Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 5 Gennaio 2020
Nel contenzioso bancario un ruolo essenziale è svolto dalla consulenza tecnica d'ufficio. Come risaputo, anche nell'ambito di un giudizio avente ad oggetto un contratto bancario, le prove (ad es. il contratto di finanziamento, gli estratti conto, i Decreti trimestrali ministeriali di rilevazione del tasso soglia usura) devono essere articolate e fornite dalle parti: la consulenza tecnica d'ufficio è solo uno strumento di migliore valutazione del materiale probatorio già acquisito al processo. Al riguardo, la recente Cass. n. 27776/2019 ha operato una snella ricapitolazione dei principi di diritto che disciplinano le consulenze tecniche d'ufficio, sintetizzabile come segue: - la consulenza tecnica d'ufficio ha la funzione di offrire al giudice l'ausilio delle specifiche conoscenze tecnico scientifiche che si rendono necessarie al fine...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 10 Dicembre 2019
I contratti bancari devono essere redatti per iscritto e un esemplare deve essere consegnato ai clienti; in caso di inosservanza della forma prescritta il contratto è nullo (art. 117, commi 1 e 3, TUB). Nella prassi, talora si verifica che nei contratti bancari compaia la sottoscrizione del funzionario di banca in calce a dichiarazioni del seguente tenore: « dichiara valide e raccolte a cura di questa dipendenza le firme apposte » oppure « per verifica firma e poteri » e simili. Operativamente, si è posto il problema se una tale dichiarazione, sostanzialmente attestante la veridicità della firma del correntista, configuri o no una manifestazione di volontà dell’istituto bancario idonea al perfezionamento del contratto. Secondo la prevalente giurisprudenza di merito (Trib. Reggio Emilia 14.5.2013 e...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 3 Dicembre 2019
La mediazione (D.Lgs. n. 28/2010) è l’attività svolta da un professionista con requisiti di terzietà, finalizzata alla ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia, anche con formulazione di una proposta per la risoluzione della lite. La mediazione, rispetto ad alcune materie elencate nell’art. 5 del D.Lgs. n. 28/ 2010, si pone come condizione di procedibilità per l’avvio dell’azione giudiziale (con la sentenza n. 97 del 18 aprile 2019, la Corte Costituzionale ha dichiarato la legittimità costituzionale del D.L. n. 69/2013 con cui il legislatore ha previsto l’obbligatorietà del tentativo di mediazione). Tra le materie rispetto alla quali deve essere preliminarmente esperito, con l’assistenza dell’avvocato, il procedimento di mediazione, ci sono i « contratti assicurativi, bancari e finanziari »....
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 26 Novembre 2019
Le nullità previste dal Titolo VI TUB (trasparenza bancaria), qualificate “di protezione”, operano « soltanto a vantaggio del cliente e possono essere rilevate d’ufficio dal giudice » (art. 127, comma 2, TUB): in sostanza, la nullità di una clausola contrattuale o dell’intero contratto bancario - ad es., inosservanza della forma scritta del contratto (art. 117, comma 1, TUB) - può essere fatta valere solo dal cliente o dal giudice (se di interesse per il cliente). Le nullità di protezione, come evidenziato dalle Sezioni Unite n. 26242 del 2014, fondano l'inderogabilità del loro statuto, contrassegnato dall'operatività a "vantaggio" del cliente, sull'art. 2 Cost., sull'art. 3 Cost. (essendo finalizzate a rimuovere il primo grado dell'asimmetria informativa) e sull'art. 41 Cost. cui si aggiunge, per...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 19 Novembre 2019
In giurisprudenza è dibattuta l'individuazione del tasso soglia ai fini della normativa antiusura dei mutui ipotecari a stato di avanzamento lavori (c.d. SAL), poiché da alcuni sono ricondotti nella categoria dei "Mutui con garanzia ipotecaria" e da altri in quella (residuale) denominata "Altri finanziamenti" di cui al decreto trimestrale di rilevazione del tasso soglia usurario. Come già evidenziato in altra occasione, coloro che ritengono che i mutui a SAL debbano essere ricondotti nel perimetro degli "Altri finanziamenti" sostengono che il più elevato tasso soglia previsto da tale categoria sia giustificato dal maggior rischio assunto dall'intermediario, poiché la prima erogazione avviene quando la costruzione edilizia non è ancora iniziata o quasi (Trib. Cagliari 24.4.2018; ABF Napoli n. 4456/2015). A sostegno di...
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