Diritto e reati societari
di Gian Luca Grossi - Studio Pirola Pennuto Zei & Associati
Marcello Guerzoni - Studio Pirola Pennuto Zei & Associati
- 4 Dicembre 2018
Corte di Cassazione Civile, Sezione I, sentenza 19 giugno 2018 n. 28987 pubblicata il 12 novembre 2018 Parole chiave: trasformazione societaria – trasformazione omogenea – disciplina applicabile al recesso – recesso S.r.l. – recesso S.p.A. – termine di esercizio del recesso – applicazione analogica “Anche in caso di trasformazione da società a responsabilità limitata a società per azioni, la disciplina del diritto di recesso applicabile ai soci a seguito della trasformazione è quella dettata dall'art. 2473, primo comma, c.c. per le s.r.l., che non prevede termini di decadenza. Pertanto, in detta ipotesi, il diritto di recesso del socio di s.r.l. trasformata in s.p.a. va esercitato nel termine previsto nello statuto della s.r.l., prima della sua trasformazione in s.p.a., e, in...
Continua a leggere...
Diritto e reati societari
di Gian Luca Grossi - Studio Pirola Pennuto Zei & Associati
Marcello Guerzoni - Studio Pirola Pennuto Zei & Associati
- 27 Novembre 2018
Corte di Cassazione Civile, Sez. I, ordinanza 8 giugno 2018, n. 26000, (dep. 17 ottobre 2018) Parole chiave: marchi - registrazione marchio - requisiti registrazione - novità - contraffazione di marchio rinomato - rischio di confusione – rischio di associazione - nullità marchio – risarcimento danni “Il pregiudizio arrecato al carattere distintivo del marchio che gode di notorietà indicato anche con il termine di “diluizione”, si manifesta quando risulta indebolita la sua idoneità ad identificare i prodotti o servizi per i quali è stato registrato… La nozione di “vantaggio indebitamente tratto dal carattere distintivo o dalla notorietà del marchio”, detto anche “parassitismo”, va invece ricollegato non al pregiudizio subito dal marchio quanto piuttosto al vantaggio tratto dal terzo dall’uso del...
Continua a leggere...
Diritto e reati societari
di Gian Luca Grossi - Studio Pirola Pennuto Zei & Associati
- 20 Novembre 2018
Corte di Cassazione Civile Sez. I - Sentenza n. 16291 del 20 giugno 2018 Parole chiave: postergazione – finanziamenti – estensione art. 2467 c.c. – sottocapitalizzazione “È estensibile ad altri tipi di società di capitali il disposto di cui all'art. 2467 c.c. che, nelle s.r.l., prevede la postergazione del rimborso del finanziamento del socio concesso in situazioni che renderebbero necessario un conferimento, perché la "ratio" della norma consiste nel contrastare i fenomeni di sottocapitalizzazione nominale delle società "chiuse". Tale disciplina deve trovare pertanto trovare applicazione anche al finanziamento del socio di una s.p.a., qualora le condizioni della società siano a quest'ultimo note, per lo specifico assetto dell'ente o per la posizione da lui concretamente rivestita, quando essa sia sostanzialmente equivalente...
Continua a leggere...
Diritto e reati societari
di Gian Luca Grossi - Studio Pirola Pennuto Zei & Associati
Marcello Guerzoni - Studio Pirola Pennuto Zei & Associati
- 13 Novembre 2018
Corte di Cassazione Penale Sez. V sentenza 13 luglio 2018 n. 32378 Parole chiave: bancarotta fraudolenta per distrazione - bancarotta preferenziale - liquidatore della società - congruità compensi del liquidatore “Risponde di bancarotta preferenziale e non di bancarotta fraudolenta per distrazione l’amministratore o il liquidatore della società che in assenza di una delibera ad hoc si liquida compensi congrui rispetto alla qualità e alla quantità di lavoro svolto dovendosi osservare che l’amministratore, come il liquidatore, è un creditore della società, che ha diritto ad un adeguato compenso per l’attività svolta: ne consegue che l’autoliquidazione di somme a proprio favore altera la par condicio creditorum, ma non depaupera la società.” Disposizioni applicate: art. 216 comma 1 l.f. - art. 216 comma...
Continua a leggere...
Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Gian Luca Grossi - Studio Pirola Pennuto Zei & Associati
Massimo Di Terlizzi - Studio Pirola Pennuto Zei e Associati
- 6 Novembre 2018
Corte di Cassazione V Sezione Penale - Sentenza n. 49499 del 5 luglio 2018 (pubblicata il 29 ottobre 2018) Parole chiave: bancarotta fraudolenta patrimoniale - bancarotta documentale - concorso - condotta anteriore dell’intraneus - terzo extraneus - comportamento postumo “Deve quindi addivenirsi alla conclusione che un comportamento postumo del terzo extraneus non è idoneo a configurare la fattispecie del concorso con il delitto di bancarotta fraudolenta patrimoniale commesso dall’intraneus, dovendo la condotta del terzo essere anteriore o comunque concomitante a quella distrattiva dell’imprenditore fallito (o dell’amministratore della società fallita)” Disposizioni applicate: art. 110 c.p. – art. 216 e 223 l.f. La Quinta Sezione della Corte di Cassazione Penale con la sentenza n. 49499 del 5 luglio 2018 si è occupata...
Continua a leggere...