Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Paolo Cagliari, Avvocato
- 7 Febbraio 2023
Cass. civ., sez. I, 2 settembre 2022, n. 25924 – Pres. Scaldaferri – Rel. Vella Parole chiave: Fallimento – Concordato fallimentare – Proposta del terzo – Liberazione immediata del fallito – Debiti tributari – Divieto di accollo liberatorio – Applicabilità – Esclusione [1] Massima: In tema di concordato fallimentare, alla proposta concordataria formulata dal terzo con liberazione immediata del fallito ai sensi dell’art. 137, comma 7, l.fall., non si applica il divieto di accollo liberatorio del debito di imposta previsto dall’art. 8, comma 2, l. 212/2000. Disposizioni applicate: r.d. 267/1942, art. 137; l. 212/2000, art. 8 CASO Nell’ambito di una procedura concorsuale, una società terza presentava una proposta di concordato fallimentare che prevedeva, tra l’altro, il pagamento dei crediti erariali...
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Obbligazioni e contratti
di Paolo Cagliari, Avvocato
- 31 Gennaio 2023
Cass. civ., sez. un., 16 novembre 2022, n. 33719 – Pres. Raimondi – Rel. Lamorgese Parole chiave: Contratti bancari – Mutuo fondiario – Limite di finanziabilità – Norma imperativa – Esclusione – Conseguenze [1] Massima: “In tema di mutuo fondiario, il limite di finanziabilità di cui all’art. 38, comma 2, d.lgs. 385/1993 non è elemento essenziale del contratto, non trattandosi di norma determinativa del contenuto dello stesso o posta a presidio della sua validità, ma di un elemento meramente specificativo o integrativo dell’oggetto del contratto; non integra norma imperativa la disposizione – qual è quella con la quale il legislatore ha demandato all’autorità di vigilanza sul sistema bancario la fissazione del limite di finanziabilità nell’ambito della vigilanza prudenziale – la...
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Esecuzione forzata
di Paolo Cagliari, Avvocato
- 24 Gennaio 2023
Cass. civ., sez. III, 25 luglio 2022, n. 23123 – Pres. De Stefano – Rel. Rossi Massima: "Nell’espropriazione forzata presso terzi, a seguito delle modifiche apportate dalla l. 24 dicembre 2012, n. 228, dal d.l. 12 settembre 2014, n. 132 e, da ultimo, dal d.l. 27 giugno 2015, n. 83, l’accertamento dell’obbligo del terzo si configura alla stregua di un subprocedimento contenzioso interno alla procedura esecutiva, funzionalmente devoluto al giudice di questa e volto alla delibazione dell’effettiva esistenza di un diritto di credito ai soli fini dell’esecuzione in corso, sicché l’ordinanza che lo definisce è priva di rilievo o efficacia panprocessuale e inidonea (anche soltanto in potenza) alla formazione di un giudicato sull’an o sul quantum del debito del terzo...
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Esecuzione forzata
di Paolo Cagliari, Avvocato
- 17 Gennaio 2023
Cass. civ., sez. III, 15 aprile 2022, n. 12387 – Pres. Vivaldi – Rel. Porreca Massima: “L’assegnazione della casa familiare disposta in sede di separazione personale o di divorzio ai sensi dell’abrogato art. 155-quater c.c. (applicabile ratione temporis), è opponibile ai terzi solo se trascritta anteriormente alla trascrizione del titolo del diritto del terzo sull’immobile (ivi compreso il pignoramento), così come previsto dalla norma citata (trasposta, senza modifiche, nel vigente art. 337-sexies c.c.) e non anche nei limiti del novennio, ove non trascritta, ai sensi del combinato disposto di cui all’art. 6, comma 6, l. 1 dicembre 1970, n. 898 e all’art. 1599, comma 3, c.c., perché, a seguito dell’introduzione dell’art. 155-quater c.c., l’assegnazione della casa coniugale è trascrivibile come...
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Esecuzione forzata
di Paolo Cagliari, Avvocato
- 10 Gennaio 2023
Cass. civ., sez. III, 13 maggio 2022, n. 15376 – Pres. Vivaldi – Rel. Rubino Massima: “Nel giudizio di opposizione all’esecuzione ex art. 615 c.p.c., l’opponente ha veste sostanziale e processuale di attore e l’10 altrettanti motivi di opposizione e la causa petendi della domanda proposta con il ricorso in opposizione, come tali soggette al regime sostanziale e processuale della domanda. Nel caso di condanne condizionate o da integrare con dati extratestuali, l’opposto, in caso di tempestiva contestazione avanzata dal debitore, dovrà dimostrare, oltre all’esistenza del titolo, anche l’avveramento della condizione o il dato che integra il dispositivo, ovvero, in caso di condanna a titolo di rivalsa, il pagamento delle somme che intende ripetere, trattandosi di elemento costitutivo della fattispecie...
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