Diritto successorio e donazioni
di Corrado De Rosa, Notaio
- 31 Gennaio 2023
Cassazione civile sez. VI, 17/01/2023, n. 1207 – LOMBARDO – Presidente – TEDESCO – Relatore (C.c. artt. 1110, 1150, 713, 720, 728) Massima: “Il coerede, il quale abbia apportato miglioramenti al bene ereditario da lui posseduto, non può invocare la disciplina dell'art. 1150 c.c. - la quale attribuisce al terzo possessore di buona fede una indennità pari all'aumento di valore della cosa per effetto dei miglioramenti - ma, quale mandatario o utile gestore degli altri compartecipi alla comunione ereditaria, ha unicamente il diritto di essere rimborsato delle spese fatte per la cosa comune, dal momento che lo stato di indivisione riconduce all'intera massa i miglioramenti apportati dal coerede; ne consegue che al momento dell'attribuzione delle quote l'apporto si ripartisce, insieme con le...
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Diritto successorio e donazioni
di Corrado De Rosa, Notaio
- 22 Novembre 2022
Cass. Civ., Sez. II, 6 ottobre 2022, n. 29146 – D’ASCOLA – Presidente – BELLINI – Relatore. (Artt. 467, 481, 523 e 674 cod. civ.) Massima: “La revoca formale della rinuncia all’eredità sopraggiunta in pendenza del termine per l'accettazione fissato all’erede in rappresentazione, senza che questi abbia accettato, impedisce che possa aver luogo l'accrescimento a favore dei chiamati congiuntamente con il rinunziante. Una volta concesso il termine, tale effetto si sarebbe realizzato solo dopo lo spirare del termine, e sempre che, nel frattempo, non fosse intervenuta la revoca della rinunzia da parte del rinunziante o l’accettazione da parte del chiamato per rappresentazione” CASO Il giudizio trae origine dalla domanda di accertamento della natura (asseritamente) simulata di alcune compravendite avvenute tra...
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Diritto successorio e donazioni
di Corrado De Rosa, Notaio
- 12 Luglio 2022
Cassazione civile, Sez. II, ord. 5 maggio 2022 n. 14193 – MANNA – Presidente – TEDESCO - Relatore Collazione – Riunione fittizia – Lesione di legittima C.c. artt. 556, 537, 737 Massima: “Ai fini del calcolo della disponibile ex art. 556 c.c., sono sempre assoggettate a riunione fittizia tutte le donazioni, a chiunque fatte, indipendentemente dalla qualità di congiunto, di erede o di estraneo del donatario.” “La dispensa dalla collazione sottrae il donatario dal conferimento ma non importa l'esclusione del bene donato dalla riunione fittizia ai fini della determinazione della porzione disponibile.” CASO L’ordinanza trae origine dalla successione di R.V.G., disciplinata da testamento con cui, dopo aver menzionato la donazione in favore del figlio R.G., istituiva eredi in parti uguali...
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Diritto successorio e donazioni
di Corrado De Rosa, Notaio
- 14 Giugno 2022
Cassazione civile, sez. VI, 23 novembre 2021, n. 36080 – GRECO Antonio – Presidente - ESPOSITO Antonio Francesco - Relatore Chiamata all’eredità – Rinuncia e accettazione di eredità – Inventario di eredità Massima: “Il chiamato all’eredità che è nel possesso dei beni ereditari non può rinunciare all’eredità in maniera efficace nei confronti dei creditori ereditari se non compie l’inventario entro tre mesi dal giorno di apertura della successione o dal giorno del ricevimento della notizia del decesso del de cuius” CASO L’Agenzia delle Entrate richiedeva a P.F., M.D., M.G. e M.S., nella loro qualità di eredi di M.A., il pagamento dei debiti tributari del de cuius. Il ricorso proposto dagli eredi avverso tale atto impositivo veniva accolto dalla Commissione tributaria...
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Diritto successorio e donazioni
di Corrado De Rosa, Notaio
- 17 Maggio 2022
Cassazione civile, sez. II, 21 Febbraio 2022, n. 5555 Patti successori – Patto successorio istitutivo – Nullità del patto successorio (C.c. art. 458) Massima: “Deve essere esclusa la sussistenza di un patto successorio vietato quando non intervenga tra le parti alcuna convenzione e la persona della cui eredità si tratta abbia soltanto manifestato verbalmente all'interessato o a terzi l'intenzione di disporre dei suoi beni in un determinato modo, atteso che tale promessa verbale non crea alcun vincolo giuridico e non è quindi idonea a limitare la piena libertà del testatore, oggetto di tutela legislativa. (Nella specie, la S.C. ha ritenuto che non costituisse patto successorio vietato l'accordo intercorso tra le parti, avente ad oggetto prestazioni mediche e assistenziali in corrispettivo...
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