato non ad uso condominiale – Contratto di diritto reale di superficie – Concessione ad aedificandum. (Cod. Civ. artt. 2643, 1602, 1599, 1593, 1323, 1322, 952, 934.) “Il programma negoziale con cui il proprietario di un lastrico solare intenda cedere in godimento ad altri, a titolo oneroso, la facoltà di installarvi e mantenervi per un certo tempo un ripetitore, o altro impianto tecnologico, con il diritto di mantenere la disponibilità ed il godimento dell’impianto ed asportare il medesimo alla…

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Evizione: esclusione della responsabilità del notaio in caso di circostanze a lui ignote all’atto del rogito

Tribunale ordinario di Reggio Emilia, sez. II civ, sent. 1775/2019, depositata il 18.12.2019“Gli obblighi professionali del notaio rogante non possono spingersi sino a richiedere al professionista il dovere di rappresentare agli stipulanti circostanze non esistenti all’epoca del rogito relative a fatti, atti od azioni giudiziarie ancora non proposte e comunque non prevedibili al momento della stipula, dovendosi valutare la diligenza del notaio ex ante e non ex post.” CASO La questione che si esamina attiene la materia della responsabilità del notaio in ordine all’osservanza degli obblighi e doveri deontologici impostigli dalla legge. In particolare, il caso di specie attiene la compravendita di un immobile, oggetto di più atti consecutivi e stipulati da parte di soggetti diversi. La questione prende avvio…

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Il servizio di portierato nel condominio

Cassazione civile, sezione lavoro, sentenza 20 maggio 2020 n. 9292 Condominio – terzo creditore del condominio – rapporto di lavoro subordinato di portierato – accertamento differenze retributive e t.f.r. – litisconsorzio necessario dei condòmini – esclusione – legittimazione passiva del condominio in persona dell’amministratore – esclusione – responsabilità dei condòmini – solidarietà – esclusione – carattere parziario dell’obbligazione – sussiste – somministrazione alloggio al portiere – presunta simulazione contratto di comodato – esclusione – indici di subordinazione: vigilanza, custodia, pulizie condominiali – sussiste. Riferimenti normativi: – art. 1131 c.c. – art. 102 c.p.c. – art. 1117, co. 1, n. 2 c.c – art. 1123 c.c. – art. 1294 c.c. – art. 1295 c.c. “… I succitati principi, del resto, a…

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Rilancio della Hospitality in fase 2: voucher e rimedi civilistici fruibili fino al 30 settembre 2020_ II parte

…continua..I rimedi fino al 30 settembre 2020 Il punto 11 dell’Art. 88 bus del Decreto Cura Italia precisa che, al di fuori dei casi specificamente indicati dai  commi  da  1  a  7,  per  tutti  i rapporti  inerenti  ai  contratti  di soggiorno instaurati con effetto  dall’11  marzo  2020  al  30  settembre  2020, quando le prestazioni  non  siano  rese  a  causa  degli effetti  derivanti  dallo  stato  di  emergenza   epidemiologica   da COVID-19, la controprestazione già ricevuta può essere  restituita mediante  un  voucher  di   pari   importo   valido   per   un   anno dall’emissione. Attenzione però: l’art. 88 bis, che tratta anche dei contratti di trasporto e di pacchetto turistico, il 28 maggio 2020 è stato oggetto di una Segnalazione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato…

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Rilancio della Hospitality in fase 2: voucher e rimedi civilistici fruibili fino al 30 settembre 2020_ I Parte

Il mercato della Hospitality, inteso come quel settore che include strutture ricettive e locatori privati che operano con accordi locativi di vario tipo conclusi tramite piattaforme di intermediazione on line (gergalmente ricondotti alla categoria dei c.d. “affitti brevi”), è uscito in ginocchio dalla recente crisi. Turisti italiani e stranieri hanno dovuto rinunciare ai propri soggiorni in Italia chiedendo – e ottenendo, per policy delle piattaforme – anche il rimborso degli importi anticipati. Per di più i decreti emergenziali nazionali (a partire dal DPCM del 22 marzo 2020) e regionali avevano sospeso (in tutto o in parte e con diverse declinazioni) le attività ricettive. Senza i consueti viaggiatori che fruiscono della ricettività italiana per motivi di vacanza, lavoro, meeting, fiere e…

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Rispetto dei limiti di legge e giudizio di intollerabilità delle immissioni sonore

Corte di Cassazione Civile, Sesta sezione, ordinanza 6.02.2020 n.2757 (Presidente L.G. Lombardo, relatore Dott. Milena Falaschi). “In materia di immissioni sonore, mentre è senz’altro illecito il superamento dei limiti di accettabilità stabiliti dalla normativa rilevante in materia, l’eventuale rispetto degli stessi non può far considerare senz’altro lecite le immissioni, dovendo il giudizio sulla loro tollerabilità formularsi alla stregua dei principi di cui all’art 844 c.c.. Invero, se le emissioni acustiche superano, per la loro particolare intensità e capacità diffusiva, la soglia di accettabilità prevista dalla normativa a tutela di interessi della collettività, a maggior ragione le stesse, ove si risolvano in immissioni nell’ambito della proprietà del vicino, devono perciò solo considerarsi intollerabili ai sensi dell’art. 844 cc, e, pertanto, illecite,…

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L’ impugnazione di delibera assembleare per la riparazione del tetto da parti di condomini non interessati

Corte di Cassazione – Sezione 2 Civile, ordinanza 16 Gennaio 2020 n. 791, relatore dott. A. Scarpa. “…è in siffatte ipotesi automaticamente configurabile la fattispecie del condominio parziale “ex lege”: tutte le volte, cioè, in cui un bene, come detto, risulti, per le sue obiettive caratteristiche strutturali e funzionali, destinato al servizio e/o al godimento, in modo esclusivo, di una parte soltanto dell’edificio in condominio, esso rimane oggetto di un autonomo diritto di proprietà, venendo in tal caso meno il presupposto per il riconoscimento di una contitolarità necessaria di tutti i condomini su quel bene” “Relativamente alle cose, di cui non hanno la titolarità, per i partecipanti al gruppo non sussiste il diritto di partecipare all’assemblea, dal che deriva che…

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