Esecuzione forzata
di Silvia Romanò, Dottoranda in Scienze giuridiche europee e internazionali presso l'Università degli Studi di Verona
- 12 Febbraio 2019
Cassazione civile, Sez. III, Ordinanza 22 novembre 2018, n. 30183, Pres. Vivaldi, Est. Scoditti Competenza civile – Connessione di cause – Giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo – Giudizio di opposizione a precetto – Simultaneus processus – Condizioni La contemporanea pendenza, relativamente al medesimo credito, di un procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo e di altro di opposizione a precetto intimato sulla base di quel medesimo titolo, non comporta modificazioni della competenza, che, rispettivamente, appartiene, secondo criteri inderogabili, in base all'art. 645 c.p.c., al giudice che ha emesso il decreto ingiuntivo opposto e, in base agli art. 27, 1° comma, e 615, 1° comma, c.p.c. al giudice del luogo dell'esecuzione competente per materia e per valore; ne deriva che il...
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Procedimenti cautelari e monitori
di Silvia Romanò, Dottoranda in Scienze giuridiche europee e internazionali presso l'Università degli Studi di Verona
- 8 Gennaio 2019
Cassazione civile, Sez. III, Ordinanza 21 agosto 2018, n. 20850, Pres. Armano, Est. Gianniti Decreto – Opposizione tardiva – Ammissibilità - Condizioni - Irregolarità della notificazione del decreto - Insufficienza - Nullità della notificazione determinante la non tempestiva conoscenza del provvedimento - Necessità - Prova relativa - Onere a carico dell'opponente - Oggetto. CASO Non avendo ricevuto la totalità del compenso professionale spettantegli, un costruttore aveva chiesto e ottenuto dal Tribunale di Locri decreto ingiuntivo contro il committente delle opere realizzate. Quest’ultimo si era opposto avanti il Tribunale di Roma in primo luogo ex artt. 615 e 617 c.p.c. e, in secondo luogo, ai sensi e per gli effetti dell’art. 650 c.p.c., in quanto il decreto ingiuntivo emesso dal giudice...
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Esecuzione forzata
di Silvia Romanò, Dottoranda in Scienze giuridiche europee e internazionali presso l'Università degli Studi di Verona
- 27 Novembre 2018
Sezioni Unite, ordinanza 21 settembre 2018, n. 22433, Pres. S. Schirò, Est. F. A. Genovese PROCEDIMENTI SOMMARI - D'INGIUNZIONE - DECRETO - OPPOSIZIONE - COMPETENZA Opposizione fondata sull'esistenza di una clausola di arbitrato internazionale - Regolamento preventivo di giurisdizione - Esclusione della giurisdizione italiana - Effetti - Nullità del decreto ingiuntivo. CASO La ricorrente, una società italiana, aveva ottenuto dal Tribunale di Patti l’emissione di un decreto ingiuntivo nei confronti di un’impresa parimenti avente sede legale in Italia. L’ingiunta, dopo essersi opposta al decreto eccependo il difetto di giurisdizione del giudice italiano, aveva proposto ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione, in quanto il contratto che legava le parti conteneva una clausola compromissoria per arbitrato internazionale. Le parti, infatti, avevano convenuto...
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Procedimenti cautelari e monitori
di Silvia Romanò, Dottoranda in Scienze giuridiche europee e internazionali presso l'Università degli Studi di Verona
- 6 Novembre 2018
Cassazione civile, Sez. II, sent. 31 agosto 2018, n. 21491, Pres. Correnti, Est. Giannaccari Procedimenti cautelari – azioni di nunciazione – Definizione del procedimento cautelare - Instaurazione del processo di merito - Autonoma domanda - Necessità - Difetto - Conseguenze. Le azioni di nunciazione sono soggette alla disciplina del processo cautelare uniforme, in base al combinato disposto degli artt. 688 e 669-quaterdecies c.p.c CASO I proprietari di un immobile avevano adito il giudice in via cautelare, proponendo denunzia di nuova opera ex art. 1171 c.c. e chiedendo la sospensione dei lavori di integrale demolizione e ricostruzione che un terzo stava compiendo sul proprio immobile e che stavano arrecando pregiudizio alla loro proprietà. Il giudice della cautela aveva inizialmente accolto il...
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Procedimenti cautelari e monitori
di Silvia Romanò, Dottoranda in Scienze giuridiche europee e internazionali presso l'Università degli Studi di Verona
- 25 Settembre 2018
Cassazione civile, Sez. II, ord. 7 luglio 2018, n. 17482, Pres. Orilia, Est. Casadonte Domanda di adempimento azionata con il procedimento monitorio - Domanda di arricchimento introdotta dall'opposto in comparsa di risposta - Ammissibilità - Limiti - Fondamento – Fattispecie. CASO Un ingegnere aveva azionato un procedimento monitorio chiedendo all’Amministrazione provinciale il pagamento del corrispettivo dovutogli in ragione dell’incarico di direzione di due lotti di lavori. L’Amministrazione, tuttavia, si era opposta e il Tribunale di Vercelli revocava il decreto ingiuntivo per difetto di un contratto scritto, essendo la forma scritta richiesta ad substantiam, in forza di quanto previsto dal Testo Unico degli Enti Locali (d.gs. 267/2000, TUEL). Inoltre, il Tribunale di Vercelli dichiarava inammissibile la domanda di arricchimento senza causa,...
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