Comunione – Condominio - Locazione
Suddivisione di spese e millesimi ex art. 1126 c.c.
Cassazione civile, sez. 6 2, ordinanza 22.11.2021 n. 35957. Presidente L. Giovanni Lombardo – Estensore A. Scarpa Massima: “Allorché l’alloggio del portiere non sia più destinato ad uso condominiale, si applica ad esso la disciplina della comunione in generale, con la conseguenza che i partecipanti a siffatta comunione devono contribuire alle spese necessarie per la conservazione ed il godimento del bene, ivi comprese quelle occorrenti – come nella specie – per la riparazione del lastrico solare che funge da copertura, ex art. 1126 c.c., in proporzione al solo valore millesimale dell’unità sita nella colonna sottostante al lastrico. Deve considerarsi innovazione, agli effetti dell’art. 1120 c.c., non qualsiasi mutamento o modificazione della cosa comune, ma solamente quella modificazione materiale che ne…
Continua a leggere...Illegittimità di un’opera realizzata da un condomino su un muro appartenente alla “cassa” delle scale oggetto di bene comune ex art. 1117 c.c.
Cassazione civile, sez. 6 2, ordinanza 22.11.2021 n. 35955. Presidente L. G. Lombardo – Estensore A. Scarpa Massima: “Deve affermarsi che è illegittima l’apertura di un varco praticata da un condomino nel muro dell’edificio condominiale al fine di mettere in comunicazione l’appartamento di sua proprietà esclusiva con l’andito di una scala destinata a servire un’altra parte del fabbricato, comportando tale utilizzazione l’imposizione sul bene oggetto di condominio parziale di un peso che dà luogo ad una servitù in favore di una unità immobiliare esterna alla limitata contitolarità di esso, con conseguente alterazione della cosa comune“. CASO La vicenda processuale in commento riguarda una controversia insorta tra un Condominio e un condomino ivi residente in merito ad un’opera realizzata da quest’ultimo…
Continua a leggere...Contratto di rent to buy e inammissibilità dell’opposizione di terzo
Tribunale di Lecce, Sez. Commerciale, Ordinanza 30 Giugno 2021, Giudice dell’Esecuzione Pietro Errede. Massima: “La circostanza che tale contratto di “rent to buy” sia stato trascritto anteriormente al pignoramento non rileva ai fini di un attuale riconoscimento in capo alla società terza opponente di un diritto di proprietà o altro diritto reale, rilevante ai fini della proposizione dell’opposizione all’esecuzione ex art. 619 c.p.c.. Ciò in quanto non si è verificata allo stato alcuna fattispecie traslativa dell’intero compendio pignorato in suo favore”. CASO In data 02/12/2020, la (OMISSIS) SPA propose ricorso in opposizione ex art.619 c.p.c. alla procedura di pignoramento fondata sul presupposto che la società esecutata (OMISSIS) Spa le aveva concesso il godimento di alcuni immobili a mezzo di un…
Continua a leggere...Locazione di immobile commerciale, vendita a terzo ed esercizio del diritto di riscatto
Corte di Cassazione, Sezione 3, n. 40252 del 15 dicembre 2021, Pres. Graziosi, Rel. Scrima Parole chiave Locazione commerciale – Diritto di prelazione – Diritto di riscatto – Efficacia ex tunc del riscatto – Sorte dei canoni pagati Massima: “Nell’ambito delle locazioni commerciali di immobili, quando il conduttore eserciti il diritto di riscatto dell’immobile venduto dal locatore a un terzo, il riscatto produce effetti ex tunc – ossia dalla data del trasferimento immobiliare al terzo – cosicché i canoni pagati dal conduttore successivamente alla vendita vanno restituiti al conduttore oppure decurtati dal prezzo di acquisto dell’immobile”. Disposizioni applicate Art. 38 l. n. 392 del 27 luglio 1978 (diritto di prelazione), art. 39 l. n. 392 del 27 luglio 1978 (diritto di…
Continua a leggere...Locazione di bene demaniale gravato da uso civico: nullità del contratto non conforme al diritto collettivo
Corte di Cassazione, sezione terza civile, sentenza 21 ottobre 2021, n. 29344 Terreno demaniale gravato da uso civico – concessione in godimento a soggetto privato – atti di concessione amministrativa o contratti di locazione – condizioni di validità – conformità della destinazione del bene all’uso civico e temporaneità del godimento – regime ordinario dell’onere della prova – non sussiste – nullità del contratto. Riferimenti normativi: Legge n. 1766/1927 – Regio Decreto n. 332/1928 – Legge Regione Campania n. 11/1981 – art. 1418 c.c. – art. 2697 c.c. “La concessione in godimento, mediante contratto di locazione, di terreni demaniali soggetti ad uso civico è subordinata alla condizione che la destinazione concreta impressa al bene sia conforme all’esercizio dell’uso civico o, se…
Continua a leggere...Le sorti della garanzia personale in caso di alienazione della cosa locata: “accessorium sequitur principale”, semper ?
