Responsabilità civile
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 7 Giugno 2022
Corte di Cassazione, sezione lavoro, n. 5247 del 17 febbraio 2022, Pres. Bronzini, Rel. Garri Parole chiave Contratto di appalto – Responsabilità del committente – Committente società a partecipazione pubblica – Nozione di trattamento retributivo Massima: “Nell’ambito della responsabilità solidale del committente ai sensi dell’art. 29 d.lgs. n. 276 del 2003, una società a partecipazione pubblica deve essere considerata come un committente privato, con la conseguenza che i dipendenti dell’appaltatore possono pretendere da detto committente il pagamento dei trattamenti retributivi”. Disposizioni applicate Art. 29 d.lgs. n. 276 del 10 settembre 2003 (appalto) CASO Una persona lavora presso una società, la quale esegue degli appalti per Trenitalia S.p.a. . La società datrice di lavoro fallisce senza avere pagato in toto le...
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Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 24 Maggio 2022
Tribunale di Bergamo, Sezione 2, 15 marzo 2022, Giudice Gelato Parole chiave Composizione negoziata – Misure protettive – Prospettive di risanamento – Mera liquidazione del patrimonio Massima: “Nell’ambito della composizione negoziata della crisi d’impresa, laddove le misure protettive vengano chieste dal debitore, ma non sussistono prospettive di risanamento e poi di continuazione dell’impresa risanata, dal momento che si ipotizza la liquidazione dell’intero patrimonio della società debitrice, le misure protettive non possono essere confermate dal Tribunale”. Disposizioni applicate Art. 2 d.l. n. 118/2021 (composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa), art. 5 d.l. n. 118/2021 (accesso alla composizione negoziata e suo funzionamento), art. 6 d.l. n. 118/2021 (misure protettive), art. 7 d.l. n. 118/2021 (procedimento relativo alle misure protettive e...
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Responsabilità civile
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 3 Maggio 2022
Corte di cassazione, Sezione 3, n. 2348 del 26 gennaio 2022, Pres. Frasca, Rel. Guizzi Parole chiave Azione revocatoria – Obbligo di trascrizione della domanda – Omessa trascrizione – Responsabilità dell’avvocato – Immobile ipotecato – Ammontare dell’ipoteca – Importo del credito residuo della banca - Sussistenza del danno Massima: “In caso di omessa trascrizione, da parte del difensore dell’attore, della domanda giudiziale ex art. 2901 c.c., ai fini della verifica dell’esistenza di un danno risarcibile (consistente nell’impossibilità di opporre gli effetti della sentenza al terzo che, in corso di causa, abbia acquistato un cespite del compendio oggetto dell’esperita azione revocatoria), l’esistenza di un’iscrizione ipotecaria su quello stesso bene non è, di per sé, ostativa alla possibilità di riconoscere l’esistenza di...
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Responsabilità civile
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 20 Aprile 2022
Corte di cassazione, Sezione 3, n. 3288 del 3 febbraio 2022, Pres. Frasca, Rel. Ambrosi Parole chiave Responsabilità civile dell’avvocato – Assicurazione della responsabilità civile – Interpretazione del contratto assicurativo – Interpretazione estensiva Massima: “In tema di assicurazione della responsabilità civile dell’avvocato, nel caso in cui la polizza assicurativa contempli più clausole che definiscono il rischio coperto dal contratto, deve prevalere - alla luce delle disposizioni di legge sull’interpretazione del contratto - un’interpretazione che tenga conto di tutte le clausole del contratto e che, nel dubbio, sia in senso contrario agli interessi dell’impresa assicuratrice che ha redatto il testo contrattuale”. Disposizioni applicate Art. 1363 c.c. (interpretazione complessiva delle clausole), art. 1370 c.c. (interpretazione contro l’autore della clausola) CASO Un avvocato...
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Obbligazioni e contratti
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 12 Aprile 2022
Tribunale di Avellino, 29 giugno 2021, Giud. Di Matteo Parole chiave Contratto di fornitura – Covid-19 – Risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta Massima: “Nell’ambito di un contratto di fornitura concernente l’allestimento di un’attività di ristorazione, lo scoppio della pandemia di Covid-19, unitamente alle misure di contenimento adottate dal Governo, costituisce evento straordinario e imprevedibile che consente all’impresa di ristorazione di invocare la risoluzione del contratto – non ancora eseguito – per eccessiva onerosità sopravvenuta ai sensi dell’art. 1467 c.c.”. Disposizioni applicate Art. 1467 c.c. (contratto con prestazioni corrispettive) CASO Due società stipulavano un contratto di fornitura in forza del quale la prima società (appaltatrice o venditrice) si impegnava a fornire alla seconda (committente o acquirente) determinati beni con posa in...
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