Nuove tecnologie e Studio digitale
di Giuseppe Vitrani, Avvocato
- 29 Settembre 2020
Come noto e come si è già avuto modo di esaminare in precedenti articoli, sulla Gazzetta Ufficiale del 16 luglio ’20 è stato pubblicato il decreto legge n. 76 recante “misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”. Il provvedimento porta con sé molteplici innovazioni che toccano il mondo dell’impresa ma anche delle professioni e non mancano di dettare norme anche in materia di archivi digitali. All’apparenza tali interventi normativi riguardano più che altro la pubblica amministrazione e i passaggi burocratici che i conservatori debbono compiere per poter offrire servizi a quest’ultima. In realtà però occorre concentrarsi sul nuovo art. 1-ter del codice dell’amministrazione digitale, il quale prevede ora che “in tutti i casi in cui la legge prescrive obblighi...
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Processo civile telematico
di Giuseppe Vitrani, Avvocato
- 21 Luglio 2020
Sulla Gazzetta Ufficiale del 16 luglio ’20 è stato pubblicato il decreto legge n. 76 recante “misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”. Il provvedimento porta con sé una importante innovazione in tema di notificazioni effettuate dagli avvocati (e dagli uffici giudiziari) verso le pubbliche amministrazioni. Con l’art. 28 si tenta infatti di porre rimedio ad un problema che si trascina ormai da anni, rendendo impossibile la notificazione a mezzo PEC verso molte amministrazioni; il riferimento è alla mancata comunicazione dei domicili digitali da inserire nel pubblico elenco previsto dall’art. 16, comma 12, del d.l. 179 del 2012 (il cosiddetto registro PP.AA.); invero, trattandosi del pubblico elenco esclusivo dal quale attingere il domicilio digitale per la notificazione verso una...
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Processo civile telematico
di Giuseppe Vitrani, Avvocato
- 9 Giugno 2020
Uno degli argomenti di maggior interesse in ambito di servizi di recapito elettronico riguarda le garanzie che offre la posta elettronica certificata in termini di integrità, immodificabilità e garanzia nel tempo del valore di certificazione che le è riconosciuto dalla legge. Occorre infatti in primo luogo tenere a mente che la PEC è annoverata tra gli strumenti di validazione temporale previsti dall’art. 41 d.p.c.m. 22 febbraio ’13, recante le regole tecniche sulle firme elettroniche; essa è pertanto un ottimo metodo per attribuire data certa ad un documento informatico, soprattutto laddove questo sia munito di firma digitale. L’art. 62 del decreto sopra citato prevede infatti che “le firme elettroniche qualificate e digitali, ancorché sia scaduto, revocato o sospeso il relativo certificato...
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Processo civile telematico
di Giuseppe Vitrani, Avvocato
- 19 Maggio 2020
Come noto, l’art. 20, comma 1 bis, del Codice dell’Amministrazione Digitale disciplina le modalità di sottoscrizione del documento informatico e prevede espressamente che “il documento informatico soddisfa il requisito della forma scritta e ha l'efficacia prevista dall’art. 2702 del codice civile quando vi è apposta una firma digitale, altro tipo di firma elettronica qualificata o una firma elettronica avanzata o, comunque, è formato, previa identificazione informatica del suo autore, attraverso un processo avente i requisiti fissati dall'AgID ai sensi dell'articolo 71 con modalità tali da garantire la sicurezza, integrità e immodificabilità del documento e, in maniera manifesta e inequivoca, la sua riconducibilità all'autore. In tutti gli altri casi, l'idoneità del documento informatico a soddisfare il requisito della forma scritta e...
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Nuove tecnologie e Studio digitale
di Giuseppe Vitrani, Avvocato
- 21 Aprile 2020
A seguito dell’adozione dei provvedimenti finalizzati a contrastare l’emergenza sanitaria che interessa il nostro Paese, il processo civile ha cambiato (temporaneamente) volto. Con l’emanazione del decreto legge 8 marzo 2020, n. 11, prima, e del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, dopo, lo scenario è mutato sensibilmente; attualmente l’art. 83, comma 11, del decreto legge ultimo citato prevede infatti che “dal 9 marzo 2020 al 30 giugno 2020, negli uffici che hanno la disponibilità del servizio di deposito telematico anche gli atti e documenti di cui all’articolo 16-bis, comma 1-bis, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, sono depositati esclusivamente con le modalità previste dal comma 1 del medesimo articolo”. È...
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