Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Redazione
- 7 Settembre 2018
Acque chete e tempi lunghi in riva al Lago. Con una argomentata e convincente decisione il Tribunale di Como ha omologato un piano del consumatore con dilazione a 20 anni (decreto 24 maggio 2018, Est. Petronzi). Invero, in assenza di un univoco dato normativo che stabilisca in maniera chiara il perimetro temporale nel quale si debbono snodare le procedure di sovraindebitamento, non può che supplire – si legge nella pronuncia del Tribunale di Como – l’interpretazione giurisprudenziale del dato normativo, che presuppone, muovendosi nel tracciato dei principi di rango costituzionale, il bilanciamento di contrapposti interessi di rango costituzionale (la ragionevole durata dei procedimenti nonché la effettività della tutela giurisdizionale). Sulla materia si sono formati due orientamenti giurisprudenziali. Il primo che, nell’ammettere procedure di sovraindebitamento di durata anche assai rilevante, non ha mancato di...
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Agevolazioni fiscali
di Redazione
- 28 Agosto 2018
In occasione di festività o ricorrenze è consuetudine dell’impresa “omaggiare” ai propri dipendenti dei beni in natura generalmente non rientranti nell’attività d’impresa. In particolare, per quanto concerne la tassazione in capo al dipendente destinatario dell’omaggio occorre precisare che, a seguito della soppressione della lett. b) dell’articolo 51, comma 2, Tuir (ad opera dell’articolo 2, comma 6, D.L. 93/2008), si applica la disposizione di cui all’articolo 51, comma 1, Tuir, secondo cui concorrono a formare il reddito da lavoro dipendente “i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d’imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro”. Il previgente articolo 51, comma 2, lett. b), Tuir, escludeva dalla base imponibile Irpef del dipendente percettore il...
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FAMIGLIA E SUCCESSIONE
di Redazione
- 28 Agosto 2018
Non è sempre elusiva la donazione di un bene immobile ai figli seguita dalla rivendita, dacché, trattandosi di rapporti patrimoniali tra genitori e figli, assume rilievo preminente il profilo della libertà di pianificazione successoria, nonché la circostanza che nulla impone al contribuente di optare, nell’esercizio della propria attività negoziale, per la soluzione più onerosa sul piano fiscale. È questo l’interessante principio ribadito dalla Corte di Cassazione con ordinanza 28 giugno 2018, n. 17128. La vicenda trae origine dalla notifica di due avvisi di accertamento ai fini Irpef con cui l’Agenzia delle Entrate contestava al contribuente il possesso di redditi derivanti dalla vendita di quote di terreno agricolo che in pari data erano state donate ai figli. Secondo il ragionamento dell’Amministrazione finanziaria, la donazione di un terreno a...
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Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Redazione
- 31 Luglio 2018
Uno dei temi di maggiore attualità in materia di sovraindebitamento del consumatore è costituito dalla opponibilità delle cessioni del quinto dello stipendio. È noto che la L. 3/2012 concede la possibilità ai soggetti non fallibili, incapaci di ripagare i propri debiti per cause sopravvenute non attribuibili alla loro volontà (quindi, meritevoli), di vedere falcidiati i propri impegni. Nell’ambito di queste procedure il problema che si pone è se il finanziamento assistito da “cessione di quote di stipendio/pensione” debba essere rimborsato secondo il piano di ammortamento originariamente concordato o possa essere falcidiato. Con una condivisibile pronuncia, il Tribunale di Pescara (decreto del 16.2.2017, Est. Capezzera) ha ritenuto evidente che, quando la L. 3/2012 fa riferimento alla situazione debitoria, richiama “qualunque obbligazionefaccia capo ad un soggetto, scaduta o da scadere, relativa ad un...
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Agevolazioni fiscali
di Redazione
- 24 Luglio 2018
Il legislatore, mediante il D.Lgs. 60/2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 128 del 5 giugno 2018 ed entrato in vigore il 6 giugno 2018, ha inteso apporre importanti integrazioni e modifiche alla disciplina relativa alle modalità di accesso alle informazioni necessarie per le indagini antiriciclaggio. Con tale riforma, riguardante nello specifico l’articolo 3, comma 3, D.Lgs. 29/2014, sono stati perseguiti gli obiettivi di semplificazione e potenziamento delle attribuzioni e dei poteri dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza in tema di controlli antiriciclaggio. Più precisamente, la ratio sottesa alla novella in analisi muove dalla necessità di rendere più ampio ed efficiente il sistema dei servizi di collegamento, i quali permettono lo scambio di informazioni e la collaborazione amministrativa nel settore fiscale. Sul punto, è d’uopo un’analisi...
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