Impugnazioni
di Enrico Picozzi
- 15 Novembre 2016
Il presente lavoro ripercorre, sino al recente intervento di Cass., Sez. Un., 20 ottobre 2016, n. 21260, l’evoluzione della giurisprudenza civile e amministrativa in materia di impugnazione proveniente dall’attore soccombente nel merito ed avente ad oggetto la soluzione della questione di giurisdizione. Premessa Questo breve contributo intende esaminare la problematica relativa all’ammissibilità dell’impugnazione, mediante la quale l’attore, soccombente nel merito, contesti la potestas iudicandi del plesso giurisdizionale da lui stesso originariamente individuato. Il tema investe questioni di notevole spessore – sia pratico oltreché sistematico – quali la natura e il regime di rilevabilità del difetto di giurisdizione, la definizione di soccombenza e di interesse all’impugnazione e i rapporti intercorrenti fra queste due componenti della potestà impugnatoria, nonché infine la paradigmatica,...
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Impugnazioni
di Enrico Picozzi
- 27 Giugno 2016
Cass., sez. lav., 25 marzo 2016, n. 6006 Pres. Manna – Est. Boghetich Scarica la sentenza Impugnazioni civili – notificazione ricorso per cassazione presso il diverso procuratore costituito in primo grado – inesistenza – esclusione (C.p.c. artt. 156, 291, 330, 360 n. 4) [1] Qualora la notificazione del ricorso per cassazione venga eseguita, anziché presso il procuratore costituito nel giudizio di secondo grado, presso il diverso procuratore costituito in primo grado, la proposizione del controricorso con difese nel merito esclude che la prima possa ritenersi inammissibile. CASOUn lavoratore propone ricorso volto ad ottenere la declaratoria di illegittimità della propria collocazione in CIGS. La domanda viene accolta dal Tribunale, la cui pronuncia trova successivamente conferma in secondo grado. A fronte del...
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Impugnazioni
di Enrico Picozzi
- 6 Giugno 2016
Il presente lavoro dà conto di alcune, fra le molte, pronunce di legittimità – rese nei primi mesi del 2016 – in materia di autosufficienza del ricorso per cassazione. Premessa «Il problemino del componimento letterario del ricorso per cassazione», per dirla ironicamente con le parole del Redenti (v. Id., Diritto processuale civile, II, Milano, 1957, 449), è senza ombra di dubbio una delle attività più complesse della vita professionale dell’avvocato. Ad acuire tale difficoltà – oramai da qualche decennio a questa parte – concorre l’onere di adeguarsi al requisito dell’autosufficienza, la cui violazione è sanzionata, come è noto, con l’inammissibilità dell’impugnazione. Questo breve contributo intende indicare le principali linee evolutive del principio di autosufficienza, sviluppatesi nel corso degli...
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Impugnazioni
di Enrico Picozzi
- 16 Maggio 2016
Cass., Sez. Un., 19 aprile 2016, n. 7700 (sent.) Pres. Rovelli – Est. Frasca Scarica la sentenza Impugnazioni civili – rigetto domanda principale – appello – domanda in garanzia del convenuto condizionata all’accoglimento della pretesa attorea – appello incidentale – necessità – insussistenza (C.p.c. artt. 333, 343, 346) [1] In caso di impugnazione da parte dell’attore della sentenza di rigetto della sua domanda principale, ai fini della devoluzione in appello della domanda di garanzia, non decisa perché condizionata all’accoglimento della pretesa attorea, non è necessaria la proposizione di un apposito appello incidentale, essendo sufficiente la mera riproposizione ex art. 346 c.p.c. CASOL’acquirente di un’autovettura conviene in giudizio la società alienante, chiedendo la risoluzione del contratto di compravendita, la restituzione del...
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Impugnazioni
di Enrico Picozzi
- 11 Aprile 2016
Con l’ordinanza interlocutoria n. 4058, la Seconda sezione ha rimesso gli atti al Primo Presidente per l’eventuale assegnazione della causa alle Sezioni Unite, chiamate a chiarire se la parte, totalmente vittoriosa nel merito in primo grado, abbia l’onere di proporre appello incidentale ex art. 343 c.p.c. oppure la riproposizione ex art. 346 c.p.c. al fine di devolvere al giudice del gravame le eccezioni espressamente respinte. Il caso: Cass., Sez. II, 3 marzo 2016, n. 4058 La controversa vicenda che ha dato luogo all’ordinanza di rimessione può così riassumersi. Per resistere a un’azione di annullamento del contratto il convenuto eccepiva la prescrizione. Tale eccezione veniva rigettata, anche se il convenuto risultava poi comunque vittorioso nel merito in forza di altre ragioni....
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