Cassazione civile, sezione terza, sent. 16/12/2020, n. 2711. Presidente C. Graziosi – Estensore M. Gorgoni Massima: “Dal combinato disposto degli artt. 1599 e 1602 cod. civ. emerge che colui che acquista una res locata, ricorrendo i presupposti di cui all’art. 1599 cod.civ., subentra ex lege all’originario locatore anche nella obbligazione di garanzia di cui quest’ultimo era beneficiario, ai sensi dell’art.1602 cod.civ., se tale obbligazione, derivando dal contratto di locazione, in quanto ne aveva costituito una clausola da esso inscindibile, non sia venuta meno per specifiche intese tra le parti originarie. Diversamente, l’operatività della surrogazione legale, di cui all’art. 1602 cod.civ., trova un limite nell’autonomia del contratto di fideiussione rispetto al contratto di locazione. Deve escludersi, infatti, che l’attribuzione della garanzia…
Continua a leggere...L’installazione dell’impianto di riscaldamento autonomo in condominio non può comportare la collocazione di tubazioni sul terrazzo altrui
Cassazione Civile, Sezione 2, sentenza n. 27375 dell’8 ottobre 2021. Presidente Lombardo, Relatore Gorjan Massima: “L’autorizzazione condominiale a staccarsi dal riscaldamento centralizzato per installare un impianto autonomo, così come la sua completa dismissione, non autorizza anche all’apposizione delle tubature su parti dell’edificio, come la terrazza, che sono nella disponibilità di altri condomini. Allo stesso modo, resta vietata la realizzazione di fori di rilevanti dimensioni su parti di terzi.” CASO Il condomino A) avviava il procedimento di tutela possessoria nei confronti della condomina B), in quanto quest’ultima aveva realizzato delle tubature sui muri del terrazzo annesso all’appartamento di A) nonché praticato, negli stessi muri, dei fori di notevoli dimensioni a servizio dell’impianto autonomo di riscaldamento della propria unità abitativa. Il Tribunale…
Continua a leggere...I comproprietari di un’unità immobiliare in condominio sono tenuti in solido al pagamento degli oneri condominiali
Corte d’Appello di Bologna, Prima Sezione Civile, Sentenza n. 99/2021 “In tema di comproprietà di una stessa unità abitativa tra condomini, anche qualora uno sia il nudo proprietario e l’altro il solo usufruttuario, ai sensi dell’art. 1294 c.c. vige un regime di solidarietà passiva nel pagamento degli oneri condominiali, fatta salva azione di regresso da parte dell’adempiente nei confronti dell’altro condebitore, ove ne ricorrano i presupposti.” CASO Il Tribunale di Piacenza, su ricorso del Condominio ‘Alfa’, ingiungeva ai Sig.ri YY e XX, proprietari di un immobile sito nel condominio, il pagamento in solido delle spese condominiali per cui risultavano inadempienti per complessivi euro 6.098,45, oltre gli interessi legali. Con atto di opposizione a decreto ingiuntivo, YY conveniva in giudizio il…
Continua a leggere...Passaggio di consegne tra amministratore condominiale uscente ed entrante
Corte di Cassazione, 2^ sez., 25.6.21, n.40134, relatore R. Giannaccari Massima “Alla cessazione dell’incarico l’amministratore è tenuto alla consegna di tutta la documentazione in suo possesso afferente al condominio e ai singoli condomini, tale obbligo era configurabile anche prima della riforma della L.220/12, sebbene non espressamente previsto dalla legge ma discendente dal dovere di diligenza posto a carico del mandatario, che comprende anche il dovere di collaborazione con il nuovo amministratore” CASO Il condominio A) chiedeva al Tribunale di Torino emettersi decreto ingiuntivo ex art. 639 cpc nei confronti della società B) di amministrazione immobiliare, per ottenere parte della documentazione di alcuni beni di proprietà del condominio, documentazione non consegnata dall’amministratore uscente. La società B) si opponeva al decreto ingiuntivo, ma…
Continua a leggere...Certificazioni verdi Covid-19, Real Estate e Hospitality: le ultime interpretazioni
Parole chiave Green pass rafforzato – Certificazioni Verdi – salute – lavoro – riservatezza – Real Estate – Immobiliare – ricettività – locazioni turistiche – “affitti brevi” – strutture ricettive – Hospitality – GDPR – Garante privacy – verifiche – check-in online – linee guida Sintesi della questione Le misure introdotte dal D.L. 26 novembre 2021, n. 172 introducono nuove categorie di destinatari dell’obbligo di “possedere” una delle certificazioni verdi Covid-19 previste dal D.L. 22 aprile 2021 e succ. mod. Tra questi, per esempio, gli ospiti delle strutture ricettive. Estesi anche anche i destinatari dell’obbligo di verifica del possesso delle certificazioni. Complessi i temi affrontati dal Legislatore – e conseguentemente dall’interprete – tenuto a trovare un equilibrio sostenibile tra interessi…
Continua a leggere...- PRECEDENTE
- 1
- 2
- …
- 11
- 12
- 13
- …
- 27
- 28
- SUCCESSIVO