Diritto e reati societari
di Virginie Lopes, Avvocato
- 28 Maggio 2024
Cassazione civile, Sez. III, Ordinanza, 21 marzo 2024, n. 7711 Parole chiave: Società – Appello civile – Legittimazione attiva e passiva – Fusione – Sussistenza – Prova del titolo successorio Massima: “La società risultante dalla fusione, con altre, della società originariamente convenuta in giudizio, che sia anche conferitaria di un ramo d’azienda, è legittimata a proporre appello in luogo della società incorporata, parte del giudizio di primo grado e cedente del ramo d’azienda, non solo per effetto della intervenuta fusione, ma anche per effetto della cessione, assumendo così una duplice legittimazione, quella di successore a titolo universale, che le deriva dalla fusione, e quella di successore a titolo particolare, che le deriva dalla cessione di ramo d’azienda, con la conseguenza...
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Diritto e reati societari
di Virginie Lopes, Avvocato
- 14 Maggio 2024
Cassazione civile, Sez. I, 2 aprile 2024, n. 8633 Parole chiave: Società – Società cedente – Diritto controverso – Trasferimento a titolo particolare in corso di causa – Estinzione – Scioglimento – Ex soci – Litisconsorzio – Legittimazione processuale Massima: “Nel caso di trasferimento a titolo particolare per atto inter vivos del diritto controverso in corso di causa, gli ex soci della società cedente estinta sono successori a titolo universale ai sensi dell’art. 110 cod. proc. civ. nella posizione meramente processuale della società estinta, parte originaria legittimata ex art. 111 cod. proc. civ. a proseguire il giudizio, e perciò essi pure legittimati, indipendentemente dalla circostanza che essi abbiano goduto, o no, di un qualche riparto in base al bilancio finale...
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Diritto e reati societari
di Virginie Lopes, Avvocato
- 23 Aprile 2024
Cassazione penale, Sezione VI, Sentenza, 14 febbraio 2024, n. 4034 Parole chiave: Società – Misure cautelari personali – Sequestro di beni mobili e immobili in materia penale Massima: “Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca ex art. 53, D. Lgs. n. 231 del 2001 nei confronti dell’ente richiede la ricorrenza del duplice requisito del fumus e del periculum in mora e, pertanto, il decreto di sequestro deve contenere la sia pur sintetica motivazione in ordine alle esigenze cautelari che il sequestro mira a tutelare, da valutarsi con riguardo al rischio di dispersione della garanzia patrimoniale in merito all’eseguibilità della confisca.” Disposizioni applicate: artt. 19, 24 e 53 D. Lgs. 231/2001, art. 316 c.p.p. e art. 321, comma 2, c.p.p. Nel caso in...
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Diritto e reati societari
di Virginie Lopes, Avvocato
- 26 Marzo 2024
Tribunale Benevento, Sentenza, 27 Febbraio 2024 Parole chiave: Società – Gruppo societario – Collegamento fra imprese dello stesso gruppo – Subordinazione – Elementi essenziali ed elementi sussidiari Massima: “Deve ritenersi che l’esistenza di titoli giuridici formalmente legittimanti l’utilizzazione da parte di una società dei dipendenti di altra società oppure lo spostamento dei lavoratori da uno all’altro datore di lavoro, non costituisca elemento di per sé ostativo alla configurazione di un’impresa unitaria ove ricorrano indici significativi della unicità della struttura organizzativa e produttiva, dell’integrazione tra le attività esercitate dalle varie imprese del gruppo in vista di un interesse comune, dell’esistenza di unico centro decisionale che coinvolga anche la gestione del personale o di parti di esso, oppure di una condizione di...
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Diritto e reati societari
di Virginie Lopes, Avvocato
- 12 Marzo 2024
Cassazione civile, Sez. I, Ordinanza, 15 febbraio 2024, n. 4168 Parole chiave: Società – Sindaci – Obbligazioni e contratti – Adempimento – Risoluzione del contratto per inadempimento Massima: “In tema di compensi dei sindaci di società, posto che l’inadempimento di un componente del collegio sindacale può essere apprezzato non solo in modo globale e unitario ma anche per periodi distinti e separati, deve comunque essere fatta salva la possibilità che l’eccezione di inadempimento si ponga in rapporto di corrispettività con le richieste di compensi avanzate dal professionista per l’attività riferite al periodo, da considerarsi unitariamente, comprensivo dell’annualità nel corso del quale si è realizzata la condotta antigiuridica del professionista e della successiva annualità in cui si sono palesate le conseguenze...
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