Diritto del Lavoro
di Elisa Pirrotta, Avvocato
- 6 Ottobre 2020
Cassazione civile sez. lav., 11 settembre 2020, n. 18960 Tempestività del recesso datoriale – licenziamento per avvenuto superamento del periodo di comporto – valutazione di congruità – l’onere della prova spetta al lavoratore – limiti adeguatezza e ragionevolezza – superamento CASO Con sentenza pubblicata l’11 settembre 2020, n. 18960, la sezione lavoro della Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso promosso da un lavoratore per la cassazione della sentenza con la quale la Corte d’Appello di Reggio Calabria aveva accolto il reclamo proposto dalla società datrice di lavoro (soccombente nel primo grado del giudizio) dichiarando legittimo il licenziamento da questa intimato al lavoratore per “superamento del periodo di comporto”. In particolare il lavoratore lamentava il fatto che la Corte d’Appello...
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Diritto del Lavoro
di Elisa Pirrotta, Avvocato
- 26 Maggio 2020
Tribunale di Napoli, sez. VII, 17 aprile 2020 Piano del consumatore – emergenza COVID19 – responsabilità del debitore per inadempimento – esclusione – impossibilità sopravvenuta – factum principis – modifica unilaterale dei termini di adempimento CASO Con sentenza del 17 aprile 2020, il Tribunale di Napoli ha accolto l’istanza di sospensione del “piano del consumatore” proposta dal debitore sul mero presupposto che i provvedimenti governativi emessi al fine di contenere il contagio da COVID19 integrassero di per sé stessi la fattispecie del factum principis da sola sufficiente e idonea a giustificare la modifica unilaterale del piano, senza, peraltro, disporre la convocazione dei creditori. Nello specifico il Tribunale di Napoli ha così ritenuto: <<deve ritenersi che l'emergenza epidemiologica da Covid-19 costituisce...
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Diritto del Lavoro
di Elisa Pirrotta, Avvocato
- 18 Febbraio 2020
Corte di Cassazione, sez. III, sentenza del 13 novembre 2019, n. 29347 Esecuzione forzata di obblighi di fare – interpretazione dell’art. 612 c.p.c. – definitività dell’ordinanza – chiusura del procedimento esecutivo – preclusione ulteriore azionamento del titolo esecutivo – valutazione del giudice dell’esecuzione sulla consumazione del diritto di procedere esecutivamente CASO Con sentenza n. 29347 del 13 novembre 2019 la Corte di Cassazione ha fatto chiarezza in merito all’operatività, o meno, del principio del ne bis in idem nel processo esecutivo e – nello specifico – in merito ai limiti della c.d. irretrattabilità dei risultati del processo esecutivo “definito”. Il caso deciso con la sentenza in commento prende le mosse da una opposizione all’esecuzione promossa ai sensi dell’art. 615 c.p.c....
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