PROCEDURA E DIRITTO CIVILE

Condominio e bonus edilizi: il cappotto termico condominiale non puo’ recare pregiudizio alla proprieta’ esclusiva

Tribunale di Busto Arsizio, sezione III, sentenza 16 dicembre 2021, n. 1788 Condominio – bonus edilizi – ecobonus ed efficientamento energetico – cappotto termico – delibera assembleare – pregiudizio per la proprietà esclusiva – nullità della delibera – sussiste – manutenzione straordinaria – contratto di appalto – nullità per indeterminatezza dell’oggetto e del corrispettivo – non sussiste – varianti e integrazioni successive delle opere – aumento del prezzo – legittimità – sussiste – ordine del giorno assemblea condominiale – presupposti di legittimità dell’informativa – contenuto minimo essenziale – sussiste.  Riferimenti normativi: art. 1137 c.c. – art. 119 D.L. n. 34/2020  “… Atteso, pertanto, che la delibera de qua ha inciso sul diritto di proprietà esclusiva dell’attrice, essa deve essere dichiarata…

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Il TAR Campania vieta la locazione breve turistica continuativa senza struttura ricettiva

Parole chiave TAR Napoli – casa vacanze – CAV – locazione breve turistica – chiusura attività – ospitalità – strutture ricettive – esercizio ricettivo – SCIA – sanzione – turismo Sintesi Il T.A.R. Campania-Napoli, con sentenza n. 8128 del 28 dicembre 2022, respingendo il ricorso di un sublocatore che offriva in locazione un appartamento per periodi inferiori a 30 giorni, confermava il “divieto di prosecuzione dell’attività abusiva di casa vacanze” per mancata presentazione della SCIA. Secondo il TAR Campania chiunque concluda contratti di locazione breve per finalità turistica (con continuità) deve necessariamente avviare un’attività ricettiva riconducibile, secondo l’inquadramento regionale campano, alla CAV. Centrale, per la riqualificazione, quanto risultante dai siti web. Il fatto Il 23 maggio 2018 un sub-locatore di…

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Per la produzione in giudizio di atti nativi digitali non è necessaria l’attestazione di conformità all’originale

Cass., sez. VI, 16 gennaio 2023, n. 981, Pres. Napolitano – Est. Di Marzio [1] Notificazione dell’appello e dei suoi allegati a mezzo pec – Deposito telematico degli stessi e dell’attestazione di consegna – Attestazione di conformità all’originale – Necessità – Esclusione (art. 23 del d.lgs. n. 82 del 2005; art. 25-bis del d.lgs. n. 546 del 1992; art. 9 della l. n. 53 del 1994) Massima: “In tema di giudizio di appello, ove la produzione in giudizio di atti nativi digitali, quali la notificazione a mezzo pec del ricorso, degli allegati e dell’attestazione di consegna, avvenga mediante allegazione al fascicolo processuale in modalità telematica, non è necessaria la relativa attestazione di conformità all’originale da parte del difensore”.  CASO [1] Il…

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La crisi del mercato immobiliare non fonda la sospensione della vendita forzata ex art. 586 c.p.c. per prezzo ingiusto

Cassazione civile, sesta sez., ordinanza del 25 gennaio 2023, n. 2224; Pres. Cirillo; Rel. Valle. Massima: “Non integra un prezzo ingiusto di aggiudicazione, idoneo a fondare la sospensione prevista dall’art. 586 c.p.c., quello che sia anche sensibilmente inferiore al valore posto originariamente a base della vendita, ove questa abbia avuto luogo in corretta applicazione delle norme di rito, né si deducano gli specifici elementi perturbatori della correttezza della relativa procedura elaborati dalla giurisprudenza, tra cui non si possono annoverare l’andamento o le crisi, sia pure di particolare gravità, del mercato immobiliare”. CASO A.A. subiva l’espropriazione forzata di un immobile di sua proprietà a favore dell’Agenzia delle Entrate, di B.B., nonché di Bancapulia s.p.a., Soget s.p.a. ed Equitalia Sud s.p.a. A.A….

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Garanzia per vizi e decorrenza dei termini di prescrizione dell’azione ex art. 1495 c.c.

Cass. civ. Sez. Sesta Sent., 09/02/2023, n. 3926, Pres. Scrima, Est. Pellecchia Garanzia per i vizi – Termine annuale di prescrizione – Decorrenza – Mancata scoperta dei vizi – Esclusione [1] Massima: “In tema di compravendita, l’azione del compratore contro il venditore per far valere la garanzia ex art. 1495 c.c. si prescrive, in ogni caso, nel termine di un anno dalla consegna del bene compravenduto e ciò indipendentemente dalla scoperta del vizio”. Disposizioni applicate Art. 1495 c.c. CASO Gli attori hanno convenuto in giudizio la società immobiliare da cui hanno acquistato un immobile, al fine di veder riconosciuto il risarcimento dei danni subiti in ragione dei vizi riscontrati sull’immobile acquistato, vizi peraltro denunciati già alla data del rogito e mai…

