Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Chiara Zamboni, Assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Ferrara
- 25 Ottobre 2022
Cass. ord., Sez. I, 26 settembre 2022, n. 28013 - Pres. Genovese, Rel. Abete Parole chiave Sovraindebitamento – accordi di ristrutturazione – piano del consumatore – omologazione – conversione del piano. Massima: "Ai fini dell’omologa del Tribunale del piano del consumatore previsto nell’ambito delle procedure di sovraindebitamento ex L. n. 3/2012, la percentuale offerta ai creditori chirografari deve rispettare il parametro del ‘soddisfacimento effettivo seppur parziale’ dei creditori. Il decreto del Tribunale in composizione collegiale di rigetto del reclamo avverso il diniego dell’omologazione del piano è impugnabile con ricorso per Cassazione". Riferimenti normativi Art. 12 bis L. n. 3/2012 – Art. 14 quater L. n. 3/2012 – Art. 111 Cost. CASO Il provvedimento in esame ha deciso un ricorso per...
Continua a leggere...
Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Chiara Zamboni, Assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Ferrara
- 14 Giugno 2022
Cass. ord., Sez. I, 16 maggio 2022, n. 15612 - Pres. Campanile, Est. Reggiani Parole chiave Arbitrato – impugnazione del lodo – competenza – rapporti pendenti – amministrazione straordinaria – fallimento – dichiarazione di insolvenza. Massima: "Nel caso in cui il fallimento, la dichiarazione di insolvenza o l’ammissione all’amministrazione straordinaria sopravvengano nel corso del giudizio di impugnazione di un lodo arbitrale avente ad oggetto l’accertamento di un credito, è fatto onere al curatore o al commissario di perseguirlo fino al suo naturale epilogo, trattandosi di un’ipotesi di deroga al principio generale sancito all’art. 52 L.F. e alla vis actractiva della procedura concorsuale". Riferimenti normativi Art. 43 L.F. – Art. 52 L.F. – Art. 83-bis L.F. – Art. 96, co. 2...
Continua a leggere...
Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Chiara Zamboni, Assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Ferrara
- 29 Marzo 2022
Cons. St., A.P., 25 gennaio 2022, n. 2 - Pres. Patroni Griffi, Est. Forlenza Parole chiave Contratti pubblici – raggruppamenti temporanei – perdita requisiti partecipazione – procedure concorsuali. Massima: "La modifica soggettiva del raggruppamento temporaneo di imprese, in caso di perdita dei requisiti di partecipazione ex art. 80 D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 da parte del mandatario o di una delle mandanti, è ammessa non solo in sede di esecuzione ma anche nella fase di gara". Riferimenti normativi Art. 48, co. 17 Codice contratti pubblici (d.lgs. 50/2016) – Art. 48, co. 18 Codice contratti pubblici (d.lgs. 50/2016) – Art. 48, co. 19ter Codice contratti pubblici (d.lgs. 50/2016) – art. 80 Codice dei contratti pubblici (d.lgs. 50/2016) CASO La questione...
Continua a leggere...
Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Chiara Zamboni, Assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Ferrara
- 11 Gennaio 2022
Cons. St., A.P., 27 maggio 2021, n. 9 - Pres. Patroni Griffi, Est. Simonetti Cons. St., A.P., 27 maggio 2021, n. 11 – Pres. Patroni Griffi, Est. Simonetti Parole chiave: Concordato in bianco – gara pubblica – appalti – esclusione – autorizzazione del tribunale – concordato in continuità aziendale – aggiudicazione. Massima: "Il deposito di una domanda di concordato in bianco non integra una causa di esclusione automatica dalle gare pubbliche per perdita dei requisiti generali e, pertanto, non preclude la partecipazione alla gara pubblica, ma l’autorizzazione del tribunale fallimentare alla partecipazione alla gara deve intervenire prima dell’aggiudicazione". Riferimenti normativi Art. 161, co. 6 L.F. – art. 186 bis, co. 4 L.F. – art. 14, co. 1 Dir. 2008/98/CE – art....
Continua a leggere...
Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Chiara Zamboni, Assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Ferrara
- 12 Ottobre 2021
Cass. ord. 20 aprile 2021, n. 10356 Reg. 848/2015: il trasferimento della sede in altro Stato membro è fittizio se nella nuova sede non sia effettivamente esercitata l’attività economica e (soprattutto) non sia stato ivi spostato il centro dell’attività direttiva, amministrativa e organizzativa dell’impresa Parole chiave Fallimento – insolvenza transfrontaliera – COMI – giurisdizione internazionale - presupposti – trasferimento sede – cancellazione registro delle imprese. Massima Ai sensi del Reg. UE 848/2015 in tema di insolvenza transfrontaliera, la competenza a dichiarare l'insolvenza si radica in capo al giudice dello Stato membro in cui sia localizzato il COMI (centre of main interests). Nel caso in cui, prima della domanda di apertura della procedura fallimentare, la società abbia trasferito all’estero la propria...
Continua a leggere...