Procedimenti di cognizione e ADR
di Valentina Baroncini, Avvocato e Ricercatore di Diritto processuale civile presso l'Università degli Studi di Verona
- 26 Gennaio 2021
Cass., sez. I, 23 dicembre 2020, n. 29411, Pres. De Chiara – Est. Falabella [1] Giuramento – Giuramento d’estimazione – Ammissibilità (art. 241 c.p.c.; art. 2736 c.c.) Il deferimento del giuramento estimatorio non è ammesso nel caso in cui, trattandosi di stabilire l'ammontare della somma dovuta al creditore, il giudice abbia acquisito gli elementi di prova utili per tale accertamento. CASO [1] Una società proponeva nei confronti di un istituto di credito domanda di ripetizione di somme indebitamente percepite a titolo di interessi. Sulla base delle risultanze della consulenza tecnica espletata, il Tribunale di Palermo condannava l’istituto di credito alla restituzione di tali somme. La Corte d’Appello adita disponeva un supplemento di consulenza tecnica e, stante la contraddittorietà dei risultati...
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Procedimenti di cognizione e ADR
di Valentina Baroncini, Avvocato e Ricercatore di Diritto processuale civile presso l'Università degli Studi di Verona
- 12 Gennaio 2021
Cass., sez. I, 15 dicembre 2020, n. 28640, Pres. Scotti – Est. Caradonna [1] Impugnazioni – Rimessione della causa in primo grado – Violazione delle norme sulla composizione dell’organo giudicante (artt. 50-quater, 161, 354 c.p.c.) L’inosservanza delle disposizioni sulla composizione dell’organo che abbia privato il ricorrente di un grado di giudizio di merito, impedendogli la deduzione del vizio di composizione del giudice quale motivo di impugnazione davanti ad altro giudice di merito, determina la rimessione della causa al primo giudice per un nuovo esame della domanda. CASO [1] Un soggetto presentava domanda di protezione internazionale e umanitaria innanzi alla Commissione territoriale competente per il relativo riconoscimento. La richiesta veniva rigettata, e il provvedimento negativo emesso dalla Commissione veniva impugnato dinnanzi...
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Impugnazioni
di Valentina Baroncini, Avvocato e Ricercatore di Diritto processuale civile presso l'Università degli Studi di Verona
- 9 Dicembre 2020
Cass., sez. III, 18 novembre 2020, n. 26304, Pres. Vivaldi – Est. De Stefano [1] Impugnazioni – Luogo di notificazione dell'impugnazione – Notifica effettuata presso il difensore revocato – Inesistenza – Nullità (artt. 291, 330 c.p.c.) La notifica dell'atto di appello effettuata nei confronti dell'originario difensore poi revocato, anziché in favore di quello nominato in sua sostituzione, non è inesistente, ma nulla, anche ove la controparte abbia avuto conoscenza legale di detta sostituzione, sicché la stessa è sanabile a seguito della costituzione del destinatario della notificazione, quand'anche al solo scopo di eccepire la nullità. CASO [1] Due professionisti citavano in giudizio una società al fine di ottenerne condanna al pagamento dei compensi maturati per alcune prestazioni rese a favore della...
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Procedimenti di cognizione e ADR
di Valentina Baroncini, Avvocato e Ricercatore di Diritto processuale civile presso l'Università degli Studi di Verona
- 1 Dicembre 2020
Cass., sez. III, 4 novembre 2020, n. 24472, Pres. Armano – Est. Iannello [1] Parti e difensori – Difensori – Patrocinio – Procura alle liti – Validità (artt. 83, 125 c.p.c.) Non è tassativa l'elencazione degli atti processuali, sui quali può essere apposta la procura speciale alle liti, contenuta nell'art. 83, comma 3, c.p.c., purché l'atto sia depositato al momento della costituzione in giudizio (v. l'art. 125 c.p.c.) e la controparte non abbia sollevato specifiche contestazioni sulla regolarità del mandato. Occorre, però, che si tratti pur sempre di “atto processuale”, sia pure nella nozione lata, riferita cioè a qualunque elemento del processo di realizzazione della tutela giurisdizionale (fattispecie in cui la nuova procura era stata prodotta in allegato a nota...
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Impugnazioni
di Valentina Baroncini, Avvocato e Ricercatore di Diritto processuale civile presso l'Università degli Studi di Verona
- 10 Novembre 2020
Cass., sez. II, 30 settembre 2020, n. 20870, Pres. Di Virgilio – Est. Cosentino [1] Appello civile – Preclusioni istruttorie – Nuovi documenti indispensabili – Decisione del giudice d'appello di non ammettere le prove – Sindacato della Corte di cassazione – Ammissibilità – Limiti (art. 345 c.p.c.) Ai sensi dell'art. 345, co. 3, c.p.c. (nel testo anteriore alla modifica recata dal D.L. n. 83/2012, conv. in L. n. 134/2012) l'ammissibilità di documenti nuovi in appello richiede una valutazione circa l'indispensabilità della prova che deve essere effettuata dalla Corte di Cassazione, trattandosi di giudizio che non attiene al merito della decisione ma al rito, atteso che la corrispondente questione rileva ai fini dell'accertamento della preclusione processuale eventualmente formatasi in ordine all'ammissibilità...
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