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La tutela d’urgenza ex art.700 c.p.c. quale rimedio precipuo per la riconsegna dei documenti condominiali da parte dell’amministratore uscente

Tribunale ordinario di Milano, Sez. XIII Civile, Ordinanza n. 448 del 10 gennaio 2022, Giudice unico Dott.ssa Caterina Canu. Massima: “L’obbligo dell’amministratore uscente di consegnare al nuovo amministratore i documenti inerenti la gestione del condominio deriva, oltre che dal disposto di cui all’art. 1129 c.c., come riformato dalla L. 220/2012, dalle norme in materia di mandato (art. 1713 c.c.), schema contrattuale cui viene comunemente ricondotto il rapporto che lega l’amministratore con il condominio”. CASO Il Condominio (OMISSIS) di Milano, in persona dell’Amministratore pro tempore Caio, domandava che fosse ordinato a Tizio, precedente amministratore revocato in assemblea di luglio del 2021, nelle forme del ricorso ex art. 700 c.p.c., l’immediata restituzione di tutta la documentazione in suo possesso riguardante la gestione…

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Trattamento sanitario obbligatorio: è ammesso il risarcimento del danno in caso di mancata prestazione del consenso informato?

Cass. civ., ord., 11.01.2023, n. 509 – Pres. Travaglino – Rel. Rossetti Trattamento sanitario obbligatorio (TSO) – Consenso informato – Violazione del diritto alla libertà di autodeterminazione e del diritto alla salute – Omissione del medico dell’obbligo informativo – Risarcimento del danno – Onere della prova (art. 32 Cost., art. 2 Cost., art. 34 e 35 L. n. 833/78) [1] Il Trattamento Sanitario Obbligatorio è un evento terapeutico straordinario, finalizzato alla tutela della salute mentale del paziente, che può essere legittimamente disposto solo dopo aver esperito ogni iniziativa concretamente possibile, se pur compatibilmente con le condizioni cliniche, di volta in volta accertate e certificate, in cui versa il paziente – ed ove queste lo consentano – per ottenere il consenso…

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Perizia stragiudiziale e testimonianza dell’esperto sulle circostanze di fatto accertate nella sua relazione

Cass., ord., 1o febbraio 2023, n. 2980 Pres. Rubino – Rel. Guizzi Prove civili – Perizia stragiudiziale – Testimonianza dell’esperto chiamato a confermare le circostanze di fatto accertate nella perizia – Ammissibilità (C.p.c. artt. 116, 156, 246, 360; c.c. art. 2729)  [1] È affetta da nullità la decisione del giudice di merito che abbia escluso l’esame testimoniale degli autori di perizie stragiudiziali, allorché motivata sul rilievo che siffatta prova risulti finalizzata a confermare atti di parte, essendo facoltà di ciascuna di esse di dedurre prova testimoniale avente ad oggetto le circostanze di fatto accertate dal perito. CASO [1] Il marito di una paziente sottoposta a intervento chirurgico che aveva cagionato alla stessa gravissime lesioni, tali, in particolare, da averne determinato…

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Il termine per l’opposizione ex art. 617 c.p.c. decorre sempre dalla conoscenza legale o di fatto dell’atto esecutivo

Cassazione civile, Sez. III, sent. 15 febbraio 2023, n. 4797, Pres. De Stefano, Est. Rossi Espropriazione immobiliare – provvedimento di assegnazione – opposizione agli atti esecutivi (Cod. Proc. Civ. artt. 555 ss., 586, 617) Massima: “In tema di espropriazione immobiliare, il termine per proporre opposizione agli atti esecutivi avverso il decreto di trasferimento dell’immobile pignorato decorre dal giorno in cui il soggetto interessato abbia acquisito conoscenza, legale o di fatto, di tale decreto oppure di un atto o provvedimento che ne presuppone necessariamente l’emanazione; l’opposizione va comunque proposta entro il limite massimo dell’esaurimento della fase satisfattiva della espropriazione forzata, costituito dalla definitiva approvazione del progetto di distribuzione ”.   CASO Il liquidatore giudiziale nominato in una procedura di composizione della…

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Animali in condominio: in quanto diritto disponibile del singolo condomino, ogni decisione va assunta all’unanimità

 Tribunale di Lecce, sentenza, 15 settembre 2022, n. 2549 Condominio – regolamento contrattuale e regolamento assembleare – differenza degli ambiti di applicazione e ricadute giuridiche – disposizioni che incidono sui diritti dei comproprietari contro potestà di gestione delle cose comuni – animali domestici – portata della riforma e limiti del regolamento assembleare – attribuzioni dell’assemblea – modifica del regolamento per le parti comuni con maggioranza dei comunisti – legittimità – non sussiste – mancanza di consenso (abdicativo) dell’interessato – consenso unanime dei condòmini – necessario.  Riferimenti normativi: art. 1137 c.c. – art. 1138 c.c. – art. 669-octies c.p.c. “… In tema di condominio, il regolamento avente ad oggetto l’ordinaria amministrazione e il miglior godimento della cosa comune non ha natura…

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