Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 3 Ottobre 2017
Si segnala una recentissima ordinanza della Cassazione n. 21472 del 15 settembre 2017 relativa alla utilizzabilità degli estratti conto acquisiti in corso di causa. La questione affrontata dalla Suprema Corte atteneva ad una eccezione relativa alla tardiva produzione dei documenti posti a fondamento della domanda, perché effettuata dalla società ricorrente soltanto nel corso dell'espletamento della consulenza tecnica. Il ragionamento della Cassazione si sviluppa secondo i seguenti passaggi logico-giuridici: - occorre allora innanzitutto precisare che non si verte in materia di una mera azione di ripetizione dell'indebito, bensì di un'azione di rendiconto; - è vero che l'esibizione di documenti non può essere chiesta, ai sensi dell'art. 210 c.p.c., a fini meramente esplorativi, allorquando neppure la parte istante deduca elementi sulla effettiva...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 26 Settembre 2017
Con la recente decisione del 7 settembre 2017, n. 20933, la Corte di Cassazione è intervenuta sulla natura dell'eccezione di prescrizione formulata dalla banca creditrice, censurando la circostanza che, nella fattispecie esaminata, l'eccezione di prescrizione sia stata genericamente formulata dalla banca con riferimento a tutte le rimesse affluite sul conto, senza indicazione di quelle aventi natura solutoria. Nell'ordinanza è rilevato che la Cassazione, "a partire dalla sentenza n. 24418/010 resa a S.U., ha ... costantemente affermato che l'azione di ripetizione di indebito proposta dal cliente di una banca, il quale lamenti la nullità delle clausole di capitalizzazione trimestrale degli interessi maturati con riguardo ad un contratto di apertura di credito regolato in conto corrente bancario, è soggetta all'ordinaria prescrizione...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 26 Settembre 2017
L’art. 118 TUB fissa condizioni e limiti precisi per l’esercizio della facoltà di modifica unilaterale delle condizioni del contratto (c.d. ius variandi). Le norme vigenti prevedono che le banche e gli intermediari finanziari debbano inviare alla propria clientela una comunicazione preventiva che illustri il contenuto della modifica unilaterale proposta, le motivazioni che ne sono alla base e la data di entrata in vigore. Entro tale data il cliente ha la possibilità di recedere dal contratto senza spese. Se il cliente non recede dal contratto le variazioni si intendono approvate e producono effetti dalla data indicata nella proposta di modifica unilaterale. L’ABF con la decisione n. 8802/2016 ha evidenziato che l’art. 118 TUB regola le modalità con cui la banca può...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 19 Settembre 2017
La Circolare Banca d’Italia n. 139/1991 – Centrale dei rischi - Istruzioni per gli intermediari creditizi stabilisce che “nella categoria di censimento sofferenze va ricondotta l’intera esposizione per cassa nei confronti di soggetti in stato di insolvenza, anche non accertato giudizialmente, o in situazioni sostanzialmente equiparabili, indipendentemente dalle eventuali previsioni di perdita formulate dall’intermediario. … L’appostazione a sofferenza implica una valutazione da parte dell’intermediario della complessiva situazione finanziaria del cliente e non può originare automaticamente al verificarsi di singoli specifici eventi quali, ad esempio, uno o più ritardi nel pagamento del debito o la contestazione del credito da parte del debitore.” Pertanto, perché possa accedersi alla segnalazione di un credito a sofferenza alla Centrale Rischi, la stessa non può costituire...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 12 Settembre 2017
L’art. 117-bis, comma 2, TUB e le relative disposizioni attuative (DM 644/2012) stabiliscono che, a fronte di sconfinamenti, i contratti di conto corrente, apertura di credito e carta di credito possono prevedere a carico del cliente una commissione di istruttoria veloce (CIV), quale unico onere ulteriore rispetto all’applicazione del tasso di interesse sull’ammontare e per la durata dello sconfinamento concesso. Tale disciplina si applica agli sconfinamenti sia in assenza di affidamento, sia oltre il limite dello stesso. Anche per le commissioni di sconfinamento, come per quelle di affidamento, è prevista la nullità delle clausole contrattuali che prevedono l’applicazione di commissioni non conformi alla disciplina legislativa. Ai sensi del DM 644/2012 per ciascun contratto la commissione di istruttoria veloce è determinata...
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