PROCEDURA E DIRITTO CIVILE

Danno cagionato dall’allievo a sé stesso e presunzione di responsabilità di precettori e maestri

Cass. civ. sez. VI, 15 settembre 2020, n. 19110 – Pres. Sconditti – Rel. Iannello [1] Responsabilità civile – Danno cagionato dall’allievo a sé stesso – Presunzione di responsabilità dei precettori e maestri ex art. 2048, comma 2, cod. civ. – Configurabilità – Esclusione (Cod. civ. 2048) [1] “La presunzione di responsabilità posta dall’art. 2048, comma 2, cod. civ. a carico dei precettori trova applicazione limitatamente al danno cagionato ad un terzo dal fatto illecito dell’allievo; essa pertanto non è invocabile al fine di ottenere il risarcimento del danno che l’allievo abbia, con la sua condotta, procurato a sé stesso”. CASO [1] La pronuncia in esame origina dalla statuizione della Corte d’appello di Ancona con cui veniva confermava la sentenza…

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Frazionamento unità immobiliare: mancato tempestivo adeguamento delle tabelle millesimali e carenza di legittimazione attiva dell’alienante in caso di omessa convocazione in assemblea degli acquirenti proprietari

Corte di Cassazione, sezione II, civile, sentenza del 31 marzo 2017 n. 8520 (Presidente dott. B. Bianchini, relatore dott. L. G. Lombardo) Condominio – Determinazione del valore proporzionale delle singole proprietà – Tabelle millesimali – Incidenza sui diritti reali dei condomini – Mancato adeguamento delle tabelle millesimali – Ripartizione delle spese condominiali in base alle tabelle vigenti. “In tema di condominio, le tabelle millesimali hanno funzione accertativa e valutativa delle quote condominiali, al fine di ripartire le relative spese e stabilire la misura del diritto di partecipazione alla volontà assembleare, ma non incidono sui diritti reali spettanti a ciascun condomino.” “In tema di condominio di edifici, qualora le tabelle millesimali allegate al regolamento condominiale contrattuale non abbiano formato oggetto di…

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I concetti di residenza e “seconda casa” nella normativa emergenziale alla luce dei principi civilistici e costituzionali

Parole chiave Salute-proprietà- economia-decreto- legge di bilancio-abitazione- casa- “seconda casa”- affitti brevi- residenza- domicilio- privata dimora- locazione- sfratti- intermediari on line– property manager– Covid Sintesi della questione Le misure di recente adozione volte a contenere la diffusione del Covid-19 evidenziano la scelta del Legislatore di tutelare il prioritario bene “salute” attraverso la compressione di altri diritti costituzionalmente garantiti. Tanto vale sia per il libero esercizio delle attività economiche sia per i diritti ruotanti intorno alla proprietà immobiliare, ormai seriamente compromessi dai ripetuti stringenti interventi che ne limitano sotto vari profili sia il rendimento sia il godimento. Ogni valutazione di tali compressioni deve pertanto passare attraverso il loro coordinamento con i principi del nostro ordinamento: tra i più rilevanti, la proprietà…

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Effetti dell’estinzione dell’espropriazione forzata sulla divisione endoesecutiva

Cass. civ., sez. VI, 2 ottobre 2020, n. 21218 – Pres. Cosentino – Rel. Criscuolo Poiché la divisione endoesecutiva, sebbene strumentale alla liquidazione del compendio immobiliare pignorato per la quota indivisa, resta una parentesi cognitiva autonoma, oggettivamente e soggettivamente distinta dalla procedura espropriativa che ne ha cagionato l’introduzione e di cui non costituisce una fase, quanto ivi disposto non viene immediatamente travolto per effetto delle vicende del processo esecutivo e, in caso di sentenza che abbia dichiarato l’estinzione di quest’ultimo, il giudice è legittimato a disporre la sospensione del giudizio di divisione ai sensi dell’art. 337, comma 2, c.p.c., in attesa della definitività di tale sentenza. CASO Nell’ambito dell’espropriazione forzata della quota indivisa di un immobile, il processo esecutivo veniva…

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Al fine del decorso del “termine breve” di impugnazione, la notificazione della sentenza alla Pubblica Amministrazione deve indicare le generalità del difensore ove l’ente è domiciliato

Cass., Sez. Un., 30 settembre 2020, n. 20866, Pres. Tirelli – Rel. De Stefano Impugnazioni civili – Impugnazioni in generale – Termini – Decorrenza – Termine breve per impugnare – Notifica della sentenza di primo grado nei confronti del procuratore della parte o della parte presso il suo procuratore – Espressa menzione del procuratore quale destinatario – Necessità – Fondamento – Notifica ad una pubblica amministrazione – Elezione di domicilio dell’ente presso la propria sede – Rappresentanza da parte di un avvocato facente parte dell’avvocatura interna dell’ente – Notificazione della sentenza all’ente presso tale domicilio senza riferimento nominativo all’avvocato – Inidoneità ad innescare il decorso del termine breve (C.p.c., artt. 170, 325, 327) [1] Non è idonea a far decorrere…

