Esecuzione forzata
di Paolo Cagliari, Avvocato
- 13 Febbraio 2024
Cass. civ., sez. III, 27 novembre 2023, n. 32804 – Pres. Rubino – Rel. Saija Espropriazione mobiliare presso terzi – Mancata notifica dell’atto al debitore – Inesistenza del pignoramento – Opposizione agli atti esecutivi – Conoscenza aliunde dell’esistenza della procedura esecutiva – Sanatoria del vizio – Insussistenza Nell’espropriazione forzata presso terzi il pignoramento è strutturato come una fattispecie a formazione progressiva, nella quale la notificazione dell’atto al debitore segna l’inizio del processo esecutivo, mentre la dichiarazione positiva del terzo esaminata all’udienza (oppure l’accertamento endoesecutivo compiuto nei suoi confronti) ha funzione di perfezionamento; ne consegue che la mancata o inesistente notifica – e non la mera nullità della stessa – dell’atto al debitore determina l’inesistenza del pignoramento, difettando radicalmente l’atto iniziale...
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Obbligazioni e contratti
di Paolo Cagliari, Avvocato
- 13 Febbraio 2024
Cass. civ., sez. II, 13 settembre 2023, n. 26402 – Pres. Manna – Rel. Rolfi Parole chiave: Compravendita – Terreno contaminato – Vizi redibitori – Mancanza di qualità promesse – Differenza – Conseguenze [1] Massima: “In materia di compravendita, si verte in ipotesi di vizi redibitori quando la cosa consegnata presenti imperfezioni attinenti al processo di formazione, fabbricazione o produzione di essa, ovvero difetti di qualità essenziali per l’uso cui è destinata, sicché esulano dall’ambito della garanzia per i vizi quei fenomeni (quale la condizione di inquinamento ambientale di un terreno, che costituisce fattore sopravvenuto che non incide sul formarsi in sé del bene, bensì su caratteristiche che vengono a porsi in rapporto con le finalità di utilizzo del bene...
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Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Paolo Cagliari, Avvocato
- 13 Febbraio 2024
Cass. civ., sez. I, 31 gennaio 2023, n. 2892 – Pres. Genovese – Rel. Vella Parole chiave: Fallimento – Accertamento del passivo – Formazione dello stato passivo – Privilegio artigiano ex art. 2751-bis c.c. – Iscrizione all’albo delle imprese artigiane – Necessità – Verifica della sussistenza dei requisiti sostanziali – Necessità [1] Massima: “In tema di privilegio generale sui mobili ex art. 2751-bis, n. 5), c.c., l’iscrizione nell’albo delle imprese artigiane (con conseguente annotazione nella sezione speciale del registro delle imprese) integra un presupposto formale necessario, anche se non sufficiente, per il riconoscimento del cosiddetto privilegio artigiano, ai cui fini occorre altresì verificare la sussistenza in concreto dei requisiti sostanziali, alla stregua dell’art. 2083 c.c., ovvero della l. 8 agosto...
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Esecuzione forzata
di Paolo Cagliari, Avvocato
- 6 Febbraio 2024
Cass. civ., sez. III, 13 novembre 2023, n. 31575 – Pres. Rubino – Rel. Saija Espropriazione forzata – Beni conferiti in fondo patrimoniale – Pignorabilità – Condizioni – Opposizione all’esecuzione – Litisconsorzio con il coniuge non debitore – Insussistenza Massima: “L’espropriazione forzata di beni facenti parte di un fondo patrimoniale è legittima, ai sensi dell’art. 170 c.c., solo se l’obbligazione sia strumentale ai bisogni della famiglia e se il creditore non ne conosceva l’estraneità rispetto a tali bisogni, spettando al debitore esecutato che invochi l’impignorabilità dei beni l’onere di provare la non ricorrenza delle suddette circostanze, che non possono ritenersi dimostrate, né escluse, per il solo fatto dell’insorgenza del debito nell’esercizio dell'impresa ed occorrendo procedere a una valutazione caso per...
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Esecuzione forzata
di Paolo Cagliari, Avvocato
- 16 Gennaio 2024
Cass. civ., sez. III, 26 luglio 2023, n. 22715 – Pres. De Stefano – Rel. Saija Esecuzione forzata – Procedura esecutiva pendente – Accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento – Divieto di iniziare o proseguire azioni esecutive – Nullità o improseguibilità della procedura esecutiva – Riparto di competenze fra giudice delegato e giudice dell’esecuzione I rapporti tra giudice dell’esecuzione singolare e giudice del sovraindebitamento ex L. 27 gennaio 2012, n. 3 (applicabile ratione temporis), per l’ipotesi di contemporanea pendenza di procedure a carico del medesimo debitore, sono improntati a piena equiordinazione, per quanto i rispettivi poteri debbano necessariamente coordinarsi, nel rispetto delle specifiche disposizioni normative e delle corrispondenti funzioni e prerogative di ciascun giudice. Pertanto, qualora a carico del...
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