Diritto successorio e donazioni
di Corrado De Rosa, Notaio
- 16 Marzo 2021
Cass. Civ., sez. II, Ord., 26 novembre 2020, n. 26988 – GORJAN– Presidente, GIANNACCARI- Relatore (C.c., art. 602 c.c.) “La dichiarazione unilaterale scritta dal fiduciario, ricognitiva dell'intestazione fiduciaria dell'immobile, può essere contenuta anche in un testamento; essa non costituisce autonoma fonte di obbligazione, ma ha soltanto effetto confermativo del preesistente rapporto nascente dal patto fiduciario, con conseguente esonero a favore del fiduciante, destinatario della "contra se pronuntiatio", dell'onere della prova del rapporto fondamentale, che si presume fino a prova contraria.” CASO L’attrice S.M.G. conveniva in giudizio innanzi al Tribunale di Roma B.H. per sentire dichiarare lo scioglimento della comunione ereditaria in seguito all'apertura della successione della sorella S.R., che aveva disposto dei propri beni con testamento. Il convivente in vita...
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Diritto successorio e donazioni
di Corrado De Rosa, Notaio
- 16 Febbraio 2021
Cass. Civ., sez. II, 10 dicembre 2020, n. 28196 – DI VIRGILIO – Presidente, TEDESCO – Relatore Azione di riduzione - Collazione (C.c., art. 553;737) “Quando una donazione soggetta a collazione sia contemporaneamente lesiva della legittima, la tutela offerta dall'azione di riduzione, vittoriosamente esperita contro il coerede donatario, non assorbe gli effetti della collazione, che opererà in questo caso consentendo al legittimario di concorrere pro quota sul valore della donazione ridotta che eventualmente sopravanzi l'ammontare della porzione indisponibile della massa.” CASO Il Tribunale di Torino, in una causa fra i coeredi di B.G., il coniuge P.S. e i tre figli B.N., B.F. e B.D., istituiti per testamento nella quota di 1/4 ciascuno: i) ha accertato la composizione della massa ereditaria...
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Diritto successorio e donazioni
di Corrado De Rosa, Notaio
- 19 Gennaio 2021
Cass. Civ., Sez. II, 12 dicembre 2020, n. 28602 - DI VIRGILIO – Presidente, TEDESCO - Relatore Legato – Impugnazione del testamento (C.c., art. 590) “Il legatario, in quanto portatore di un interesse opposto all'invalidità del testamento contenente la disposizione a titolo particolare in suo favore, non è legittimato alla conferma del testamento stesso che sia nullo o annullabile, posto che tale legittimazione sussiste solo in capo a chi dall'accertamento giudiziale della invalidità trarrebbe un vantaggio che si sostanzia nel riconoscimento di diritti oppure nell'accertamento della inesistenza di determinati obblighi testamentari. Conseguentemente il legatario, una volta divenuto erede di colui che, come erede legittimo del testatore, aveva agito in giudizio per fare accertare l'invalidità del testamento contenente una molteplicità di...
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Diritto successorio e donazioni
di Corrado De Rosa, Notaio
- 1 Dicembre 2020
Cass. Civ., Sez. VI, Ord. 9 novembre 2020, n. 25077 - LOMBARDO – Presidente, TEDESCO - Relatore Testamento olografo – Successione di altri parenti (C.c., art. 602- 572) “L'interesse del successibile ex lege a impugnare il testamento non può essere negato in forza della considerazione, teorica e astratta, che potrebbero esistere altri successibili. L'interesse del successibile potrebbe essere disconosciuto solo in presenza di un chiamato "noto" che lo preceda nell'ordine successorio.” CASO Nel giudizio di primo grado, il Tribunale di Trieste, decidendo la causa promossa da B.G. contro il Comune di Trieste, aveva negato che l’attrice avesse interesse all'impugnazione del testamento olografo di P.A., con la quale sosteneva l’invalidità della scheda testamentaria per mancanza di data. In particolare, la Corte d'appello, riconfermando la sentenza...
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Diritto successorio e donazioni
di Corrado De Rosa, Notaio
- 3 Novembre 2020
Cass. Civ., Sez. II, Ord. 14 ottobre 2020, n. 22191 - DI VIRGILIO – Presidente, TEDESCO - Relatore Testamento olografo – Revoca delle disposizioni testamentarie – Distruzione, lacerazione e cancellazione del testamento (Art. 602-684 c.c.) “L'irreperibilità del testamento, di cui si provi l'esistenza in un certo tempo mediante la produzione di una copia, è equiparabile alla distruzione, per cui incombe su chi vi ha interesse l'onere di provare che esso fu distrutto, lacerato o cancellato da persona diversa dal testatore oppure che costui non aveva intenzione di revocarlo. La prova contraria può essere data non solo attraverso la prova dell'esistenza del testamento al momento della morte ma anche provando che il testamento, seppure scomparso prima della morte del testatore, sia...
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