Impugnazioni

Violazione di norme processuali e regime di deducibilità del vizio

Cass., Sez. III, 9 aprile 2015, n. 7086 Scarica la sentenza Impugnazioni civili – Violazione di norma processuale – Sentenza pronunciata prima della scadenza dei termini ex art. 190 c.p.c. – Impugnazione – Onere di dimostrare un effettivo pregiudizio – Sussistenza (C.p.c., artt. 101, 190, 352, 360 n. 4) [1] La deliberazione della sentenza prima della scadenza dei termini di cui all’art. 190 c.p.c. non costituisce una nullità della sentenza invocabile in sé e per sé, essendo viceversa sempre necessario che la parte che deduca siffatta violazione indichi anche la sussistenza di un effettivo pregiudizio quale conseguenza del vizio processuale. CASO[1] Nell’ambito di un giudizio di risarcimento del danno derivante da illecito cagionato da cosa in custodia ex art. 2051…

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Notifica dell’impugnazione e decorrenza del termine breve

Cass., sez. I, 13 maggio 2015, n. 9782 Scarica la sentenza Impugnazioni civili – Termini per le appellare – Sentenza non notificata – Notificazione impugnazione inammissibile o improcedibile – Riproposizione dell’appello dopo trenta giorni dalla notifica precedente – Ammissibilità – Questione di massima di rilevante importanza – Rimessione alle Sezioni unite (C.p.c. artt. 285, 325, 326, 327, 358) [1] Rilevato che l’equipollenza fra la notificazione dell’appello e la notificazione della sentenza impugnata, ai fini della decorrenza del termine breve di impugnazione, costituisce questione di massima di particolare importanza, sono rimessi gli atti al Primo Presidente per l’eventuale assegnazione del ricorso proposto alle Sezioni Unite. CASO[1] Avverso una sentenza di primo grado non notificata, l’appellante, reputando il gravame da egli proposto inammissibile, decide…

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L’onere probatorio dell’appellante

Cass., Sez. VI, 10 marzo 2015, n. 4806 (ord.) Scarica la sentenza Impugnazioni civili – Appello – Erronea valutazione di un documento da parte del primo giudice – Onere di produzione del documento in capo all’appellante – Sussistenza (Cod. proc. civ., artt. 342; Disp. att. cod. proc. civ., art. 76; Cod. civ., art. 2697) [1] Quando, in sede di appello, il vizio specifico dedotto dalla parte appellante riguarda l’interpretazione o la valutazione di un documento, è onere della stessa parte assicurarne l’acquisizione al giudizio di secondo grado. CASO[1] La parte convenuta in primo grado proponeva appello lamentando l’erronea valutazione, da parte del primo giudice, di un documento depositato da controparte. L’appellante, tuttavia, non produceva in sede di appello il documento in questione,…

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Autosufficienza ed eterosufficienza del ricorso per Cassazione

Cass., Sez. V, 6 febbraio 2015, n. 2218 Scarica la sentenza Impugnazioni civili – Ricorso per cassazione – Eccezione di giudicato esterno – Principio dell’autosufficienza (C.p.c. artt. 324, 366, 1° comma, n. 6; c.c. art. 2909) [1] Il principio di autosufficienza non postula la trascrizione integrale degli atti processuali anteriori, quando i fatti sui quali il motivo si fonda risultino in modo certo dalla sentenza impugnata o dalle avverse difese. CASO[1] Due contribuenti impugnavano una cartella esattoriale con la quale l’Agenzia delle Entrate aveva loro intimato il pagamento di sanzioni e interessi derivanti da un anteriore avviso di liquidazione. In primo grado, l’adita commissione tributaria provinciale, in parziale accoglimento del ricorso, annullava la cartella, dichiarando dovuti i soli interessi, poiché sulla questione…

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Frazionamento del credito e abuso del processo: panorama giurisprudenziale

Sono trascorsi quasi 8 anni dalla pubblicazione della nota sentenza delle Sezioni (n. 23726/2007) che ha stabilito il principio di infrazionabilità della tutela giurisdizionale. All’indomani della pronuncia, le conseguenze sul piano applicativo non apparivano limpide. La giurisprudenza successiva ha confermato tali incertezze, evidenziando oltretutto una notevole portata espansiva del principio, invocato anche in materia di impugnazioni e di processo esecutivo   La sentenza Cass., sez. un., 15 novembre 2007 n. 23726, come noto, ha sancito il principio in virtù del quale «è contrario alla regola generale di correttezza e buona fede, in relazione al dovere inderogabile di solidarietà  di cui all’ art. 2 Cost., e si risolve in abuso del processo (ostativo all’esame della domanda), il frazionamento giudiziale (contestuale o…

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L’appello proposto con ricorso anziché con citazione (e viceversa)

Cass., Sez. III, 22 gennaio 2015, n. 1148 Scarica la sentenza Procedimento civile – Primo grado – Rito ordinario – Forma dell’atto di appello – Citazione – Necessità (C.p.c., art. 342) Procedimento civile – Impugnazioni – Appello proposto erroneamente con ricorso – Sanatoria – Ammissibilità – Notificazione oltre il termine per impugnare – Tempestività – Esclusione (C.p.c., artt. 156, 159, 327, 342) [1] Qualora una causa in materia di locazione sia stata trattata in primo grado con il rito ordinario, l’atto di appello va proposto con citazione, a norma dell’art. 342 c.p.c. [2] L’appello proposto erroneamente con ricorso è inammissibile se la notificazione del ricorso e del decreto è avvenuta oltre la scadenza del termine per impugnare. CASO[1] [2] La parte soccombente in…

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Impugnabilità dell’ordinanza di inammissibilità ex art. 348 bis e ter c.p.c. rimessa alle Sezioni Unite

Cass., Sez. II, 12 gennaio 2015, n. 223 Scarica la sentenza Impugnazioni civili – Ricorso per Cassazione – Ordinanza ex artt. 348 bis e ter c.p.c. – Inammissibilità (Cod. proc. civ. artt. 348 bis, 348 ter, 360; Cost. art. 111) [1] Rilevato il contrasto giurisprudenziale in materia di impugnabilità, mediante ricorso per cassazione, dell’ordinanza di inammissibilità dell’appello emanata ai sensi degli artt. 348 bis e ter c.p.c., sono rimessi gli atti al Primo Presidente per l’eventuale assegnazione dei ricorsi proposti alle Sezioni Unite. CASO[1] A seguito di un giudizio di appello conclusosi con pronuncia di inammissibilità del gravame ex art. 348 bis c.p.c., vengono proposti due ricorsi per cassazione, poi riuniti: il primo, ex artt. 348 ter, co. 3, e 360 c.p.c.,…

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