Esecuzione forzata
Opponibilità ex art. 617 c.p.c. del provvedimento di chiusura anticipata per infruttuosità dell’espropriazione immobiliare
Trib. Bari, sez. II civile; sentenza 24 luglio 2015; Pres. Pasculli; Rel. Ruffino. Scarica la sentenza Espropriazione forzata immobiliare – Istanza di chiusura anticipata per c.d. infruttuosità – Rigetto – Reclamo – Inammissibilità – Opposizione agli atti esecutivi (Cod. proc. civ., art. 617, 630; disp. att. c.p.c., art. 164 bis). Espropriazione forzata immobiliare – Provvedimento sull’istanza di chiusura per c.d. infruttuosità – Reclamo – Rigetto – Pagamento dell’ulteriore contributo unificato (Cod. proc. civ., art. 630 c.p.c.; disp. att. c.p.c., art. 164 bis; d.p.r. 30 maggio 2002, n. 115, art. 13). [1] Il provvedimento con il quale il giudice chiude anticipatamente la procedura di esecuzione immobiliare ai sensi dell’art. 164 bis disp. att. c.p.c. per c.d. infruttuosità dell’espropriazione integra una fattispecie…
Continua a leggere...Esecuzione per rilascio dell’immobile e legittimazione passiva del subconduttore
Trib. Como, ord. 18.06.2015 Scarica l’ordinanza Esecuzione forzata – Esecuzione per rilascio dell’immobile – Legittimazione passiva subconduttore – Sussistenza – Fondamento (cod. proc. civ., art. 615, 619; cod. civ., art. 1418, co.1; l. 30 dicembre 2004, n. 311, legge finanziaria per l’anno 2005, art. 1, co. 346) [1] Il subconduttore, cui spetta la legittimazione attiva a spiegare opposizione all’esecuzione per rilascio dell’immobile, è altresì legittimato passivo dell’esecuzione a prescindere dal dato formale contenuto nel titolo esecutivo, purché sia costui a poter soddisfare in concreto la pretesa creditoria azionata in executivis. CASO[1] Il subconduttore di un immobile formula opposizione avverso gli atti esecutivi della procedura di esecuzione per il rilascio, adducendo la inefficacia nei propri confronti della ordinanza di rilascio emessa…
Continua a leggere...Natura giuridica del fermo dei beni mobili registrati e conseguenze in materia di opposizione
Cass. Civ., Sez. Unite, ordinanza 22 luglio 2015, n. 15354; Pres. Salmè; Rel. Amendola Scarica l’ordinanza [1] Esecuzione forzata in genere – Esecuzione forzata esattoriale – Fermo amministrativo di beni mobili – natura giuridica [2] Esecuzione forzata – Esecuzione forzata esattoriale – Opposizione al provvedimento di fermo – Competenza per materia e per valore [1] Il fermo dei beni mobili registrati è una misura afflittiva, volta ad indurre il debitore all’adempimento, pur di ottenerne la rimozione (D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, art. 86) [2] Il fermo dei beni mobili registrati, essendo una misura afflittiva, è impugnabile secondo le regole del rito ordinario di cognizione e nel rispetto delle norme generali in tema di riparto di competenza per materia e…
Continua a leggere...Il controllo dei provvedimenti collegati all’estinzione del processo esecutivo.
Cass., VI-3 sez. civ.; ordinanza 19 dicembre 2014, n. 27031 Scarica l’ordinanza Esecuzione forzata in genere – Estinzione – Contestazione dei presupposti dell’estinzione – Reclamo – Contestazione della decisione sulle spese – Reclamo – Contestualità con la contestazione dell’estinzione – Collocazione della pronuncia sulle spese nel provvedimento estintivo – Irrilevanza(Cod. proc. civ., art. 630). Esecuzione forzata in genere – Estinzione – Provvedimenti consequenziali – Reclamo – Esclusione – Opposizione agli atti esecutivi(Cod. proc. civ., artt. 617, 630, 632). Esecuzione forzata in genere – Estinzione – Decisione sulle spese del processo esecutivo –Reclamo – Provvedimenti consequenziali all’estinzione – Opposizione agli atti esecutivi – Definitività – Esclusione – Ricorso per cassazione – Inammissibilità(Cost., art. 111; cod. proc. civ., art. 617, 630, 632)….
