Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 27 Ottobre 2020
Come noto, la Banca d’Italia (in funzione di Autorità garante della concorrenza tra istituti creditizi) con il Provvedimento n. 55 del 2 maggio 2005 ha censurato i rischi di una applicazione in modo uniforme della modulistica ABI sui contratti di fideiussione omnibus contenente previsioni (in particolare gli artt. 2, 6 e 8) relative alla c.d. clausola di sopravvivenza, di reviviscenza nonché di rinuncia termini ex art. 1957 c.c. In argomento, Cass. n. 24044/2019 (v. anche Cass. n. 4175/2020) ha stabilito che è da escludere una nullità in toto della fideiussione omnibus: le clausole di cui agli articoli 2, 6 e 8 della fideiussione schema ABI possono apparire anti-concorrenziali e quindi affette da una nullità relativa, che però non travolge l’intero contratto di...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 20 Ottobre 2020
Le operazioni di “cartolarizzazione” dei crediti realizzate ai sensi degli artt. 1 e 4 L. n. 130/1999 (Disposizioni sulla cartolarizzazione dei crediti) e dell'art. 58 TUB (Cessione di rapporti giuridici) prevedono la cessione a titolo oneroso di crediti pecuniari, sia esistenti sia futuri, individuabili in blocco se si tratta di una pluralità. Nell'ambito di tali operazioni, l'art. 58 TUB stabilisce che la banca cessionaria dà notizia dell'avvenuta cessione mediante iscrizione nel registro delle imprese e pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. I crediti ceduti si trasferiscono in capo al cessionario, conservando la loro validità e grado, senza necessità di annotazione o altra formalità. Il rispetto degli adempimenti pubblicitari predetti produce i medesimi effetti della comunicazione ex art. 1264 c.c....
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 13 Ottobre 2020
Di seguito una essenziale rassegna di decisioni della giurisprudenza di legittimità in tema di interessi, usura e contratto di mutuo. Anche gli interessi di mora sono assoggettati alla normativa antiusura (Cass., Sez. Un., n. 19597/2020). La mancata indicazione dell'interesse di mora nell'ambito del TEGM non preclude l'applicazione dei decreti ministeriali, i quali contengano comunque la rilevazione del tasso medio praticato dagli operatori professionali, statisticamente rilevato in modo del pari oggettivo ed unitario, essendo questo idoneo a palesare che una clausola sugli interessi moratori sia usuraria, perché 'fuori mercato' (Cass., Sez. Un., n. 19597/2020). Ove l'interesse corrispettivo sia lecito, e solo il calcolo degli interessi moratori applicati comporti il superamento della soglia usuraria, ne deriva che solo questi ultimi sono illeciti...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 6 Ottobre 2020
L'assoggettamento degli interessi di mora alla disciplina antiusura è al centro di un intenso dibattito dottrinale e giurisprudenziale, in sintesi riassumibile come segue. Un diffuso indirizzo giurisprudenziale, anche di legittimità, afferma che gli interessi di mora (autonomamente considerati) debbano essere inclusi nelle soglie d’usura. In primo luogo, è evidenziato che la locuzione concernente gli interessi « promessi o convenuti, a qualunque titolo » (art. 1, comma 1, D.L. n. 394/2000, convertito in L. n. 24/2001), induce a ritenere che la normativa antiusura sia applicabile, oltre che agli interessi corrispettivi e compensativi, anche a quelli di mora. La Cassazione ha posto a sostegno di questo indirizzo l’esistenza di un « principio di omogeneità di trattamento degli interessi, pur nella diversità di funzione » e la...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 29 Settembre 2020
L’erronea indicazione del TAEG/ISC in un contratto di finanziamento (ad es. mutuo) non disciplinato dall’art. 125 bis TUB, non comporta, secondo la giurisprudenza prevalente, alcun effetto al di fuori del credito ai consumatori, da cui i mutui ipotecari sono esclusi ex lege: artt. 121 e 122 TUB, formulazioni ratione temporis vigenti (Trib. Bologna 29.9.2017 e 8.2.2018; Trib. Sulmona 30.10.2017; Trib. Torino 19.10.2017; Trib. Tempio Pausania 15.9.2017; Trib. Torino 12.3.2019; Trib. Roma 11.7.2019; Trib. Lecce 29.6.2020; ABF Roma n. 4953/2016; ABF Roma n. 9450/2016; ABF n. 6789/2016; ABF n. 4439/2017). Deve essere, infatti, adeguatamente valorizzata la circostanza che l’indicazione nel contratto di mutuo del valore del TAEG/ISC non risulta espressamente sanzionata con la nullità della clausola relativa al tasso di interesse;...
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