Diritto successorio e donazioni
di Matteo Ramponi, Avvocato
- 19 Marzo 2019
Cassazione Civile, Sezione 2, Ordinanza n. 30702 del 27/11/2018 SUCCESSIONI – SUCCESSIONE TESTAMENTARIA – SUCCESSIONE A TITOLO PARTICOLARE – LEGATO IN SOSTITUZIONE DI LEGITTIMA – Diritto al supplemento – Azione di riduzione - Necessità - Esclusione. * L’art. 551 c.c., prevede che possa esservi un legato in conto di legittima con la previsione anche della sua integrazione; con esclusione pertanto, in tale ipotesi, della necessaria attribuzione della qualità di erede, ai fini dell'integrazione del supplemento di legittima, in quanto, in specie, tale supplemento è stato già previsto dal testatore sotto forma di obbligazione a carico dell'erede universale, e non essendo necessario esperire, al fine di conseguire il supplemento, le azioni riservate tipicamente a colui che abbia assunto la qualità di...
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Diritto successorio e donazioni
di Matteo Ramponi, Avvocato
- 19 Febbraio 2019
Cassazione Civile, Sezione 6, Ordinanza n. 32770 del 19/12/2018 SUCCESSIONI - ACCETTAZIONE DELL'EREDITÀ - MODI - TACITA - Comportamento del successibile - Necessità - Voltura catastale - Conseguenze. L’indagine relativa alla esistenza o meno di un comportamento qualificabile in termini di accettazione tacita, risolvendosi in un accertamento di fatto, va condotta dal giudice di merito caso per caso (in considerazione delle peculiarità di ogni singola fattispecie, e tenendo conto di molteplici fattori, tra cui quelli della natura e dell’importanza, oltreché della finalità, degli atti di gestione), e non è censurabile in sede di legittimità, purché la relativa motivazione risulti immune da vizi logici o da errori di diritto. Deve sì essere valutata l'indubbia rilevanza presuntiva di denuncia di successione e...
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Diritto e procedimento di famiglia
di Matteo Ramponi, Avvocato
- 22 Gennaio 2019
Cassazione Civile, Sezione 2, Ordinanza n. 27414 del 29/10/2018 SUCCESSIONI "MORTIS CAUSA" - SUCCESSIONE TESTAMENTARIA - FORMA DEI TESTAMENTI - TESTAMENTO OLOGRAFO - AUTOGRAFIA Alterazione della scheda testamentaria - Modifica ad opera di terzi - Conseguenze - Fattispecie Nel testamento olografo l'omessa o incompleta indicazione della data ne comporta l'annullabilità; l'apposizione di questa ad opera di terzi, invece, se effettuata durante il confezionamento del documento, lo rende nullo perché, in tal caso, viene meno l'autografia stessa dell'atto, senza che rilevi l'importanza dell'alterazione. Peraltro, l'intervento del terzo, se avvenuto in epoca successiva alla redazione, non impedisce al negozio "mortis causa" di conservare il suo valore tutte le volte in cui sia comunque possibile accertare la originaria e genuina volontà del "de...
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Diritto successorio e donazioni
di Matteo Ramponi, Avvocato
- 11 Dicembre 2018
Cassazione Civile, Sezioni Unite, ordinanza n. 17122 del 28 giugno 2018 SUCCESSIONI "MORTIS CAUSA" - SUCCESSIONE TESTAMENTARIA - "Institutio ex re certa" - Coesistenza con la successione legittima - Esclusione - Fondamento - Fattispecie. In tema di delazione dell'eredità, non vi è luogo alla successione legittima agli effetti dell'art. 457, comma 2, c.c., in presenza di disposizione testamentaria a titolo universale, sia pur in forma di istituzione "ex re certa", tenuto conto della forza espansiva della stessa per i beni ignorati dal testatore o sopravvenuti. Disposizioni applicate Codice Civile, articoli 647, 457 comma 2, 588 comma 2 e 734 comma 2 [1] Con testamento olografo Tizio lasciava alla moglie, Caia, l'usufrutto e ai cugini Mevio e Sempronio la nuda proprietà...
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Diritto successorio e donazioni
di Matteo Ramponi, Avvocato
- 13 Novembre 2018
Cassazione Civile, Sezione 2, Sentenza n. 6275 del 10 marzo 2017 Successioni "mortis causa" - disposizioni generali - rinunzia all'eredita' - impugnazione - in genere. Giudizio promosso o proseguito nei confronti dell’erede del debitore nel possesso dei beni ereditari – Deduzione di avvenuta rinuncia all’eredità – Domanda volta all’accertamento dell’inefficacia di detta rinuncia, siccome intervenuta dopo la scadenza del termine di cui all’articolo 485 cod. civ. – Necessità – Esclusione – Fondamento. Nel giudizio promosso o proseguito nei confronti dell'erede del debitore, che sia nel possesso dei beni ereditari ed abbia eccepito l’avvenuta rinuncia all’eredità, il creditore non deve proporre alcuna domanda volta all’accertamento dell’inefficacia di detta rinuncia, per essere la stessa intervenuta dopo la scadenza del termine previsto dall'articolo...
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