PROCEDURA E DIRITTO CIVILE

L’onere della prova in materia di prescrizione presuntiva

Cass., sez. II, 23 gennaio 2023, n. 1902 Pres. Manna, Rel. Trapuzzano Procedimento civile – Onere della prova – Prescrizione presuntiva – Estinzione dell’obbligazione – Allegazione – Giuramento decisorio – Giudice (C.c., artt. 2956, 2959; c.p.c. artt. 115, 116, 233) Poiché la prescrizione presuntiva si fonda sulla presunzione di adempimento dell’obbligazione, l’onere probatorio in materia è distribuito nel senso che il debitore eccipiente è tenuto a provare il decorso del termine previsto dalla legge, mentre il creditore ha l’onere di dimostrare la mancata soddisfazione del credito e tale ultima prova può essere fornita solo deferendo il giuramento decisorio o avvalendosi dell’ammissione, fatta in giudizio dal debitore, che l’obbligazione non è stata estinta. CASO Nel lontano giugno 1996 (e quindi a…

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Il condomino in regola con i pagamenti può far valere con l’opposizione ex art. 615 c.pc. il beneficio di preventiva escussione del condomino moroso 

Cassazione civile, Sez. II, sent. 17 febbraio 2023, n. 5043, Pres. Manna, Est. Scarpa Atto di precetto – opposizione a precetto – condominio (Cod. Civ. art. 63 disp. att. – Cod. Proc. Civ. artt. 480, 615)  Massima: “Il condomino in regola con i pagamenti, al quale sia intimato precetto da un creditore sulla base di un titolo esecutivo giudiziale formatosi nei confronti del condominio, può proporre opposizione a norma dell’art. 615 c.p.c. per far valere il beneficio di preventiva escussione dei condomini morosi che condiziona l’obbligo sussidiario di garanzia di cui all’art. 63, comma 2, disp. att. c.c., ciò attenendo a una condizione dell’azione esecutiva nei confronti del condomino non moroso e, quindi, al diritto del creditore di agire esecutivamente ai…

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Danno da emotrasfusione e decorrenza della prescrizione del diritto al risarcimento del danno

Cass. civ., Sez. III,17.02.2023, n. 5119 – Pres. Travaglino – Rel. Rubino Risarcimento del danno da emotrasfusione – Danno biologico – Tabelle di Milano – Decorrenza della prescrizione – Indennizzo – Compensatio lucri cum damno – Cumulo – Scomputo – Criteri (artt. 2043, 2056, 2041, 2697 e 2727 c.c., L. 210/1992) [1] In caso di danno c.d. lungo-latente, il diritto al risarcimento del danno biologico sorge solo con riferimento al momento di manifestazione dei sintomi e non dalla contrazione dell’infezione, in quanto esso non consiste nella semplice lesione dell’integrità psicofisica in sé e per sé considerata, bensì nelle conseguenze pregiudizievoli per la persona, sicché, in mancanza di dette conseguenze, difetta un danno risarcibile, altrimenti configurandosi un danno in re ipsa,…

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L’onere di produzione documentale in capo all’appellante è comunque assolto se i documenti sono già stati acquisiti nel giudizio

Corte di Cassazione, Sez. II, Civile, Ordinanza n. 21075 del 04 luglio 2022, Pres. Dott. D’Ascola Pasquale, Rel. Dott. Fortunato Giuseppe. Massima: “Allorquando l’appellante assuma che l’errore del primo giudice si annida nella interpretazione o valutazione di un documento, il cui preciso contenuto testuale non risulti dalla sentenza impugnata, ovvero, pacificamente, dagli atti delle parti, è onere di quella impugnante metterlo a disposizione del giudice di appello, perché possa procedere al richiesto riesame anche nei casi in cui lo stesso sia stato in precedenza prodotto dalla controparte, risultata vincitrice in primo grado. In tale senso milita anche la necessità di contemperare il riparto dell’onere probatorio di cui all’articolo 2697 del codice civile con il principio di acquisizione probatoria, che discende…

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Check-in online e problemi di legittimità – Parte 2: profili civilistici, sicurezza in condominio

[…continua] Check-in online nell’ospitalità in condominio Dal punto di vista squisitamente civilistico, l’ostacolo all’utilizzo di sistemi automatizzati per gli ingressi di inquilini e ospiti nelle case private e nelle strutture ricettive non alberghiere tramite check-in e check-out (anche detto remote check-in, self check-in o, più comunemente check-in online) è rappresentato dal contesto condominiale. Si tratta di case, per lo più appartamenti ma talvolta anche villette in contesti di super-condominio, spesso locate per brevi periodi o riorganizzate come case-vacanza (CAV) ove la digitalizzazione delle operazioni di check-in e dei check-out sta diventando la “nuova normalità”. Le norme che rilevano in questi contesti però tutelano interessi giuridici contrapposti. Da un lato, la quiete e alla sicurezza dei condomini, dall’altra, il diritto di…

