Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 13 Giugno 2023
L’apertura di credito – nella pratica bancaria nota anche come fido o affidamento bancario – è il contratto consensuale col quale la banca (accreditante) si obbliga a tenere a disposizione dell’altra parte (accreditato) una somma di denaro per un dato periodo di tempo o a tempo indeterminato (art. 1842 c.c.). L’oggetto dell’apertura di credito non è il godimento di una somma ma il godimento di una disponibilità: tale circostanza differenzia e caratterizza l’apertura di credito rispetto ad altri contratti di credito, imperniati sulla erogazione delle somme. È dunque una operatività riconducibile nell’ambito delle operazioni attive o di impiego della banca: l’apertura di credito è il principale contratto bancario attivo (di regola collegato ad un contratto di conto corrente), cui fa...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 6 Giugno 2023
L’apertura di credito può essere “allo scoperto” (ossia non garantita o “in bianco”), in assenza di garanzie reali o personali a favore della banca, oppure garantita (“al coperto”) da ipoteca, pegno, fideiussione o altre garanzie atipiche (ad es. cessione pro solvendo del credito, lettera di patronage, mandato in rem propriam) per tutta la durata del contratto. Non è una apertura di credito garantita quella nella quale sono rilasciate cambiali (perlopiù in bianco) da utilizzarsi all’atto della cessazione del rapporto per il recupero delle somme utilizzate (G. Ferri). La ragione della richiesta di tali garanzie risiede nel maggior grado di rischio associato a tale forma tecnica di finanziamento. A norma dell’art. 1844 c.c., se per l’apertura di credito è data una...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 30 Maggio 2023
30Il tratto distintivo del contratto autonomo di garanzia è che il garante si obbliga ad eseguire la prestazione oggetto della garanzia a prima richiesta del creditore garantito, e senza opporre eccezioni attinenti alla validità, all’efficacia ed alla vicenda del rapporto principale. L’inopponibilità da parte del garante autonomo delle eccezioni di merito derivanti dal rapporto principale «non può comportare un’incondizionata sudditanza del garante ad ogni pretesa del beneficiario» (Cass. n. 16345/2018; Trib. Firenze 8.6.2022 n. 1749). Sotto il profilo funzionale, il regime “autonomo” del Garantievertrag trova infatti un limite (Cass. n. 3193/2021; Cass. n. 371/2018; Cass. n. 16345/2018; Cass., Sez. Un., n. 3947/2010) quando: – le eccezioni attengano alla validità dello stesso contratto di garanzia (Cass. n. 3326/2002; Cass. n. 31956/2018; Cass....
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 23 Maggio 2023
Nella categoria di censimento “a sofferenza” della Centrale dei rischi di Banca d’Italia va ricondotta l’intera esposizione per cassa nei confronti di soggetti in stato di insolvenza, anche non accertato giudizialmente, o in situazioni sostanzialmente equiparabili, indipendentemente dalle eventuali previsioni di perdita formulate dall’intermediario. Si prescinde dall’esistenza di eventuali garanzie (reali o personali) poste a presidio dei crediti. La segnalazione a sofferenza di una cointestazione presuppone che tutti i cointestatari versino in stato d’insolvenza. L’appostazione a sofferenza – secondo le indicazioni di Bankitalia: Centrale dei rischi. Istruzioni per gli intermediari creditizi – implica una valutazione da parte dell’intermediario della complessiva situazione finanziaria del cliente e non può originare automaticamente al verificarsi di singoli specifici eventi quali, ad esempio, uno o...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 16 Maggio 2023
Un aspetto caratterizzante le operazioni di cartolarizzazione dei crediti è che le somme versate dai debitori ceduti sono destinate, in via esclusiva, ai portatori dei titoli emessi per finanziare l’acquisto dei relativi crediti. Per garantire quest’ultimo obiettivo, l’art. 3, comma 2, L. n. 190/1999 prevede infatti che i crediti oggetto di cessione, pur divenendo formalmente di proprietà della società veicolo, non entrino a far parte del patrimonio di quest’ultima, ma di un patrimonio separato, aggredibile solo dai portatori dei titoli derivanti dal processo di cartolarizzazione: « I crediti relativi a ciascuna operazione (per tali intendendosi sia i crediti vantati nei confronti del debitore o dei debitori ceduti, sia ogni altro credito maturato dalla società di cui al comma 1 nel...
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