Proprietà e diritti reali
di Carlo Alberto Rezzani, Dottore commercialista
Donatella Marino, Avvocato
- 12 Aprile 2023
Parole chiave attuazione - Dac7 - decreto legislativo - piattaforma - gestore oggetto di comunicazione - venditore - venditore escluso - verifica - comunicazione - informazioni - sanzioni - privacy Sintesi Pubblicato in Italia il Decreto che fissa gli obblighi di verifica e comunicazione imposti ai gestori delle piattaforme dalla DAC7. Il termine per le prime comunicazioni slitta al 31 gennaio 2024. Per garantirne l’attuazione, il Decreto prevede specifiche procedure di natura privatistica e un sistema sanzionatorio di carattere amministrativo del tutto atipico. La Direttiva (UE) 2021/514 e il suo recepimento in Italia Il D.Lgs. 1° marzo 2023, n. 32, “Attuazione della direttiva (UE) 2021/514... recante modifica della direttiva 2011/16/UE relativa alla cooperazione amministrativa nel settore fiscale”, è stato pubblicato...
Continua a leggere...
Proprietà e diritti reali
di Donatella Marino, Avvocato
- 4 Aprile 2023
Parole chiave TAR Piemonte - ospitalità - strutture ricettive - extra alberghiero - affitti brevi - regolamento - AGCM - libera iniziativa economica - concorrenza - libera prestazione dei servizi - UE - Booking - Airbnb Sintesi Con sentenza 4 gennaio 2023, n.11, il Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte ha dichiarato l’illegittimità delle disposizioni che limitano l'accesso all'attività extra-alberghiera e ne rendono più difficile l'esercizio, in assenza di specifici motivi imperativi di interesse generale. Continua così il dibattuto percorso dei nostri giudici volto a chiarire le interferenze tra normative e principi generali che governano il diritto della Hospitality. Il TAR Piemonte ha infatti annullato alcune disposizioni del Regolamento regionale 8 giugno 2018, n. 4 che individua caratteristiche e modalità di...
Continua a leggere...
Proprietà e diritti reali
di Donatella Marino, Avvocato
- 21 Marzo 2023
[...continua] Check-in online nell’ospitalità in condominio Dal punto di vista squisitamente civilistico, l’ostacolo all’utilizzo di sistemi automatizzati per gli ingressi di inquilini e ospiti nelle case private e nelle strutture ricettive non alberghiere tramite check-in e check-out (anche detto remote check-in, self check-in o, più comunemente check-in online) è rappresentato dal contesto condominiale. Si tratta di case, per lo più appartamenti ma talvolta anche villette in contesti di super-condominio, spesso locate per brevi periodi o riorganizzate come case-vacanza (CAV) ove la digitalizzazione delle operazioni di check-in e dei check-out sta diventando la “nuova normalità”. Le norme che rilevano in questi contesti però tutelano interessi giuridici contrapposti. Da un lato, la quiete e alla sicurezza dei condomini, dall’altra, il diritto di...
Continua a leggere...
Proprietà e diritti reali
di Donatella Marino, Avvocato
- 14 Marzo 2023
Parole chiave Pubblica sicurezza - 109 TULPS - check-in on line - self check-in – remote check-in extralberghiero - contratto di ospitalità - affitti brevi - contratto di locazione breve - inapplicabilità – legittimità - interpretazione Sintesi La prassi del check-in online o del self check-in è sempre più diffusa nella ricettività turistica non alberghiera e nell’offerta degli alloggi in locazione per periodi brevi alimentando contenzioso su due fronti. Da una parte, alcune Questure sostengono l’errata applicazione dell’art. 109 del Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773 (Testo Unico di Pubblica Sicurezza, TULPS) che impone ad albergatori e locatori di dare alloggio esclusivamente a chi è munito di documento di identità comunicando i dati alla Questura stessa e che il...
Continua a leggere...
Comunione – Condominio - Locazione
di Donatella Marino, Avvocato
- 7 Marzo 2023
Parole chiave TAR Napoli - casa vacanze - CAV - locazione breve turistica - chiusura attività - ospitalità - strutture ricettive - esercizio ricettivo - SCIA - sanzione - turismo Sintesi Il T.A.R. Campania-Napoli, con sentenza n. 8128 del 28 dicembre 2022, respingendo il ricorso di un sublocatore che offriva in locazione un appartamento per periodi inferiori a 30 giorni, confermava il “divieto di prosecuzione dell’attività abusiva di casa vacanze” per mancata presentazione della SCIA. Secondo il TAR Campania chiunque concluda contratti di locazione breve per finalità turistica (con continuità) deve necessariamente avviare un’attività ricettiva riconducibile, secondo l’inquadramento regionale campano, alla CAV. Centrale, per la riqualificazione, quanto risultante dai siti web. Il fatto Il 23 maggio 2018 un sub-locatore di...
Continua a leggere...