Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 23 Luglio 2019
I Sistemi di informazioni creditizia (c.d. SIC), conosciuti anche come Centrali rischi private (ad es. Crif, Experian, Assilea, Consorzio di Tutela del Credito, Cerved Group), sono archivi centralizzati che incamerano sistematicamente dati sugli affidamenti concessi dal sistema bancario e l'andamento dei pagamenti. La soglia di censimento è inferiore ai 30.000 euro. Particolare rilievo assumono i tempi di conservazione e di successiva cancellazione delle informazioni incamerate e gestite dalle Centrali rischi private, che il Codice deontologico e di buona condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti (Garante privacy) determina in base alla gravità degli inadempimenti, di fatto disciplinando il diritto all'oblio dei dati relativi ai ritardi nei pagamenti...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 16 Luglio 2019
La asserita sommatoria degli interessi corrispettivi con quelli moratori, ai fini della verifica del superamento del tasso-soglia usurario, è una modalità piuttosto diffusa (quanto erronea) di impostare il tema dei rapporti tra usura, interessi corrispettivi e di mora, abitualmente riveniente da un'approssimativa lettura della sentenza della Cass. n. 350/2013, che non ha affatto legittimato tale modalità di calcolo. Tale pretesa sommatoria degli interessi corrispettivi e moratori ai fini della determinazione del tasso usurario è un approccio sconfessato (e talora censurato ex art. 96 c.p.c.) senza troppi giri di parole dalla giurisprudenza di merito pressoché totalitaria poiché affetto da insanabili vizi logici, matematici e giuridici. A sgombrare il campo da (eventuali) dubbi è finalmente intervenuta la Cass. n. 17447/2019 che -...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 9 Luglio 2019
Con l'interessante decisione del 26 giugno 2019 n. 17110, la Cassazione ha operato una ricognizione di tematiche abitualmente al centro del contenzioso bancario, sintetizzabili come segue: - in tema di cessione in blocco dei crediti da parte di una banca, ai sensi dell'art. 58 TUB, è sufficiente a dimostrare la titolarità del credito in capo al cessionario la produzione dell'avviso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale recante l'indicazione per categorie dei rapporti ceduti in blocco, senza che occorra una specifica enumerazione di ciascuno di essi, allorché gli elementi comuni presi in considerazione per la formazione delle singole categorie consentano di individuare senza incertezze i rapporti oggetto della cessione (Cass. 29 dicembre 2017, n. 31188); - le disposizioni contenute nel d.m. 24...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 2 Luglio 2019
Con decisione del 13 giugno 2019 n. 15895, le Sezioni Unite della Cassazione - ritenuto che l'elemento qualificante dell'eccezione di prescrizione è l'allegazione dell'inerzia del titolare del diritto, che costituisce il fatto principale al quale la legge riconnette l'effetto estintivo e che, se il correntista può limitarsi ad indicare l'esistenza di versamenti indebiti e chiederne la restituzione in riferimento ad un dato conto e ad un tempo determinato, anche la Banca, dal canto suo, potrà limitarsi ad allegare l'inerzia dell'attore in ripetizione, e dichiarare di volerne profittare - hanno risolto il contrasto giurisprudenziale (eccezione di prescrizione specifica o generica?) nel senso della non necessarietà dell'indicazione, da parte della banca, del dies a quo del decorso della prescrizione. È stato dunque...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 25 Giugno 2019
Il protesto è un atto pubblico con cui il Pubblico Ufficiale autorizzato constata la mancata accettazione di una tratta o il mancato pagamento di una cambiale o di un assegno. Le Camere di Commercio mensilmente pubblicano nel Registro Informatico gli elenchi dei protesti levati dai Pubblici Ufficiali abilitati. Tale Registro contiene i protesti per 5 anni dalla data della loro pubblicazione, fatte salve eventuali cancellazioni intercorse a seguito di presentazione della relativa istanza. La cancellazione dal Registro Informatico del protesto di assegni e cambiali/tratte accettate è disciplinata dalla Legge 18/8/2000, n. 235. Relativamente a cambiali/tratte accettate la domanda di cancellazione può essere presentata nel caso in cui il debitore: abbia effettuato il pagamento della cambiale/tratta accettata entro 12 mesi dalla levata del protesto; sia...
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