Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 7 Febbraio 2023
In esito ad una elaborata evoluzione normativa, l’attuale art. 118 TUB, rubricato Modifica unilaterale delle condizioni contrattuali, stabilisce (sintetizzando) che le banche e gli intermediari finanziari: – debbano inviare alla propria clientela una comunicazione preventiva che illustri il contenuto della modifica unilaterale proposta; – l’effettiva ricezione della comunicazione da parte del cliente, in caso di contestazione, deve essere provata dall’intermediario; – la comunicazione, in forma scritta o comunque redatta su supporto durevole preventivamente accettato dal cliente, deve recare la dicitura “Proposta di modifica unilaterale del contratto”; – la comunicazione deve recare l’indicazione delle motivazioni poste a sostegno della modifica proposta, ossia presenza di un giustificato motivo, e la data di entrata in vigore della modifica, previo il rispetto di un termine di 60 giorni...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 31 Gennaio 2023
L’art. 6 della Delibera CICR 9.2.2000 stabilisce che i contratti relativi alle operazioni di raccolta del risparmio e di esercizio del credito stipulati dopo la sua entrata in vigore devono indicare la periodicità di capitalizzazione degli interessi e il tasso di interesse applicato (TAN); nei casi in cui sia prevista una capitalizzazione infrannuale, deve essere inoltre indicato il valore del tasso, rapportato su base annua, tenendo conto degli effetti della capitalizzazione (TAE). Il rispetto della previsione normativa è assicurato verificando se la capitalizzazione degli interessi creditori e debitori sia avvenuta secondo le medesime modalità, e quindi se il TAE creditore è maggiore del TAN creditore, come sempre avviene nel TAE debitore rispetto al TAN degli interessi passivi (Trib. Roma 16.11.2016;...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 24 Gennaio 2023
Il terzo comma dell’art. 644 c.p. prevede che « sono altresì usurari gli interessi, anche se inferiori a tale limite, e gli altri vantaggi o compensi che, avuto riguardo alle concrete modalità del fatto e al tasso medio praticato per operazioni similari, risultano comunque sproporzionati rispetto alla prestazione di denaro o di altra utilità, ovvero all’opera di mediazione, quando chi li ha dati o promessi si trova in condizioni di difficoltà economica o finanziaria » (c.d. usura soggettiva o “in concreto”). Il delitto di usura si configura, dunque, non solo quando gli interessi pattuiti in relazione alla somma di denaro prestata siano superiori al tasso soglia stabilito dalla legge (c.d. “usura presunta”), ma anche quando l’agente ottiene da persone in difficoltà economica...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 17 Gennaio 2023
Nell’affrontare la tematica del TAEG/ISC, giusto rilievo deve essere accordato al significativo orientamento giurisprudenziale secondo cui eventuali scostamenti minimali/irrisori tra TAEG pattuito in contratto e TAEG effettivo non configurano ragionevolmente alcuna violazione della normativa sulla trasparenza bancaria o pubblicità ingannevole (Trib. Roma 5.4.2017; Trib. Roma 19.4.2017 e Trib. Sulmona 30.10.2017: una variazione minimale non determina violazione delle regole di trasparenza; Trib. Napoli 9.1.2018: scostamenti minimali ISC pattuito/ISC effettivo non determinano una pregiudizievole violazione delle regole di trasparenza bancaria; Trib. Cagliari 4.10.2016; Trib. Monza 17.8.2017; Trib. Milano 28.7.2017; Trib. Bari 7.6.2017: TAEG indicato in contratto inferiore a quello reale: si tratta di irregolarità che non determina alcun vizio contrattuale essendo stato regolarmente pattuito in contratto il tasso di interesse; Trib. Roma...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 10 Gennaio 2023
La mediazione (D.Lgs. n. 28/2010), rispetto ad alcune materie elencate dall’art. 5 del D.Lgs. n. 28 del 2010, si pone come condizione di procedibilità per l’avvio dell’azione giudiziale. Tra le materie rispetto alle quali deve essere preliminarmente esperito il procedimento di mediazione, anche con modalità telematiche, sono previsti i «contratti assicurativi, bancari e finanziari». È dibattuto se il fideiussore (parte di un contratto di garanzia, comunque inerente a un contratto bancario) debba attivare o no (come preferibile) il tentativo obbligatorio di mediazione. Secondo parte (minoritaria) della giurisprudenza di merito, l’art. 5 d. lgs n. 28 del 2010 fa generico riferimento ai “contratti bancari” sicché sembra che la norma trovi applicazione sia nell’ipotesi in cui sia il debitore a proporre opposizione...
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