Avvocati e specializzazioni: a che punto siamo e a cosa servono
di Mario Alberto Catarozzo - Coach, Formatore, Consulente – CEO di MYPlace Communications Scarica in PDFGeneralisti o specialisti? Studi boutique o studi multidisciplinari? Sono queste alcune delle domande che si pongono i circa 243mila avvocati che esercitano la professione. A tutti è chiaro che il mondo è cambiato, così l’economia, la cultura e anche il “posto” dell’avvocato nella società. Dopo la pandemia ci sono fiumi di scritti sull’intelligenza artificiale, lo smart working per gli studi legali, la penuria di giovani motivati che vogliono intraprendere la professione. Non è più in discussione, come qualche anno addietro, se effettivamente il cambiamento ci sia stato, ma dove porterà la professione e cosa può fare il professionista del Foro per adeguarsi e rimanere protagonista del settore, nonché elemento collante tra diritto, economia e vita civile.
LE RICHIESTE DAL MERCATO
Le mille ragioni più volte esposte anche in questa rubrica hanno portato la relazione avvocato-cliente a caratterizzarsi per due nuovi elementi: la specializzazione e la mutidisciplinarietà. Restano, come sempre, centrali il rapporto di fiducia e la preparazione del professionista, per questa ragione non li tratteremo in questo articolo, non perché siano secondari, ma perché sono tradizionalmente fondamentali.
Oggi il cliente business – l’azienda – e spesso anche il privato richiedono all’avvocato specializzazione nella materia di interesse, perché di fronte ad un mercato così variegato, ad una offerta così ampia di servizi professionali e ad un sistema normativo sempre più complesso, il ragionamento del cliente è che preferisce investire soldi e aspettative su chi gli può dare maggiori garanzie di portare a casa il risultato. A differenza del passato, dove l’essere un avvocato generalista ha fatto la fortuna di molti professionisti, soprattutto nelle località più piccole, oggi la richiesta di esperienza e specializzazione si afferma come elemento distintivo centrale nella scelta del consulente legale.
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