Comunione – Condominio - Locazione
di Fernando Bonitatibus
- 3 Luglio 2018
Trib. Busto Arsizio 20 marzo 2018 Sfratto (procedimento per la convalida) – Opposizione dell’intimato – Mediazione – Obblighi del locatore – Rilascio (modalità e provvedimenti per il) - (art. 111 Cost.; art. 667 c.p.c.; art. 5-bis d.leg. 4 marzo 2010, n. 28) [1] Nel procedimento di convalida di sfratto per morosità l’onere di attivare la procedura di mediazione obbligatoria prevista spetta all’intimante. CASO [1] In un procedimento di convalida di sfratto per morosità l’intimato proponeva opposizione. Il giudice disponeva il mutamento del rito con ordinanza ex art. 667 c.p.c. Il giudizio, quindi, proseguiva nelle forme del c.d. rito locatizio. Nessuna delle parti, però, attivava la procedura di mediazione obbligatoria prevista dal d.leg. 28/2010. SOLUZIONE [1] Il Giudice riscontrava d’ufficio la...
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Procedimenti di cognizione e ADR
di Fernando Bonitatibus
- 19 Giugno 2018
Cass., Sez. Lav., 17 aprile 2018 n. 9404 Scarica sentenza Lavoro e previdenza (controversie) - Notificazione civile – Termini processuali civili – Appello – Improcedibilità -Decreto di fissazione udienza (111 Cost; 164, 291, 435, 436, c.p.c.) [1] Nel c.d. rito lavoro, la notificazione dell’appellante all’appellato del decreto di fissazione dell’udienza effettuata in violazione del termine a comparire non rende l’appello improcedibile. CASO [1] Una S.p.a. intimava ad un proprio dipendente un licenziamento disciplinare. Il lavoratore adiva il tribunale di Caltanissetta che respingeva l’impugnativa. Veniva, quindi, adita la Corte d’Appello con ricorso del 3 dicembre 2014. In data 9 dicembre 2014, la cancelleria comunicava all’appellante che l’udienza si sarebbe tenuta il 28 gennaio 2015. In data 7 gennaio venivano notificati il...
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Procedimenti di cognizione e ADR
di Fernando Bonitatibus
- 16 Gennaio 2018
Cass. 6 ottobre 2017, n. 23473 Scarica sentenza Arbitrato - Impugnazione - Lodo arbitrale - Competenza – Eccezione di incompetenza - Regolamento di competenza - (artt. 47, 819ter, 827 c.p.c.) [1] Il lodo arbitrale è impugnabile esclusivamente con i mezzi previsti espressamente dall’art. 827 c.p.c. con esclusione di tutti gli altri, ivi compreso il regolamento di competenza. CASO [1] In un contratto d’affitto d’azienda veniva apposta una clausola compromissoria di arbitrato rituale. In seguito al mancato versamento dei canoni, il creditore azionava il procedimento arbitrale per chiedere, oltre alla risoluzione del contratto, le somme già maturate e non corrisposte. La parte resistente sollevava, in via pregiudiziale, eccezioni di incompetenza e improcedibilità. L’arbitro si pronunciava con lodo non definitivo dichiarandosi competente...
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Procedimenti di cognizione e ADR
di Fernando Bonitatibus
- 12 Settembre 2017
Cass., sez. VI, 9 giugno 2017, n. 14514 Competenza civile – Foro del consumatore – Onorari di avvocato – Cliente lavoratore (Decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, artt. 3 e 33). [1] Nelle controversie per la liquidazione degli onorari degli avvocati non si applica il foro del consumatore se l’attività è stata prestata in un giudizio riguardante l’attività imprenditoriale e professionale svolta dal cliente. CASO [1] Un avvocato otteneva decreto ingiuntivo dal Tribunale di Siena per aver svolto prestazioni professionali a favore di un socio accomandatario di una società in accomandita semplice relative a giudizi di opposizione a cartelle esattoriali riguardanti la società. Il socio accomandatario si opponeva al decreto e sollevava eccezione di incompetenza territoriale che...
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