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Rimessione in termini: è ammessa se il ritardo nel deposito telematico dell’atto è imputabile alla lentezza del sistema

Cass., sez. I, 8 marzo 2023, n. 6944, Pres. Cristiano – Est. Abete [1] Atti processuali – Termini – Rimessione in termini – Limiti (art. 153 c.p.c.) Deve riconoscersi la sussistenza dell’ipotesi della causa non imputabile e di un errore fatale, con conseguente rimessione in termini, nel caso in cui il ricorso risulti tardivo perché depositato pochi minuti dopo la mezzanotte dell’ultimo giorno utile a causa della lentezza di caricamento del sistema. CASO [1] La Corte di Cassazione è stata sollecitata a intervenire nell’ambito di un procedimento per il riconoscimento di protezione internazionale in cui, per quanto di interesse ai fini dell’illustrazione della decisione in epigrafe, il Tribunale di Napoli, adito con ricorso avverso il rigetto dell’istanza di protezione internazionale…

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Conversione del pignoramento o pagamento satisfattivo nelle mani del creditore: tertium non datur

Cass. civ., sez. III, 16 settembre 2022, n. 27329 – Pres. Rubino – Rel. Saija Massima: “Una volta che è stata disposta la vendita del bene pignorato, l’istanza di conversione del pignoramento non è più proponibile, sicché il debitore che intenda sottrarsi al vincolo pignoratizio deve procedere al pagamento diretto e totalmente satisfattivo a mani del creditore – se del caso, ricorrendo all’offerta formale ai sensi dell’art. 1208 c.c. – e può proporre opposizione all’esecuzione ex art. 615, comma 2, c.p.c. qualora il creditore integralmente soddisfatto non rinunci all’esecuzione ex art. 629 c.p.c.” CASO L’esecutata, assumendo di avere depositato in cancelleria somme idonee a estinguere la propria esposizione debitoria nei confronti del creditore procedente, proponeva opposizione ai sensi dell’art. 617…

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La prova del c.d. “eventus damni” nell’azione revocatoria ex art. 2901 c.c.

Cass. civ. Sez. Sesta Sent., 27/01/2023, n. 2552, Pres. Scrima, Est. Dell’Utri Revocatoria – Alienazione di immobile – Destinazione di parte del prezzo al soddisfacimento di debiti scaduti – Revoca dell’alienazione – Ammissibilità – Ragioni – Fattispecie [1] È assoggettabile ad azione revocatoria ordinaria, ai sensi dell’art. 2901 c.c., l’alienazione di un bene immobile da parte del debitore, anche se il relativo prezzo sia stato destinato, in parte, al pagamento di debiti scaduti del venditore-debitore, non potendo tale circostanza ex se escludere la sussistenza dell’”eventus damni“. Disposizioni applicate Art. 2901 c.c. CASO In primo e secondo grado i giudici del merito hanno rigetto la domanda giudiziale proposte dall’attore per l’accertamento dell’inopponibilità nei propri confronti, ai sensi dell’art. 2901 c.c., dell’atto…

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Videosorveglianza in condominio e maggioranze

Corte Suprema di Cassazione, sez. II, Civile, Ordinanza n.14969 dell’11 maggio 2022, Pres. Dott. D’Ascola Pasquale, Relatore Dott. Tedesco Giuseppe Massima: “In tema di condominio negli edifici, le spese relative alle opere ed ai manufatti deputati a preservare l’edificio condominiale da agenti atmosferici sono assoggettate alla ripartizione in misura proporzionale al valore delle singole proprietà esclusive, ai sensi della prima parte dell’art. 1123 cod. civ., non rientrando, per contro, fra quelle parti suscettibili di destinazione al servizio dei condomini in misura diversa, ovvero al godimento di alcuni condomini e non di altri, di cui all’art. 1123, secondo e terzo comma, cod. civ. (Nel caso di specie, rigettando il ricorso, la Suprema Corte, ha ritenuto incensurabile la sentenza impugnata con la…

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Check-in online e problemi di legittimità – Parte 1: profili penali, art. 109 TULPS

Parole chiave Pubblica sicurezza – 109 TULPS – check-in on line – self check-in – remote check-in extralberghiero – contratto di ospitalità – affitti brevi – contratto di locazione breve – inapplicabilità – legittimità – interpretazione Sintesi La prassi del check-in online o del self check-in è sempre più diffusa nella ricettività turistica non alberghiera e nell’offerta degli alloggi in locazione per periodi brevi alimentando contenzioso su due fronti. Da una parte, alcune Questure sostengono l’errata applicazione dell’art. 109 del Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773 (Testo Unico di Pubblica Sicurezza, TULPS) che impone ad albergatori e locatori di dare alloggio esclusivamente a chi è munito di documento di identità comunicando i dati alla Questura stessa e che il…

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