Procedimenti di cognizione e ADR
di Giorgio Giuseppe Poli
- 7 Marzo 2017
Tribunale di Bari; ordinanza 18 ottobre 2016 Procedimento civile – Processo civile telematico – Deposito degli atti – Reclamo cautelare – Natura – Conseguenze (Cod. proc. civ., artt. 121, 156, 669 terdecies; d.l. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito in l. 17 dicembre 2012, n. 221, art. 16 bis). [1] Il vizio formale derivante dal deposito in forma cartacea, anziché telematica, del reclamo cautelare deve intendersi sanato per effetto del raggiungimento dello scopo ai sensi dell’art. 156, comma 3, c.p.c., in ragione del corretto instaurarsi del contraddittorio processuale e dell’assenza di qualsiasi lesione del diritto di difesa della parte resistente. Tribunale di Trani; ordinanza 5 settembre 2016 Procedimento civile – Processo civile telematico – Deposito degli atti – Reclamo cautelare – Natura – Conseguenze (Cod....
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Procedimenti di cognizione e ADR
di Giorgio Giuseppe Poli
- 4 Ottobre 2016
Tribunale di Cuneo; ordinanza 4 luglio 2016 [1] Possesso – Procedimento – Ordinanza – Mancata prosecuzione del giudizio di merito – Effetti – Esecuzione forzata in genere(Cod. civ., artt. 1168, 1170; cod. proc. civ., artt. 612, 669 duodecies, 703) [1]In caso di mancata instaurazione del giudizio di merito nel termine perentorio previsto dall’art. 703, comma 4°, c.p.c., il provvedimento possessorio acquisisce natura definitiva ed efficacia esecutiva, con la conseguenza che esso deve essere eseguito nelle forme dell’art. 612 c.p.c., posto che il giudice della fase “cautelare” ha esaurito ogni funzione e non potrebbe quindi effettuare altre pronunce. CASO [1] A seguito di un provvedimento di reintegrazione nel possesso di una servitù di passaggio tra fondi, reso in sede di reclamo...
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Procedimenti cautelari e monitori
di Giorgio Giuseppe Poli
- 20 Luglio 2015
Trib. di Foggia, ord. 15 maggio 2015 ; Trib. di Asti, ord. 23 marzo 2015 Tribunale di AstiScarica l'ordinanza Procedimento civile – Processo civile telematico – Deposito degli atti – Reclamo cautelare – Natura – Conseguenze (Cod. proc. civ., artt. 121, 156, 669 terdecies; d.l. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito in l. 17 dicembre 2012, n. 221, art. 16 bis) [1] Il ricorso per reclamo cautelare ha natura di atto introduttivo del relativo giudizio, con la conseguenza che spetta alla parte la facoltà di scelta tra deposito in forma cartacea o telematica dell’atto. Anche se si volesse qualificare tale atto come proveniente da una parte già costituita (nella precedente fase del giudizio cautelare), il deposito del reclamo in forma cartacea dovrà nondimeno ritenersi...
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