Esecuzione forzata
di Valentina Scappini, Avvocato
- 22 Dicembre 2020
Cassazione civile, terza sez., sentenza, 9 luglio 2020, n. 14597; Pres. De Stefano; Rel. D’Arrigo. Qualora un pignoramento presso terzi abbia ad oggetto un credito che è stato già azionato in sede esecutiva, il terzo pignorato, a seconda dei tempi delle due procedure, può proporre opposizione ex art. 615 c.p.c. avverso la procedura intentata ai suoi danni, al fine di dedurre il definitivo venir meno della titolarità del credito in capo al proprio creditore, ma solo se e nella misura in cui sia stata già pronunciata l’ordinanza di assegnazione implicante la sostituzione del proprio creditore con i creditori che quel credito hanno pignorato, oppure ha l’onere di dichiarare quella circostanza, ai sensi dell’art. 547 c.p.c., nella procedura di espropriazione presso...
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Esecuzione forzata
di Valentina Scappini, Avvocato
- 22 Settembre 2020
Cassazione civile, prima sez., sentenza, 12 marzo 2020, n. 7107; Pres. Didone; Rel. Dolmetta. Nel caso sia stata proposta opposizione al decreto ingiuntivo, la dichiarazione di estinzione del giudizio di opposizione produce l’effetto di conferire efficacia esecutiva al decreto ingiuntivo - così da rendere il medesimo “titolo inoppugnabile per l’ammissione al passivo fallimentare” - dopo che siano scaduti i termini per proporre reclamo ovvero, nelle cause riservate alla cognizione del giudice monocratico, per proporre appello. È irrilevante, pertanto, sia la mera rinuncia all’opposizione sia la dichiarazione di esecutorietà ex articolo 654 del c.p.c. Atteso che l’ordinanza emanata dal tribunale in composizione monocratica, che dichiara l’estinzione del processo, è assimilabile alla sentenza del tribunale che, in composizione collegiale e ai sensi...
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Esecuzione forzata
di Valentina Scappini, Avvocato
- 23 Giugno 2020
Cassazione civile, sesta sez., ordinanza interlocutoria, 20 maggio 2020, n. 9267; Pres. Frasca; Rel. D’Arrigo. Nel giudizio di accertamento dell’obbligo del terzo pignorato regolato dall’art. 549 c.p.c. così come modificato dal D.L. 27 giugno 2015, n. 83, art. 13, comma 1, lett. m-ter), convertito con modifiche dalla legge di conversione L. 6 agosto 2015, n. 132, il contraddittorio deve essere assicurato anche nei confronti del debitore esecutato, il quale è litisconsorte necessario anche nell’eventuale opposizione ex art. 617 c.p.c., proposta ai sensi della seconda parte dello stesso art. 549 c.p.c., e nel successivo ricorso straordinario per cassazione. CASO Il creditore F.A.A. procedeva ad esecuzione forzata nei confronti del debitore M.A., che doveva al primo circa € 40.000,00 per canoni di...
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Esecuzione forzata
di Valentina Scappini, Avvocato
- 5 Maggio 2020
Cassazione civile, VI sez., sentenza del 24 aprile 2020, n. 8151; Pres. Frasca; Rel. D’Arrigo “In tema di esecuzione forzata, non viola gli obblighi di correttezza e buona fede e non contravviene al divieto di abuso degli strumenti processuali l’iniziativa del creditore di due o più debitori solidali che, in forza del medesimo titolo, intraprenda un’azione esecutiva nei confronti di uno di essi dopo aver ottenuto, nei confronti di un altro condebitore, un’ordinanza di assegnazione ex art. 553 c.p.c., fintanto che la stessa non sia stata interamente eseguita dal terzo pignorato sino all’integrale concorrenza del credito per cui si agisce, fermo restando il divieto di ottenere più dell’ammontare del credito medesimo, la cui violazione deve essere fatta eventualmente valere in...
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Esecuzione forzata
di Valentina Scappini, Avvocato
- 31 Marzo 2020
Cassazione civile, sesta sez., sentenza del 14 febbraio 2020, n. 3722; Pres. Frasca; Rel. Tatangelo “In tema di esecuzione forzata, in caso di contestuale proposizione di opposizione ai sensi dell’art. 615 c.p.c. e dell’art. 617 c.p.c., ove vengano decisi solo i motivi qualificabili come opposizione agli atti esecutivi, la denunzia di omessa pronunzia sugli altri motivi, integranti opposizione all'esecuzione, va proposta mediante appello e non con ricorso straordinario per cassazione”. CASO M.C. spiegava opposizione avanti al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere avverso la procedura esecutiva presso terzi instaurata sulla base di un titolo giudiziale da parte del creditore D.L.C. L’opposizione era fondata su due distinti motivi: uno afferente la presunta assenza di titolo esecutivo (che si sarebbe, in realtà,...
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