Continua a leggere...Il sequestro conservativo su conti bancari secondo il regolamento UE n. 655/2014
Il regolamento UE n. 655/2014 ha istituito l’ordinanza europea di sequestro conservativo su conti bancari (OESC), che può essere riconosciuta ed eseguita negli Stati membri senza procedure di exequatur. Con questa misura cautelare si vuole facilitare il recupero dei crediti nello spazio giuridico europeo. Il legislatore si è posto l’obiettivo di bilanciare le istanze di tutela del credito con quelle di garanzia del diritto di difesa del debitore. La data di entrata in vigore è il 18 gennaio del 2017. 1. Premessa Il 27 giugno 2014 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il regolamento n. 655/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, che istituisce la procedura per l’ordinanza europea di sequestro conservativo su conti…
Continua a leggere...La trascrizione del pignoramento immobiliare è indispensabile per disporre la vendita
Cassazione, Sez. III Civile, 20 aprile 2015, n. 7998 Scarica la sentenza Esecuzione Forzata – pignoramento immobiliare – notifica – trascrizione(cod. proc. civ., artt. 555, 557, 561, 562, 629) [1] Il pignoramento immobiliare si compone di due momenti processuali, cui corrispondono due diversi adempimenti e, cioè, la notifica dell’atto al debitore esecutato e la sua trascrizione nei registri immobiliari, ed è strutturato come fattispecie a formazione progressiva. La notificazione dell’ingiunzione al debitore segna l’inizio del processo esecutivo e produce, tra gli altri, l’effetto dell’indisponibilità del bene pignorato; la trascrizione dell’atto completa il pignoramento e, oltre a consentire la produzione degli effetti sostanziali nei confronti dei terzi e di pubblicità notizia nei confronti dei creditori concorrenti, è indispensabile perché il giudice dia…
Continua a leggere...Il (limitato) potere del giudice dell’esecuzione di sospendere la vendita forzata nella più recente interpretazione della Cassazione
Cass., Sez. III; sentenza 21 settembre 2015, n. 18451 Scarica la sentenza Espropriazione immobiliare – Aggiudicazione – Prezzo ingiusto – Sospensione della vendita – Opposizione agli atti esecutivi– Ipotesi tassative di sospensione(Cod. proc. civ. artt. 586; 617) [1] Il potere di sospensione della vendita forzata ai sensi dell’art. 586 c.p.c. può essere esercitato dal giudice dell’esecuzione dopo l’aggiudicazione laddove: a) siano sopravvenuti fatti nuovi successivi all’aggiudicazione; b) interferenze di natura criminale abbiano influito sul processo di vendita; c) il prezzo del bene sia stato determinato in forza di dolo, scoperto dopo l’aggiudicazione; d) vengano prospettati al giudice fatti noti ad una parte già prima dell’aggiudicazione, purché ci sia il consenso delle altre parti. CASO[1] Con ricorso straordinario in cassazione, ai…
Continua a leggere...Giurisdizione sulle ritenute fiscali operate dal terzo pignorato ed efficacia vincolante dell’ordinanza di assegnazione anche oltre l’importo dichiarato dal terzo.
Trib. Palermo, ordinanza 17 luglio 2015 Scarica l’ordinanza Tributi in genere – Controversia tra sostituto e sostituito di imposta – Diritto di rivalsa – Giurisdizione del giudice ordinario(Cod. civ., art. 2909; d. leg. 31 dicembre 1992 n. 546, Disposizioni sul processo tributario, art. 2). Esecuzione forzata per obbligazioni pecuniarie – Espropriazione presso terzi – Pagamento da parte del terzo pignorato – Ritenuta a titolo di imposta – Presupposti(Cod. proc. civ., art. 533; d.l. 1 luglio 2009, n. 78, Provvedimenti anticrisi, art. 15, comma 2, convertito con l. 3 agosto 2009, n. 102; l. 27 dicembre 1997, n. 449, Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica, art. 21, comma 15). Esecuzione forzata per obbligazioni pecuniarie – Espropriazione presso terzi – Ordinanza…
Continua a leggere...Il contratto di mutuo condizionato che non documenta la disponibilità delle somme per il mutuatario non è titolo esecutivo
Tribunale Milano, 21 luglio 2015 Scarica l’ordinanza Esecuzione per obbligazioni pecuniarie – Titolo esecutivo – Mutuo – – Consegna della somma mutuata sottoposta a condizione sospensiva – Efficacia esecutiva del titolo – Esclusione(Cod. proc. civ. art. 474, comma 1 e comma 2 n. 3) [1] Non è idoneo ad assolvere la funzione di titolo esecutivo il contratto condizionato di mutuo stipulato per atto pubblico nel quale è previsto che sulla somma mutuata – da depositare a cura della banca mutuante su un conto infruttifero acceso a nome del mutuatario presso la stesso istituto di credito – sia apposto un vincolo di inutilizzabilità fino all’avveramento di una condizione sospensiva, in quanto tale atto non documenta l’esistenza attuale di una obbligazione restitutoria del…
Continua a leggere...Giurisdizione esecutiva e competenza nell’espropriazione presso terzi dopo la legge n. 162/2014
Tribunale Milano, 21 luglio 2015 Scarica la sentenza Espropriazione presso terzi –Debitore domiciliato all’estero – Terzo avente sede in Italia – Giurisdizione esecutiva e competenza – Sussistenza(Convenzione di Lugano del 2007, art. 22, n. 5; Cod. proc. civ., artt. 26-bis, 543). [1] Anche quando il debitore non ha residenza, domicilio né dimora in Italia, la giurisdizione esecutiva e la competenza per l’espropriazione di crediti sussistono se il terzo ha sede nel territorio italiano. CASO[1 ] ] Una s.p.a. avente sede legale in Svizzera, creditrice di un debitore italiano residente a Banglamun in Thailandia, notificava un pignoramento presso terzi ad una società italiana con sede legale a Milano, sulla base di un titolo esecutivo costituito da un lodo arbitrale svizzero dichiarato esecutivo in…
Continua a leggere...- PRECEDENTE
- 1
- 2
- …
- 33
- 34
- 35
- 36
- SUCCESSIVO