Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Andrea Cassini, Avvocato
- 23 Novembre 2021
Corte di Cassazione Civile, Sez. I, Sentenza n. 23650/2021 del 31/08/2021 (Ud. 16/12/2020), Pr. M. Cristiano – Rel. L. Caradonna. Parole chiave: Fallimento – azione revocatoria fallimentare – effetti – atti a titolo oneroso – pagamenti – stato di insolvenza – conoscenza – presunzioni – notizie di stampa. Massima: “In tema di revocatoria fallimentare di pagamenti, ai fini dell’accertamento della conoscenza dello stato di insolvenza, il giudice può avvalersi di presunzioni semplici, valorizzando le fonti di conoscenza rappresentate da una campagna di stampa nei confronti dell’imprenditore insolvente, con una valutazione in concreto delle sue caratteristiche, ovvero del numero delle notizie, della rilevanza nazionale e della dovizia di particolari narrati. (Nella specie la S.C. ha cassato con rinvio la sentenza di...
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Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Andrea Cassini, Avvocato
- 7 Settembre 2021
Corte di Cassazione Civile, Sez. I, Ordinanza n. 13511/2021 del 18/05/2021 (Ud. 10/10/2021), Pr. A. Scaldaferri – Rel. L. Caradonna. Parole chiave: Fallimento – beni mobili – denaro – accredito su conto corrente – rivendicazione – restituzione – esclusione – amissione al passivo – chirografo – configurabilità. Massima: “In sede fallimentare le cose mobili fungibili, compreso il denaro, sono rivendicabili solo se sia intervenuto un fatto che abbia determinato la loro individuazione ed evitato la confusione con il patrimonio del fallito, essendo ammissibile, nel caso di avvenuta confusione, soltanto una domanda di insinuazione allo stato passivo per un credito pari al valore dei beni appresi al fallimento. (La S.C. ha espresso il principio in giudizio in cui il creditore affermava...
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Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Andrea Cassini, Avvocato
- 11 Maggio 2021
Corte di Cassazione Civile, Sez. VI, Ordinanza n. 3189/2021 del 10/02/2021 (Ud. 17/11/2020), Pr. M. Ferro – Rel. P. Vella. Parole chiave: Fallimento – dichiarazione di fallimento – ricorso – deposito di altre istanze – notificazione – necessità – esclusione. Massima: “Nel procedimento per la dichiarazione di fallimento, al debitore, cui sia stato regolarmente notificato il ricorso nel rispetto delle forme previste dalla legge, non devono essere necessariamente notificati i successivi ricorsi che si inseriscano nel medesimo procedimento, avendo egli l’onere di seguire l’ulteriore sviluppo della procedura regolarmente instaurata e di assumere ogni opportuna iniziativa in ordine ad essa, a tutela dei propri diritti” (massima ufficiale). Disposizione applicate: Art. 15 l. fall.. CASO Beta Srl, unitamente a Tizio e Caio,...
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Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Andrea Cassini, Avvocato
- 23 Febbraio 2021
Corte di Cassazione Civile, Sentenza SS.UU, 28 gennaio 2021 n. 2061/21 – Pres. P. Curzio – Rel. E. Vincenti. Parole chiave: Fallimento – Locazione finanziaria – Domanda di ammissione al passivo – Risoluzione per inadempimento – Effetti – Disciplina – Vendita con riserva di proprietà – Applicazione. Massima: [A] “La Legge n. 124 del 2017 (art. 1, commi 136-140) non ha effetti retroattivi e trova, quindi, applicazione per i contratti di leasing finanziario in cui i presupposti della risoluzione per l'inadempimento dell'utilizzatore (previsti dal comma 137) non si siano ancora verificati al momento della sua entrata in vigore; sicché, per i contratti risolti in precedente e rispetto ai quali sia intervenuto il fallimento dell'utilizzatore soltanto successivamente alla risoluzione contrattuale, rimane...
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Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Andrea Cassini, Avvocato
- 24 Novembre 2020
Corte di Cassazione Civile, Sez. VI, Ordinanza n. 4953/2020 del 25/02/2020 (Ud. 20/11/2019), Pres. Scaldaferri, Rel. Caiazzo. Parole chiave: Fallimento – domanda di ammissione al passivo – istanza di rivendicazione – locazione finanziaria – estratti conto – data valuta – data certa – esclusione. Massima: “In tema di insinuazione allo stato passivo, le “date valuta” risultanti dagli estratti conto bancari relativi al contratto di leasing, non sono idonee a provare il tempo in cui le relative operazioni sono state realmente effettuate, né a conferire data certa alle stesse, essendo nella prassi bancaria utilizzate dette date in maniera convenzionale per postergare il tempo di effettuazione dei versamenti ed antergare invece quello dei prelievi” (massima ufficiale). Disposizioni applicate: art. 95 l. fall.;...
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