Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Pasqualina Farina
- 17 Gennaio 2017
Cass. Sez. Un., 28 dicembre 2016, n. 27073; Pres. Rordorf, est. De Chiara. Decreto di inammissibilità (o di revoca) del concordato preventivo – ricorso straordinario ex art. 111, comma 7, Cost. – inammissibilità (l. fall., artt. 162, 173, 179, 180; Cost., art. 111, 7° comma) [1] Il decreto con cui il tribunale, senza emettere sentenza di fallimento del debitore, dichiara inammissibile la proposta di concordato, ex art. 162, comma 2, l. fall. (anche a seguito della mancata approvazione ai sensi dell’art. 179, comma 1), ovvero revoca l’ammissione alla procedura concordataria, giusta l’art. 173 l.fall., non è impugnabile per cassazione ex art. 111 Cost., non avendo carattere decisorio. CASO La società debitrice ha proposto ricorso straordinario in Cassazione avverso il decreto...
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Esecuzione forzata
di Pasqualina Farina
- 18 Ottobre 2016
Trib. Benevento, 22 giugno 2016 Querela di falso - nullità della notifica del precetto - verbale di pignoramento - sospensione dell'esecuzione - inammissibilità Il debitore deve contestare le asserte nullità della notifica del precetto nelle forme e nei termini di cui all'art. 617 c.p.c. Pertanto, davanti al giudice dell'esecuzione è inammissibile - e non dà luogo a sospensione ex art. 624 c.p.c. - la querela di falso proposta dal debitore per impugnare l’atto di precetto ed il verbale di pignoramento. Scarica il provvedimento CASO Il debitore propone reclamo avverso l’ordinanza di rigetto, per insussistenza dei gravi motivi di cui all’art. 624 c.p.c., dell’istanza di sospensione formulata all’atto di proposizione della querela di falso, chiedendo al Collegio la revoca della suddetta...
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Esecuzione forzata
di Pasqualina Farina
- 4 Ottobre 2016
Sulla scia della più recente giurisprudenza di legittimità, ferma nel sottolineare come la celere liberazione del bene pignorato rappresenti uno dei presupposti dell'efficacia dell'espropriazione forzata, la riforma dell'estate 2016 ha riscritto il terzo ed il quarto comma dell'art. 560 c.p.c. Le nuove disposizioni prevedono, infatti, la deformalizzazione della fase di rilascio dell'immobile pignorato, attuata direttamente dal custode giudiziario, sotto il controllo del giudice dell'esecuzione immobiliare e senza più la partecipazione dell'ufficiale giudiziario. Il novellato art. 560 c.p.c. Il riformato art. 560 c.p.c apporta significative innovazioni alla precedente disciplina nella parte in cui abolisce le forme dell'esecuzione in forma specifica ex artt. 605 ss. c.p.c. Per ottenere il rilascio dell'immobile pignorato non è più richiesto notificare titolo esecutivo (munito di formula...
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Procedimenti di cognizione e ADR
di Pasqualina Farina
- 19 Luglio 2016
Trib. Avellino, 19 aprile 2016 – Pres. Beatrice, Rel. Pasquariello Prova civile – Impugnativa del testamento olografo – contestazione – onere della prova – mancato assolvimento da parte dell’attore – rigetto della domanda (Cod. civ., artt. 457, 2697) Procedimento civile – Overruling – diversa e sopravvenuta interpretazione della norma – decadenza o preclusione processuale prima esclusa – rimessione in termini – esclusione per difetto di imprevedibilità (Cost., art. 111; Cod. proc. civ., art. 153). [1] Nell’azione di accertamento negativo dell’autenticità del testamento olografo l’onere della prova ricade in capo all’attore secondo la regola di cui all’art. 2697 c.c. [2] L’overruling, come mutamento della precedente interpretazione della norma processuale (ad opera del giudice di legittimità) idonea a configurare una decadenza o una preclusione...
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Esecuzione forzata
di Pasqualina Farina
- 6 Giugno 2016
Tribunale di Savona, ordinanza 28 aprile 2016 Giudice dell’esecuzione dott. Cristina Tabacchi Scarica l'ordinanza Espropriazione forzata – tentativi di vendita successivi al primo - offerta minima – aggiudicazione – ingiustizia del prezzo – sospensione della vendita ex art. 586 c.p.c. – conferma dell’aggiudicazione (cod. proc. civ., art. 568, 572, 586) L’aggiudicazione dell’immobile pignorato per un importo pari all’offerta minima è legittima anche nel caso di tentativi di vendita successivi al primo e il giudice dell’esecuzione non può di sospendere la vendita ex art. 586 c.p.c. CASODopo 4 tentativi di vendita inesitati, l’immobile pignorato veniva nuovamente posto in vendita, previa regolare attuazione della pubblicità. Nelle prime due vendite andate deserte (6 maggio 2014 - 6 giugno 2014) il bene aveva un...
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