Obbligazioni e contratti
di Daniele Calcaterra, Avvocato
- 14 Luglio 2020
Cass. Civ., 10 Aprile 2020, n. 7781, Ord., Rel. Dott A. Cosentino Mediazione – Provvigione – Conclusione dell’affare – Nozione – Proposta irrevocabile d’acquisto – Diritto alla provvigione – Esclusione (art. 1755 c.c.) [1] Il diritto del mediatore alla provvigione sorge quando l’affare è concluso, ossia quando, tra le parti poste in relazione dal mediatore medesimo, si sia costituito un vincolo giuridico che abiliti ciascuna di esse ad agire per la esecuzione specifica del negozio, nelle forme di cui all’art. 2932 c.c., ovvero per il risarcimento del danno derivante dal mancato conseguimento del risultato utile del negozio programmato. Va, invece, escluso il diritto alla provvigione qualora tra le parti non sia stato concluso un “affare” in senso economico-giuridico, ma si...
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Responsabilità civile
di Daniele Calcaterra, Avvocato
- 12 Maggio 2020
Abstract Il danno alla persona è una categoria ampia che comprende tutti i danni, patrimoniali e non, che sono cagionati ad un soggetto, tra cui, a titolo esemplificativo, il danno alla salute, il danno biologico, il danno esistenziale, il danno morale, ecc. L’istituto è stato oggetto di una profonda rivisitazione negli ultimi decenni e, in particolar modo negli ultimi anni, si è assistito a un progressivo mutamento di prospettiva perché l’iniziale fisionomia di tipo prettamente patrimoniale (ove erano considerati eccezionali i risarcimenti per le voci di danno che non fossero stati calcolabili dal punto di vista economico) ha registrato sempre più l’apertura ad un’ottica di tipo non patrimoniale, in forza della quale qualsiasi tipo di lesione, anche non patrimoniale, deve...
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Responsabilità civile
di Daniele Calcaterra, Avvocato
- 17 Marzo 2020
Cass. civ. Sez. VI, 16/01/2020, n. 742, Pres. Di Virgilio, Rel. Dolmetta Consumatore – Fideiussione – Finalità estranea alla propria attività professionale – Collegamento con l’attività professionale del professionista – Deroghe alla competenza per territorio (artt. 3 e 33 lett. t) d.legisl. n. 206/2005; artt. 1936ss. c.c.) [1] Deve essere considerato consumatore il fideiussore persona fisica che, pur svolgendo una propria attività professionale (o anche più attività professionali), stipuli il contratto di garanzia per finalità non inerenti allo svolgimento di tale attività, bensì estranee alla stessa, nel senso che si tratti di atto non espressivo di questa, né strettamente funzionale al suo svolgimento (c.d. atti strumentali in senso proprio). CASO [1] La Banca Alfa ottiene un decreto ingiuntivo nei confronti...
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Obbligazioni e contratti
di Daniele Calcaterra, Avvocato
- 2 Luglio 2019
Cass. civ. Sez. Un. Sent., 22/03/2019, n. 8230, Pres. Mammone, Est. Sambito Vendita di immobili – Costruzioni abusive – Nullità del contratto in genere - Nullità ex art. 46 del d.p.r. n. 380 del 2001 e artt. 17 e 40 della l. n. 47 del 1985 - Natura - Nullità testuale - Nozione - Dichiarazione dell'alienante, nell'atto, degli estremi del titolo urbanistico, esistente e riferibile all'immobile - Sufficienza ai fini della validità dell'atto - Sussistenza - Difformità della costruzione rispetto al titolo menzionato - Irrilevanza ai fini della validità dell'atto (Cod. civ., art. 1418; art. 46 del d.p.r. n. 380/2001 e artt. 17 e 40 l. n. 47/1985) La nullità comminata dall'art. 46 del d.P.R. n. 380 del 2001 e...
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Responsabilità civile
di Daniele Calcaterra, Avvocato
- 4 Giugno 2019
Cass. civ. Sez. III Sent., 8/02/2019, n. 3720, Pres. Travaglino, Est. Pellecchia Danni in materia civile – Disagi, fastidi, disappunto – Danno esistenziale – Irrisarcibilità (Cod. civ., art. 2059) Non sono meritevoli di tutela risarcitoria, a titolo di danno esistenziale, i pregiudizi consistenti in disagi, fastidi, disappunti ed ansie concernenti gli aspetti più disparati della vita quotidiana e che ogni persona, inserita nel contesto sociale, deve accettare in ragione di un grado minimo di tolleranza (nella specie, è stata confermata la sentenza di merito che aveva rigettato, per mancanza di prova della gravità del pregiudizio, la richiesta risarcitoria di un pendolare che lamentava la violazione prolungata del livello di qualità del servizio ferroviario). CASO Tizio conveniva in giudizio la società...
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