Impugnazioni
di Elisa Pirrotta, Avvocato
- 7 Maggio 2024
Corte di Cassazione, Sez. Un., sentenza del 28 marzo 2024, n. 8486 Obbligazioni solidali – appello – coobbligato solidale – impugnazione principale – impugnazione tardiva adesiva – ammissibilità – consumazione CASO Con sentenza n. 8486 del 28 marzo 2024, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno affrontato la questione di massima e particolare importanza inerente l’ammissibilità o meno dell’impugnazione incidentale tardiva anche quando la stessa rivesta le forme dell’impugnazione adesiva rivolta contro la parte investita dell'impugnazione principale. La questione giunta sino alle Sezioni Unite prende le mosse dalla sentenza con cui il Tribunale di Varese aveva condannato i tre amministratori delegati della società fallita a pagare al Fallimento, in solido tra loro, la somma di oltre 2.000.000,00 euro, per...
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Diritto del Lavoro
di Elisa Pirrotta, Avvocato
- 31 Gennaio 2023
Cassazione civile sez. I, ordinanza interlocutoria 11 novembre 2022, n. 33400 Istanza di ammissione al passivo - eccezione di prescrizione presuntiva ex art. 2956, n. 2, c.c. – opposizione allo stato passivo ex art. 98 L. Fall. – deferibilità al curatore del giuramento decisorio – deferibilità del solo giuramento de scientia o de notitia – conseguenze della dichiarazione di non essere a conoscenza dell’avvenuta estinzione del debito fatta dal curatore fallimentare CASO Con ordinanza interlocutoria dell’11 novembre 2022, la sezione prima della Corte di Cassazione ha trasmesso gli atti al Primo Presidente per l’eventuale assegnazione della causa alle Sezioni Unite in ordine alle seguenti articolate questioni di massima di particolare importanza, concernenti: a) la legittimazione del curatore fallimentare a sollevare,...
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Diritto del Lavoro
di Elisa Pirrotta, Avvocato
- 20 Aprile 2021
Applicabilità dell’art. 39 del D. Lgs. 13 aprile 1999, n. 112, e sussistenza - o meno - del litisconsorzio necessario tra ente concessionario e ente titolare del credito. Cassazione civile sez. lav., ordinanza interlocutoria 22 marzo 2021, n. 8003 Crediti previdenziali – riscossione mediante ruolo esattoriale - opposizione tardiva per mancata notifica della cartella – applicabilità art. 39 D. Lgs. 13 aprile 1999, n. 112 – contrasto con art. 24 D. Lgs. 26 febbraio 1999, n. 46 - legittimazione necessaria - ente concessionario della riscossione e ente titolare del credito – sostituzione processuale del concessionario - questione di massima di particolare importanza CASO Con ordinanza interlocutoria del 22 marzo 2021, la sezione lavoro della Corte di Cassazione ha trasmesso gli...
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Diritto del Lavoro
di Elisa Pirrotta, Avvocato
- 9 Dicembre 2020
Cassazione civile sez. lav., 25 agosto 2020, n. 17649 Fondo di garanzia INPS – TFR – datore di lavoro inadempiente – datore di lavoro soggetto alle procedure concorsuali – fallibilità in concreto – accertamento dello stato di insolvenza del datore di lavoro non soggetto alle procedure concorsuali – esiguità del credito azionato CASO Con sentenza pubblicata il 25 agosto 2020, n. 17649, la sezione lavoro della Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso promosso da un lavoratore per la cassazione della sentenza con la quale la Corte d’Appello di Catania aveva respinto l’appello del lavoratore, confermando la decisione di primo grado di rigetto della domanda di condanna dell’INPS, quale gestore del Fondo di garanzia, al pagamento del TFR maturato dal...
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Diritto del Lavoro
di Elisa Pirrotta, Avvocato
- 6 Ottobre 2020
Cassazione civile sez. lav., 11 settembre 2020, n. 18960 Tempestività del recesso datoriale – licenziamento per avvenuto superamento del periodo di comporto – valutazione di congruità – l’onere della prova spetta al lavoratore – limiti adeguatezza e ragionevolezza – superamento CASO Con sentenza pubblicata l’11 settembre 2020, n. 18960, la sezione lavoro della Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso promosso da un lavoratore per la cassazione della sentenza con la quale la Corte d’Appello di Reggio Calabria aveva accolto il reclamo proposto dalla società datrice di lavoro (soccombente nel primo grado del giudizio) dichiarando legittimo il licenziamento da questa intimato al lavoratore per “superamento del periodo di comporto”. In particolare il lavoratore lamentava il fatto che la Corte d’Appello...
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