Obbligazioni e contratti
di Paolo Cagliari, Avvocato
- 14 Maggio 2024
Cass. civ., sez. I, 3 novembre 2023, n. 30677 – Pres. De Chiara – Rel. Nazzicone Parole chiave: Obbligazioni – Modi di estinzione – Compensazione – Legale e giudiziale – Presupposti e requisiti – Certezza del credito opposto in compensazione – Necessità [1] Massima: "La compensazione legale si distingue da quella giudiziale per il fatto che, nella prima, la liquidità dei crediti sussiste prima del giudizio, mentre, nella seconda, la liquidazione del controcredito viene effettuata dal giudice, in quanto la reputi pronta e facile (come prescritto dall’art. 1243, comma 2, c.c.); in entrambi i casi, i due controcrediti, oltre che omogenei ed esigibili, debbono esistere ed essere certi, sulla base dei rispettivi titoli costitutivi, sicché, in difetto di tale requisito,...
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Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Paolo Cagliari, Avvocato
- 30 Aprile 2024
Cass. civ., sez. I, 22 febbraio 2023, n. 5458 – Pres. Nazzicone – Rel. Dongiacomo Parole chiave: Fallimento – Dichiarazione di fallimento – Società di fatto – Società di persone cui partecipi una società di capitali – Estensione del fallimento al socio illimitatamente responsabile – Ammissibilità [1] Massima: “Ai sensi dell’art. 147 l.fall., la sentenza che dichiara il fallimento di una società in nome collettivo, di una società in accomandita semplice o di una società in accomandita per azioni produce il fallimento dei soci, pur se non persone fisiche, illimitatamente responsabili, con la conseguenza che se una società di fatto abbia tra i propri soci illimitatamente responsabili altre società, anche di capitali (cosiddetta supersocietà di fatto), è possibile dichiarare il...
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Esecuzione forzata
di Paolo Cagliari, Avvocato
- 23 Aprile 2024
Cass. civ., sez. III, 26 luglio 2023, n. 22714 – Pres. De Stefano – Rel. Rossi Esecuzione forzata – Provvedimento di condanna ex art. 614-bis c.p.c. – Opposizione all’esecuzione ex art. 615 c.p.c. – Importanza dell’inadempimento o del ritardo nell’adempimento – Irrilevanza Massima: "Nell’opposizione avverso l’esecuzione minacciata o promossa in forza di un provvedimento di condanna emesso ai sensi dell’art. 614-bis c.p.c. non è consentito dedurre la scarsa importanza dell’inadempimento o del ritardo nell’adempimento, al fine di ottenere una riduzione del quantum della misura coercitiva, determinandosi altrimenti un’inammissibile modificazione della portata precettiva del titolo esecutivo giudiziale, permessa unicamente nel processo di cognizione, tramite il rituale esperimento dei mezzi di impugnazione proponibili avverso il provvedimento che irroga la misura di coercizione...
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Esecuzione forzata
di Paolo Cagliari, Avvocato
- 16 Aprile 2024
Cass. civ., sez. III, 5 gennaio 2024, n. 340 – Pres. Rossetti – Rel. Spaziani Espropriazione immobiliare – Diritto di superficie – Cessione successiva alla trascrizione del pignoramento – Inopponibilità – Riscatto del bene – Situazione giuridica accessoria al diritto di superficie – Legittimazione – Acquisto della piena proprietà Massima: "Il trasferimento a terzi del diritto di superficie su un immobile fatto oggetto di pignoramento è inefficace; pertanto, la legittimazione ad acquistare la piena proprietà del bene ai sensi dell’art. 3, comma 64, l. 23 dicembre 1996, n. 62, configurando una situazione giuridica accessoria al diritto di superficie, permane in capo all’originario titolare di quest’ultimo e non può essere invocata da chi ha acquistato il diritto di superficie con atto...
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Responsabilità civile
di Paolo Cagliari, Avvocato
- 16 Aprile 2024
Cass. civ., sez. III, 2 febbraio 2024, n. 3092 – Pres. Travaglino – Rel. Spaziani Parole chiave: Responsabilità civile – Danni provocati da opere realizzate nel sottosuolo – Esercizio di facoltà afferenti al diritto di proprietà – Applicabilità dell’art. 840 c.c. [1] Massima: "In tema di responsabilità civile per danni da rovina di edifici, si applica l’art. 840 c.c. (che configura una responsabilità colposa del proprietario per i danni cagionati ai vicini da opere ed escavazioni realizzate nel sottosuolo) e non l’art. 2053 c.c., nel caso in cui nella determinazione dell’evento pregiudizievole assuma rilievo causale l’esercizio, da parte del proprietario, delle facoltà che costituiscono manifestazione del suo diritto nei rapporti di vicinato". Disposizioni applicate: cod. civ., artt. 840, 2053 CASO...
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