Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Silvia Zenati, Avvocato e Dottore Commercialista
- 20 Ottobre 2020
Cass. civ. Sez. VI - 1, Ord., (ud. 17-06-2020) 21-08-2020, n. 17518 Parole chiave Competenza per la dichiarazione di fallimento - Tribunale fallimentare Massima Il Tribunale competente a dichiarare il fallimento è quello dove è ubicata sia la sede legale della società, sia il luogo nel quale sono adottate delibere decisive per le sorti della società Disposizioni applicate art.9 l.f.– art.9bis l.f. - art.3 Reg.UE 848/2015 – art.45 c.p.c. Nella fattispecie decisa dalla Suprema Corte, il P.M. presso il Trib. di Milano, accertato lo stato d’insolvenza di una società indagata, chiedeva al predetto Tribunale di dichiararne il fallimento. Il Trib. Milano, però, declinava la propria competenza in favore del Trib. Novara nel cui circondario riteneva fossero ubicati sia la sede...
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Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Silvia Zenati, Avvocato e Dottore Commercialista
- 30 Giugno 2020
Tribunale di Verona, 6 marzo 2020, dep. 10 marzo 2020 Massima L’esecuzione del concordato fallimentare omologato determina, quale effetto legale ex art. 135 l.f., l’esdebitazione del soggetto fallito, che pertanto non deve ricorrere alla procedura ex art.142 l.f. Disposizioni applicate art. 135 l.f. - art.142 l.f. - art-143 l.f. Il Tribunale di Verona si è pronunciato sul ricorso per esdebitazione proposto, ai sensi dell’art.142 l.f., da un soggetto fallito, per il quale un terzo aveva avanzato proposta di concordato fallimentare, poi omologato e, quindi, integralmente eseguito. Nell’esaminare la domanda di esdebitazione, rispetto alla quale sia il curatore, sia il comitato dei creditori, riscontrata la sussistenza dei necessari presupposti di legge, avevano espresso parere favorevole, l’Organo Giudicante ha incentrato la propria...
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Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Silvia Zenati, Avvocato e Dottore Commercialista
- 7 Aprile 2020
Sentenza Corte Costituzionale, n. 1/2020, depositata il 3 gennaio 2020 Parole chiave Credito di rivalsa Iva dei professionisti – spettanza del privilegio generale mobiliare – questione di legittimità costituzionale Massima l’art. 2751 bis n.2 c.c. è costituzionalmente legittimo nella parte in cui estende anche al credito per rivalsa Iva il privilegio generale mobiliare ivi attribuito al credito per le retribuzioni dei professionisti Disposizioni applicate art. 2751 bis n.2 c.c. (come modificato dall’art. 1 comma 474 Legge 27/12/2017 n.205), art. 3 Cost. La Corte Costituzionale è stata investita di questione di legittimità costituzionale sollevata dal Tribunale di Udine in relazione alla previsione, introdotta nell’art. 2751 bis n.2 c.c. dalla Legge 205/2017, dell’estensione ai soli crediti di rivalsa Iva dei professionisti la...
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di Silvia Zenati, Avvocato e Dottore Commercialista
- 21 Gennaio 2020
Sentenza Corte Costituzionale, 22 ottobre 2019, n. 245/19, depositata il 29 novembre 2019 Parole chiave Crisi da sovraindebitamento– ammissibilità della riduzione dell’Iva – questione di legittimità costituzionale Massima L’art. 7, comma 1, Legge n. 3/2012, che vieta la falcidia dell’Iva, consentendone unicamente la dilazione del pagamento, contrasta con il principio di uguaglianza di cui all’art.3 Cost. Disposizioni applicate art. 7, comma 1, Legge n. 3/2012, art. 3 Cost. La sentenza in commento è stata pronunciata dalla Corte Costituzionale nel giudizio di legittimità costituzionale dell’art. 7 comma 1, terzo periodo, Legge 27 gennaio 2012, n. 3, promossa dal Tribunale di Udine con riferimento agli art. 3 e 97 Cost., in un giudizio avente ad oggetto un ricorso per l’omologa di un...
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di Silvia Zenati, Avvocato e Dottore Commercialista
- 22 Ottobre 2019
Sentenza Corte di Cass azione Civile, Sez. I, 23 maggio 2019, n. 24431/19, depositata il 30 settembre 2019 Parole chiave Fallimento – responsabilità di amministratori e sindaci – danno risarcibile Massima Il danno risarcibile da amministratori e sindaci per condotte di mala gestio, può determinarsi con il criterio della differenza dei netti patrimoniali, recentemente codificato nel CCII che ha modificato l’art. 2486, co. 3, c.c. Disposizioni applicate art. 146 l.f., art. 2407 c.c., art. 2394 c.c., art. 2486 co. 3 c.c. La Corte di Cassazione, I sez. civile, con la sentenza in epigrafe, in tema di responsabilità di amministratori e sindaci di società fallita, richiama, per la determinazione del danno risarcibile, il criterio presuntivo dei netti patrimoniali, statuendone la non...
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