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Nullità del contratto preliminare di immobile da costruire con polizza rilasciata in ritardo: tra meritevolezza degli interessi sottesi e abuso del diritto

Cass. civ. Sez. Seconda, Ordinanza 18/09/2020, n. 19510, Pres. Lombardo, Est. Giannacari Immobili da costruire – Contratto preliminare – Fideiussione – Ritardo – Polizza rilasciata per importo inferiore – Abuso del diritto – Nullità del contratto preliminare [1] Una volta che sia stata rilasciata la garanzia prescritta per legge in data successiva alla stipula del preliminare, e senza che nelle more si sia manifestata l’insolvenza del promittente venditore ovvero che risulti altrimenti pregiudicato l’interesse del promissario acquirente, la proposizione della domanda di nullità di protezione prevista dal D.Lgs. n. 122 del 2005, art. 2 costituisce abuso del diritto. In caso di rilascio della fideiussione in un momento successivo alla conclusione del contratto, va verificato se l’immobile oggetto del preliminare sia…

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Quando il diritto reale di superficie si insinua tra proprietari confinanti: ius ad aedificandum e nozione di “costruzione”

Cassazione civile, sezione II, 13 novembre 2020 n. 25786, Est. Varrone Proprietà e diritti reali – problematiche tra immobili confinanti – preesistenza, su uno dei due immobili, di diritto reale di godimento a favore di terzi – tipologia: diritto di superficie – trasferimento dello ius ad aedificandum – validità del contratto di transazione – sussiste – qualificazione giuridica di costruzione – legittimità di copertura metallica (tipo orsogril) – sussiste – eccezione per non uso ventennale del diritto ad edificare – infondata. Riferimenti normativi: art. 952, co. 1, c.c. – art. 954, u.c., c.c. – art. 1376 c.c. “… Ai fini dell’esercizio dello ius aedificandi ai sensi dell’art. 952 c.c., comma 1 e art. 954 c.c. u.c., è qualificabile come costruzione…

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I nuovi intermediari del Real Estate e turismo

CGUE Sent. 19/12/2019 C-390/18 – Cass. Sent. Sez. III, del 14/07/2009 n.1 6382 – Cass. Sent. Sez. II, del 06/12/2016 n. 24950 Parole chiave Intermediari – mediatori – agenzie viaggio – agenzie immobiliari – OTA – On line travel agencies – piattaforme di intermediazione – portali – esclusività – incompatibilità Sintesi della questione Le piattaforme digitali hanno trasformato il mondo dell’intermediazione nella Hospitality, settore che abbraccia sia la ricettività – alberghiera e non – sia le locazioni di alloggi con finalità turistica. Una trasformazione economica, culturale e, a seguire, giuridica. Da tempo il turista non è più un viandante che bussa alla locanda in cerca di ospitalità. Il turista di oggi – figura di complessa ricostruzione, non necessariamente coincidente con…

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È nulla (e non inesistente) la notificazione dell’atto di appello effettuata presso il difensore revocato

Cass., sez. III, 18 novembre 2020, n. 26304, Pres. Vivaldi – Est. De Stefano [1] Impugnazioni – Luogo di notificazione dell’impugnazione – Notifica effettuata presso il difensore revocato – Inesistenza – Nullità (artt. 291, 330 c.p.c.) La notifica dell’atto di appello effettuata nei confronti dell’originario difensore poi revocato, anziché in favore di quello nominato in sua sostituzione, non è inesistente, ma nulla, anche ove la controparte abbia avuto conoscenza legale di detta sostituzione, sicché la stessa è sanabile a seguito della costituzione del destinatario della notificazione, quand’anche al solo scopo di eccepire la nullità. CASO [1] Due professionisti citavano in giudizio una società al fine di ottenerne condanna al pagamento dei compensi maturati per alcune prestazioni rese a favore della…

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Tipicità degli atti soggetti a opposizione agli atti esecutivi: esclusione degli atti degli ausiliari del giudice

Cass. civ. Sez. VI – 3, Ord., (ud. 29-10-2020) 17-11-2020, n. 26056 Deve escludersi in radice l’autonoma impugnabilità degli atti compiuti da qualunque ausiliario del giudice e, tra questi, di quelli dell’Ufficiale giudiziario: essi vanno, invero, sottoposti al controllo del giudice dell’esecuzione ai sensi dell’art. 60 c.p.c. – o nelle eventualmente diverse forme, come nel caso dell’art. 591-ter c.p.c., espressamente previste dalla disciplina del singolo tipo di procedimento esecutivo azionato – e solo dopo che il giudice stesso si sia pronunciato sull’istanza dell’interessato sarà possibile opporre il provvedimento, così da questi reso, con le modalità di cui all’art. 617 c.p.c.  CASO Il Tribunale di Messina respingeva l’opposizione ex art. 617 c.p.c. con cui PA, PC e PL avevano impugnato il…

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