Diritto e reati societari
di Virginie Lopes, Avvocato
- 17 Ottobre 2023
Corte d’Appello di Roma, Sez. II, Sentenza, 11 settembre 2023, n. 5700 Parole chiave: Legittimazione attiva e passiva – Società di capitali – Socio, in genere – Impugnazione delle delibere dell’assemblea e del consiglio di amministrazione Massima: “In presenza di sequestro preventivo penale di azioni, non è configurabile una legittimazione del socio sequestrato ad impugnare la delibera assembleare per vizi di annullabilità che sia concorrente a quella del custode giudiziario; giacché spetta soltanto a quest’ultimo l’esercizio del diritto di voto, così come la conseguente legittimazione ad impugnare le delibere assembleari”. Disposizioni applicate: art. 100 c.p.c., art. 2352 c.c. Nel caso in esame, il socio di una S.p.A. ha adito il Tribunale di Roma per ottenere la declaratoria di nullità o invalidità...
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Diritto e reati societari
di Virginie Lopes, Avvocato
- 26 Settembre 2023
Tribunale di Napoli, Sezione specializzata in materia di impresa, Sentenza, 23 maggio 2023, n. 5315. Parole chiave: Società – Azione di responsabilità – Amministratori – Assemblea – invalidità ed impugnazione delle delibere – Socio Massima: “L’omessa ostensione della documentazione sociale non determina un vizio del procedimento assembleare di approvazione del bilancio in quanto, tra gli atti di cui si compone l’iter di approvazione del bilancio a pena di invalidità della delibera stessa, non rientra la messa a disposizione e la consultazione di tutta la documentazione sociale, bensì il solo deposito del progetto di bilancio nei precedenti quindici giorni dall’assemblea convocata per deliberare sull’approvazione del bilancio ex art. 2429, comma 3, c.c..” Disposizioni applicate: art. 2429, comma 3, c.c., art. 2476,...
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Diritto e reati societari
di Virginie Lopes, Avvocato
- 12 Settembre 2023
Cass. Civ., Sez. I, 25 luglio 2023, n. 22375 Parole chiave: Obbligazioni e Contratti – Nullità – Clausola – Società – Statuto – Statuto (modificazioni) – Socio Massima: “Ove la clausola russian roulette sia contenuta in un patto parasociale, l’avvenuta pattuizione a opera delle parti esclude in radice che si possa parlare di abusività genetica della previsione, in quanto avente precipua funzione organizzativa all’interno della società. Abusività che sarebbe astrattamente predicabile solo in ipotesi di clausola contenuta nello statuto della società, e perciò imponibile al socio non in forza di un’autonoma pattuizione, bensì come mera conseguenza dell’ingresso in società.” Disposizioni applicate: art. 2437-ter c.c., art. 2437-sexies c.c. Nel caso di specie, la Corte di Cassazione è stata chiamata a pronunciarsi,...
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Diritto e reati societari
di Virginie Lopes, Avvocato
- 4 Luglio 2023
Cassazione civile, Sez. I, Ordinanza n. 17151 del 15 giugno 2023. Parole chiave: Società – Quota di partecipazione sociale – Obbligazione – Danno in genere – Apparenza del diritto Massima: “In caso d’intestazione fiduciaria di partecipazione sociale, sia pure attuata mediante una “catena” di diversi soggetti interposti reali, persone fisiche o giuridiche, la violazione del pactum fiduciae da parte dell’ultimo fiduciario, in concorso con altri soggetti cui questi abbia ritrasferito il bene in luogo del fiduciante, comporta il sorgere dell’obbligo in capo ai medesimi di risarcire il danno, in tal modo cagionato al socio originario che abbia visto leso il suo diritto al ritrasferimento del bene, non ostando alla condanna dei concorrenti nell’illecito, i quali abbiano ottenuto il ritrasferimento indebito...
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Diritto e reati societari
di Virginie Lopes, Avvocato
- 6 Giugno 2023
Cass. Civ., Sez. III, 8 maggio 2023, n. 12128 Parole chiave: Società – Fusione o incorporazione – Adempimento delle formalità pubblicitarie – Legittimazione ad impugnare della società risultante dalla fusione di quella presente in primo grado (o incorporante la stessa) – Prova dell’adempimento delle formalità pubblicitarie Massima: “Gli effetti giuridici della fusione o dell’incorporazione si producono dal momento dell’adempimento delle formalità pubblicitarie concernenti il deposito, per l’iscrizione nel registro delle imprese, dell’atto di fusione; ne consegue che – ai fini del riconoscimento della legittimazione all’impugnazione della società incorporante o risultante dalla fusione, in qualità di successore della società soccombente nel grado precedente – è necessaria la prova del predetto adempimento.” Disposizioni applicate: art. 2504, comma 2, c.c., art. 2504 bis...
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