Procedimenti di cognizione e ADR
di Francesco Tedioli, Avvocato
- 18 Giugno 2024
Cass., sez. I, 20 maggio 2024, n. 13884mPres. Valitutti e Rel. D’orazione Arbitrato rituale e irrituale - compromesso e clausola compromissoria - impugnazione del lodo (artt. 808 ter, 827 c.p.c.; 1362 c.c,) Massima: "Agli effetti dell'individuazione del mezzo con cui il lodo va impugnato, ciò che conta è la natura dell'atto in concreto posto in essere dagli arbitri, più che la natura dell'arbitrato come previsto dalle parti. Pertanto, se sia stato pronunciato uno lodo rituale, nonostante le parti avessero previsto un arbitrato irrituale, ne consegue che quel lodo è impugnabile esclusivamente ai sensi degli artt. 827 e ss. c.p.c." CASO Gli eredi di uno dei soci di una società immobiliare in liquidazione depositavano, in base ad un articolo dello statuto,...
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Procedimenti di cognizione e ADR
di Francesco Tedioli, Avvocato
- 7 Maggio 2024
Cass., sez. III, 7 marzo 2024, n. 6140 Pres. Valitutti e Rel. Parise Arbitrato - compromesso e clausola compromissoria - interpretazione (artt. 808, 827 c.p.c.; art. 1362 c.c.) Massima: “In tema di clausola compromissoria, al fine di valutare se la stessa contenga una pattuizione di deferimento della controversia ad un arbitrato di tipo rituale ovvero irrituale, occorre interpretare la clausola medesima con riferimento al dato letterale, alla comune intenzione delle parti ed al comportamento complessivo delle stesse, senza che il mancato richiamo nella clausola alle formalità dell'arbitrato rituale deponga univocamente nel senso dell'irritualità dell'arbitrato”. CASO Il caso ha avuto origine da una controversia relativa allo scioglimento e cancellazione di una società a responsabilità limitata dal Registro delle imprese, che, secondo...
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Procedimenti di cognizione e ADR
di Francesco Tedioli, Avvocato
- 9 Aprile 2024
Cass. sez. II, 3 gennaio 2024, N. 112 - Pres. Mocci e Rel. Chieca Compromesso e arbitrato - Arbitrato --- Arbitrato rituale - Exceptio compromissi - Natura - Termini per la relativa proposizione - Rilevabilità ex officio - Esclusione - Fondamento (artt. 38 e 819 ter c.p.c.) In tema di arbitrato rituale, l’exceptio compromissi ha carattere processuale e integra una questione di competenza, pertanto deve essere sollevata, a pena di decadenza, nel primo atto difensivo della parte convenuta, non potendosi assimilare la competenza arbitrale a quella funzionale sì da giustificarne il rilievo officioso ad opera del giudice, fondandosi essa unicamente sulla volontà delle parti. CASO Alcune società, operanti nel settore del trasporto di passeggeri a mezzo elicottero, costituivano un raggruppamento...
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Procedimenti di cognizione e ADR
di Francesco Tedioli, Avvocato
- 13 Febbraio 2024
Cass. sez. III, 11 ottobre 2023, n. 28415 Pres. Scarano – Rel. Moscarini Contratti agrari - Diritto di prelazione e di riscatto - Prelazione - Condizioni - Mancata vendita di fondi rustici nel biennio precedente - Onere della prova - A carico del riscattante - Ammissibilità di ogni mezzo di prova - Sussistenza (C.p.c., artt. 115, 189, 360 c.p.c., co. 1, n. 3; c.c. art. 2697 e l. 590/1965, art. 8) In tema di prelazione agraria, la mancata vendita di fondi rustici nel biennio precedente costituisce condizione per l'insorgenza del diritto di prelazione e di riscatto in capo al coltivatore diretto proprietario del fondo confinante, sicché chi esercita il relativo diritto, salvo espresso riconoscimento della controparte, deve dimostrarne la sussistenza,...
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Procedimenti di cognizione e ADR
di Francesco Tedioli, Avvocato
- 16 Gennaio 2024
Corte Cost.. 23 dicembre 2023, n. 222 Procedimenti cautelari - Istruzione preventiva - Accertamento tecnico - Accertamento tecnico preventivo a fini conciliativi - Incostituzionalità (artt. 3 e 24 Cost.; art. 696-bis, comma 1, primo periodo, c.p.c.; art. 1173 c.c.) Va dichiarata l'illegittimità costituzionale dell'art. 696-bis, comma 1, primo periodo, c.p.c. nella parte in cui dopo le parole 'da fatto illecito' non prevede 'o da ogni altro atto o fatto idoneo a produrli in conformità dell'ordinamento giuridico'. La disposizione censurata, ammettendo la consulenza tecnica preventiva per i soli crediti derivanti dalla mancata o inesatta esecuzione di obbligazioni di fonte contrattuale o da fatto illecito, e non anche per tutti i diritti di credito derivanti da ogni altro atto o fatto idoneo...
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