Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 4 Dicembre 2018
Nell'interessante sentenza allegata (vedi), il Trib. Sulmona 21.11.2018 opera una esauriente ricognizione di tematiche abitualmente al centro del contenzioso bancario, di seguito (in parte) sintetizzate: - sono infondate le doglianze in tema di anatocismo, posto che l'ammortamento alla francese è da considerarsi lecito, non integrando un fenomeno di anatocismo vietato, dal momento che la quota di interessi di ciascuna rata è calcolata solamente sul debito residuo in linea capitale al momento del conteggio; - ai fini dell'usura, è erroneo l'assunto della sommatoria aritmetica tra il tasso degli interessi corrispettivi e quello dei moratori, i quali, per contro, sono divergenti per natura e funzione, e vanno confrontati, sotto il profilo dell'usura genetica, ciascuno autonomamente rispetto al tasso soglia; - non deve...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 27 Novembre 2018
In materia di concessione abusiva del credito, secondo Cass. 14.5.2018 n. 11695, sussiste la responsabilità della banca - che finanzi un'impresa insolvente e ne ritardi perciò il fallimento - nei confronti dei terzi che in ragione di ciò abbiano confidato nella sua solvibilità ed abbiano continuato ad intrattenere rapporti contrattuali con essa allorché sia provato che i terzi non fossero a conoscenza dello stato di insolvenza e che tale mancanza di conoscenza non fosse imputabile a colpa. Nel dettaglio, è rilevato che la condotta della banca che continui a finanziare l'impresa insolvente anziché avviarla al fallimento, offre agli operatori di mercato una sensazione distorta, ingannandoli sulle reali situazioni dell'impresa finanziata ed inducendoli a continuare a trattare con essa, come se...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 20 Novembre 2018
L'art. 18 L. n. 108/1996 prevede che su istanza del debitore che sia parte offesa del delitto di usura il presidente del tribunale può, con decreto non impugnabile, disporre la sospensione della pubblicazione, ovvero la cancellazione del protesto elevato a seguito di presentazione per il pagamento di un titolo di credito da parte dell'imputato del predetto delitto, direttamente o per interposta persona, quando l'imputato sia stato rinviato a giudizio. Il decreto di sospensione o cancellazione perde effetto nel caso di assoluzione dell'imputato del delitto di usura con sentenza definitiva. L'art. 20 L. n. 44/1999 (Disposizioni concernenti il Fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive e dell'usura) stabilisce la sospensione dei termini a beneficio dei soggetti che abbiano richiesto...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 13 Novembre 2018
Con la recentissima ordinanza del 30 ottobre 2018, n. 27442, la Cassazione affronta alcune questioni relative agli interessi moratori spesso al centro del dibattito dottrinale e giurisprudenziale, offrendo una serie di soluzioni di immediato impatto operativo. Gli aspetti salienti della decisione in oggetto sono sintetizzabili come segue: - gli interessi convenzionali di mora non sfuggono alla regola generale per cui, se pattuiti ad un tasso eccedente quello stabilito dall'art. 2, comma 4, L. 7.3.1996 n. 108, vanno qualificati ipso iure come usurari; il predetto articolo, infatti, s'applica sia agli interessi promessi a titolo di remunerazione d'un capitale o della dilazione d'un pagamento (interessi corrispettivi: art. 1282 c.c.), sia agli interessi dovuti in conseguenza della costituzione in mora (interessi moratori: art....
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 6 Novembre 2018
Nel disciplinare l'anatocismo bancario, l'art. 120 TUB ha sempre previsto che nelle operazioni in conto corrente sia assicurata nei confronti della clientela la stessa periodicità nel conteggio degli interessi sia debitori sia creditori. Dello stesso tenore sono le disposizioni recate dall'art. 2 della Delibera CICR 9.2.2000 e dall'art. 3 della Delibera CICR 3.8.2016. Quid iuris se il tasso di interesse creditore pattuito è meramente simbolico? Secondo alcune decisioni, la capitalizzazione degli interessi a favore della banca è preclusa dalla mancata previsione di un interesse a favore del cliente e deve ritenersi che la determinazione del tasso nella misura dello 0,01% annuo (o simili) sia da considerarsi un interesse meramente simbolico (“nummo uno”) e dunque non corrisponda ad una valida pattuizione...
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